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La Definizione dei DSA

Disturbi Specifici dell’Apprendimento 3

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rappresentano un insieme di condizioni che interessano l’acquisizione e l’uso di abilità fondamentali per l’apprendimento, come la lettura, la scrittura e il calcolo. Il termine è stato introdotto ufficialmente negli anni ’90 per definire un gruppo di difficoltà che non sono legate a deficit intellettivi generali, ma piuttosto a problematiche specifiche che impediscono un regolare sviluppo in ambiti cognitivi cruciali. Sebbene i DSA possano manifestarsi in modi diversi, la loro diagnosi e il trattamento si fondano su principi comuni e su un approccio integrato che coinvolge la famiglia, la scuola e i professionisti.

La Definizione di Disturbo Specifico dell’Apprendimento

Secondo il DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, quinta edizione), i Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono descritti come difficoltà significative nell’acquisizione e nell’utilizzo di abilità di lettura, scrittura e calcolo. Questi disturbi non derivano da fattori esterni come una bassa intelligenza, disturbi sensoriali o mancanza di istruzione, ma sono di natura neurologica e si manifestano in un individuo anche quando ha ricevuto un’adeguata istruzione.

I DSA non sono condizioni statiche, ma si sviluppano e si evolvono nel tempo, influenzando l’intero percorso educativo e, spesso, anche quello professionale degli individui che ne sono affetti. I principali disturbi che rientrano in questa categoria includono la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia, ciascuno dei quali influisce su un aspetto specifico dell’apprendimento.

Dislessia: La Difficoltà nella Lettura

La dislessia è uno dei disturbi più conosciuti e studiati nell’ambito dei DSA. Essa si manifesta principalmente come una difficoltà nel riconoscere le parole scritte, nel decodificare i suoni delle lettere e nell’acquisire fluency nella lettura. Le persone con dislessia spesso presentano difficoltà nel leggere in modo fluente e preciso, il che può portare a una comprensione del testo inferiore rispetto ai loro coetanei. Tuttavia, le difficoltà non derivano da un basso livello di intelligenza, ma da un diverso funzionamento del cervello nell’elaborazione del linguaggio scritto.

Le caratteristiche principali della dislessia includono:

Difficoltà a riconoscere le parole scritte con velocità e accuratezza.

Problematiche nel decodificare i suoni (fonemi) delle parole.

Lettere o parole invertite o scritte in modo errato.

Difficoltà nell’orientamento spaziale, con scambi tra lettere o numeri simili (ad esempio, “b” e “d”, “6” e “9”).

Ritardi nel capire il significato di un testo, nonostante la capacità di leggere le parole.

Le difficoltà della dislessia non sono legate all’intelligenza, ma al funzionamento cerebrale, in particolare nelle aree cerebrali responsabili del riconoscimento visivo e dell’elaborazione linguistica. Le persone con dislessia tendono ad avere una buona comprensione del linguaggio orale, ma quando si tratta di leggere o scrivere, il loro cervello interpreta in modo diverso le informazioni.

Disgrafia: La Difficoltà nella Scrittura

La disgrafia è un disturbo che coinvolge la scrittura e si manifesta con difficoltà nel formare lettere, scrivere in modo leggibile e mantenere la coerenza grafica. Le persone con disgrafia possono scrivere in modo irregolare, poco leggibile e con una calligrafia che risulta difficile da decifrare anche per loro stesse. Le difficoltà nella scrittura non sono solo una questione estetica, ma si estendono anche alla capacità di organizzare il pensiero attraverso la scrittura.

Le caratteristiche principali della disgrafia includono:

Scrittura illeggibile o difficile da leggere.

Difficoltà a mantenere una spaziatura regolare tra le parole.

Scrittura lenta e faticosa.

Difficoltà a mantenere una direzione costante nella scrittura (per esempio, le lettere possono essere inclinate in direzioni diverse).

Affaticamento o dolore quando si scrive a mano.

La disgrafia può essere associata a difficoltà motorie, in particolare nella coordinazione fine dei movimenti necessari per formare correttamente le lettere. Inoltre, le persone con disgrafia possono avere difficoltà nel pianificare e organizzare i loro pensieri su carta, portando a un deficit nell’espressione scritta, anche quando possiedono una buona capacità di ragionamento.

Disortografia: La Difficoltà nell’Ortografia

La disortografia riguarda le difficoltà nell’uso corretto della lingua scritta, in particolare per quanto riguarda l’ortografia. Le persone con disortografia presentano errori frequenti nella scrittura delle parole, che possono variare da errori di ortografia a difficoltà nell’uso corretto della grammatica e della punteggiatura. Questi errori non sono legati alla comprensione del linguaggio orale, ma piuttosto alla difficoltà di applicare correttamente le regole ortografiche.

Le caratteristiche principali della disortografia includono:

Errori frequenti nell’uso delle lettere, come confondere “s” con “c” o “t” con “d”.

Difficoltà a rispettare le regole grammaticali e ortografiche.

Errori di punteggiatura e uso inadeguato delle maiuscole.

Scrittura di parole che suonano correttamente, ma che sono scritte in modo errato (ad esempio “casa” scritto “cazza”).

Anche se il disturbo ortografico può sembrare legato alla semplice memoria delle regole di ortografia, in realtà è un problema neurologico che coinvolge l’elaborazione delle informazioni visive e fonologiche. Le persone con disortografia spesso sono in grado di comprendere le parole quando le sentono, ma hanno difficoltà a riprodurle correttamente quando le scrivono.

Discalculia: La Difficoltà nel Calcolo

La discalculia è un disturbo che colpisce la capacità di comprendere e manipolare i numeri. Le persone con discalculia hanno difficoltà a sviluppare competenze matematiche di base, come il conteggio, l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione. Inoltre, la discalculia può includere difficoltà nella comprensione di concetti matematici astratti come il tempo, la misurazione e le operazioni numeriche complesse.

Le caratteristiche principali della discalculia includono:

Difficoltà a comprendere il concetto di numeri e le operazioni di base.

Errori nel calcolare somme, sottrazioni e moltiplicazioni.

Difficoltà a comprendere il concetto di tempo e la lettura dell’orologio.

Scarsa memoria per le tabelline o per altre informazioni matematiche di base.

La discalculia può essere legata a un malfunzionamento delle aree cerebrali che gestiscono i numeri e le operazioni logiche. Inoltre, i bambini con discalculia tendono a sviluppare ansia e insicurezza nei confronti della matematica, che può influire negativamente sulla loro autostima e sul loro impegno scolastico.

Altre Difficoltà Cognitive Trasversali

Oltre ai disturbi specifici della lettura, della scrittura e del calcolo, esistono difficoltà cognitive trasversali che possono influenzare più di un’area dell’apprendimento. Questi deficit non sono legati direttamente a una singola abilità, ma a processi mentali generali che sono alla base dell’apprendimento. Tra questi, le difficoltà nella memoria di lavoro, nella gestione del tempo e nell’organizzazione sono particolarmente comuni.

Memoria di lavoro: La memoria di lavoro è la capacità di mantenere e manipolare le informazioni per un breve periodo. Le difficoltà in questa area possono compromettere l’acquisizione di nuove informazioni e la loro applicazione.

Gestione del tempo: Le difficoltà nel pianificare e nel gestire il tempo sono frequenti nei bambini con DSA, che possono avere difficoltà a rispettare le scadenze o a completare i compiti in modo tempestivo.

Organizzazione: L’incapacità di organizzare il materiale di studio, i pensieri e le attività può influenzare negativamente l’efficacia dell’apprendimento.

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento rappresentano una sfida significativa per molti bambini e adolescenti, ma è importante sottolineare che non sono legati a un’intelligenza inferiore. Piuttosto, si tratta di difficoltà specifiche che possono essere affrontate con diagnosi tempestive e strategie educative adeguate. La comprensione dei DSA, la diagnosi precoce e l’intervento personalizzato sono fondamentali per aiutare gli individui con queste difficoltà a superare le sfide quotidiane e a sviluppare il loro potenziale al massimo. Con il giusto supporto, molte persone con DSA riescono a raggiungere successi significativi nel campo educativo e professionale.

 

©Veronica Socionovo

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