ITALIA in Europa: a Lucca le “Proposte per il Futuro”
su Ristorazione, Pesca Sostenibile, Politiche Energetiche
A Lucca, Convegno della Federazione Monarchica “Corona d’Italia”
Risale a sabato 16 novembre l’ultimo incontro organizzato a Lucca dal Movimento Monarchico, dal Club Monarchico Italiano e dal Circolo Monarchico Dante Alighieri – Patto per la Patria facenti parte della Federazione Monarchica Corona d’Italia. La tavola rotonda predisposta dall’instancabile Mauro Mazzoni artefice delle tante iniziative predisposte dalle associazioni monarchiche.
Ad aprire la serata ci ha pensato Fabrizio Bertot, con precisi aggiornaementi sulla situazione europea attuale che hanno messo in evidenza le contraddizioni di una Unione Europea sempre più concentrata sulla proprie liturgie che non sulla vita reale dei cittadini europei.
E’ bastato all’ex parlamentare far notare le differenze sui tempi di insediamento della nuova commmissione rispetto a quanto sta avvenendo negli Stati Uniti con il Presidente eletto Donald Trump per evidenziare le difficoltà e l’inadeguatezza di una burocrazia europea poco adeguata ai tempi attuali.
Con riferimenti alle proprie esperienze Bertot ha voluto sottolineare quanto l’Unione Europea, se diversamente organizzata, potrebbe trasformarsi in una grande opportunità invece che essere percepita come una zavorra burocratica sulle spalle di cittadini e imprenditori. I continui riferimenti ai produttori ed agli imprenditori europei hanno aperto la strada all’ottimo intervento della preparatissima Arianna Bertuccelli Vice Responsabile di “Brianza Now” di Cesano Maderno. La giovane “neo mamma” la cui presenza agli appuntamenti organizzati da Mauro Mazzoni rappresenta un esempio di intraprendenza femminile ammirevole. Divisa tra impegni lavorativi, associativi e familiari ha plasticamente manifestato la possibilità di coniugare i numerosi e diversi ruoli portando in sala tutta la sua sorridente vitalità. Il suo messaggio a favore della piccola imprenditoria e sul mondo della ristorazione ha fatto riflettere sull’importanza di rivolgersi al commercio locale e sulle grandi opportunità di collaborazione tra operatori su territori diversi. Molto apprezzati i suoi riferimenti alle proprie attività associative ed in particolare alla recente iniziativa di promuovere sulla provincia lombarda le specialità alimentari toscane e viceversa attraverso lo scambio di esperienze e prodotti tra operatori.
Sul fronte ambientale il biologo Valentino Chiesa dell’Associazione Mare Vivo ha introdotto con approccio scientifico il tema dell’inquinamento marino ed in particolare a come affrontare e risolvere il problema delle plastiche e della loro possibilità di riciclo. Da bravo oratore e da scienziato competente ha approcciato il problema senza contenuti ideologici ed anzi sottolineando la piena compatibilità tra una pesca economicamente redditizia per chi opera nel settore e il mantenimento di una fauna marina ricca e varia.
A chiudere alla grande sul tema della produzione di energia è stato l’ingegnere nucleare Piero Andreuccetti che, numeri alla mano, ha spiegato tempi, costi e difficoltà di una politica energetica moderna che coinvolga anche la possibilità del nucleare. Con parole semplici ha spiegato chiaramente ad un pubblico molto interessato sul tema i percorsi da intraprendere per coprire il gap energetico che divide l’Italia dal resto d’Europa minando la competitività della nostra industria.
A detta di tutti e con l’impegno dell’ instancabile Mazzoni nel mese di gennaio riprenderanno queste riunioni che rappresentano un punto di incontro tra politica, scienza ed economia: un punto d’incontro nel mondo reale, ben lontano da ideologie e derive culturali chiuse in se stesse.
___________ANTONIO PARISI
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QUI DI SEGUITO, A LATO DELLA LOCANDINA SULL’INCONTRO DI LUCCA,
SI RIPORTANO ALCUNE NOTE SULLA “FEDERAZIONE MONARCHICA CORONA D’ITALIA”
“Corona d’Italia” è una proposta di Federazione rivolta a tutte le Associazioni Monarchiche Italiane. Ciascuna di esse, senza rinunciare alla propria identità statutaria, è chiamata a collaborare con le altre attraverso un patto (foedus) indissolubile in nome del comune obiettivo e per tutte le attività storico-culturali monarchiche sul territorio italiano.
Questo accordo si fonda sui principi contenuti nella carta valoriale “Orientamenti Generali” che costituisce la base per la costituita Federazione di Associazioni Monarchiche denominata “Corona d’Italia”.
Le Associazioni Fondatrici della Corona d’Italia sono:
Club Reale Italiano / Camicie Azzurre (Disobbedienti per vocazione) / Circolo Monarchico “Dante Alighieri” – Patto per la Patria / Associazione Culturale Movimento Monarchici
I monarchici aderenti alla “Corona d’Italia”, prima ed al di sopra di qualsiasi legittima opzione dinastica, condividono il Principio ideale della Monarchia Costituzionale quale unica forma di Stato Super Partes e in grado di esprimere l’origine meta-politica dell’Autorità, garanzia suprema della Libertà. “Corona d’Italia” auspica una vera pacificazione nazionale, basata non sull’imposizione di una memoria unica, bensì sul rispetto e la condivisione di memorie diverse, all’interno di una piattaforma di principi e valori.
Questo patto antico e nuovo, fatto di pensiero e di azione, guarda al passato con fierezza ma senza nostalgie, superando divisioni e rancori.
La storia della “Corona d’Italia” trae linfa vitale dalle Case Reali e Imperiali-Reali pre-unitarie (Savoia, Borbone-Due Sicilie, Borbone-Parma, Casa Imperiale e Reale Asburgo-Este e Asburgo-Lorena), i cui Stati vennero annessi con plebisciti confermativi nel Regno d’Italia per opera di Vittorio Emanuele II di Savoia, Padre della Patria, che ha promosso la crescita culturale ed economico-sociale degli italiani, fortificandone le solide virtù militari e civili, realizzando la “Vision dell’Alighieri” e coronando il Risorgimento d’Italia.
“Corona d’Italia” è la fucina politico-culturale all’interno della quale, come focolare a carbone di un fabbro ferraio, sarà forgiata una nuova Aristocrazia del pensiero, del merito e del servizio.
Profondamente radicata nella sacra terra italiana, questa élite si presenterà come comunità più ristretta, più affinata ed eroica, fondata su virtù cortesi quali onore e fedeltà, lealtà e dirittura, audacia e purezza, generosità e magnanimità, coraggio e talento.
“Corona d’Italia” è un cantiere di progetti finalizzati all’affermazione dell’Idea monarchica. Essa guarda con attenzione a tutte le entità associative, nazionali ed estere, desiderose di combattere per la salvaguardia e la ricostruzione della Civiltà d’Europa, fondata sulla Tradizione e sulla “Sacra Tetrade”: Dio, Patria, Famiglia, Persona.
“Corona d’Italia” non vuole re-staurare le monarchie del passato. Suo obiettivo precipuo è in-staurare la Monarchia di sempre.
____________a cura della Redazione di Consul Press
Federaz. Monarchica Corona d'Italia, Lucca, proposte per l'Europa