La fiera un’occasione per incontrarsi, misurarsi e confrontarsi
Spesso ci viene chiesto il perché partecipiamo ad una fiera dal momento che i costi per la partecipazione sono alquanto sostenuti e che oggi, con i moderni strumenti informatici, social network, siti internet, è possibile rendere visibile la propria azienda, i propri prodotti, il proprio marchio senza spostarsi dal luogo di produzione o sito commerciale.
Al quesito di cui sopra la risposta da dare è che la partecipazione alla fiera ci consente di vedere la reazione dei mercati rispetto ad una possibile immissione sul mercato dei nostri prodotti.
Le prime volte possiamo partecipare ad una fiera come visitatori per vedere “lo stato dell’arte” dei concorrenti, ma la nostra impressione sarà sempre soggettiva e condizionata dalla nostra esperienza e dall’organizzazione aziendale esistente al momento. Pertanto, solo con la partecipazione in prima persona abbiamo una cartina tornasole sulla validità dei nostri prodotti e sulle capacità aziendali di confrontarsi con le richieste del mercato. Ciò premesso le ragioni per partecipare ad una fiera sono riassumibili in:
- la fiera, come un mercato, costituisce il luogo d’incontro di soggetti interessati alle produzioni della nostra azienda. Tali soggetti potranno essere potenziali acquirenti o concorrenti. In questo luogo potremo verificare come l’organizzazione dello spazio espositivo, il comportamento dei nostri venditori e noi stessi interagiamo con clienti che hanno necessità di acquistare i nostri prodotti. La fiera non costituisce solo un momento di vendita, che può avvenire anche in un secondo momento, ma principalmente un occasione d’incontro con un numero indeterminato di utenti e serve a capire meglio le loro esigenze e il modo più corretto per soddisfarle.
- nelle fiere settoriali entreremo in contatto con i nostri principali concorrenti con i quali scambieremo esperienze e conoscenze ed eventualmente instaurare rapporti di collaborazione. Inoltre, con la partecipazione agli eventi, avremo la possibilità di verificare il know-how esistente sul mercato in un determinato momento. In sintesi la fiera costituisce non solo uno strumento di promozione ed un’occasione di vendita ma, soprattutto, un ottimo luogo info-formativo e di sviluppo aziendale.
- qualora dovessimo partecipare ad una fiera internazionale, al di fuori del nostro paese, avremo la possibilità di entrare in contatto con un mercato diverso da quello interno e verificare usi, costumi, approcci culturali ed esigenze differenti da soddisfare. L’approccio internazionale ci darà anche la possibilità, soprattutto nei paesi tecnologicamente meno avanzati, di utilizzare modalità produttive che nel nostro paese hanno raggiunto la maturità. L’inserimento nel mercato locale potrebbe essere coadiuvata dall’eventuale sostegno di intermediari, grossisti e distributori locali
- un altro importante obiettivo che raggiungeremo attraverso la presenza in fiera è di migliorare la visibilità del nostro marchio e/o della nostra azienda. Ogni impresa vive e si sviluppa in un sistema relazionale aperto in cui l’essere percepito in modo positivo costituisce un fattore di vantaggio rispetto alla concorrenza. A tale scopo organizzare il nostro stand in modo che i visitatori si sentano a proprio agio, ben accolti per il solo fatto di averci fatto visita, non obbligati ad acquistare, costituisce un elemento chiave per migliorare la percezione del marchio.
In definitiva, la partecipazione ad una fiera non ha solo lo scopo di vendere, che sarà una conseguenza naturale della nostra presenza, ma di sviluppare i rapporti umani, di acquisire la stima dei consumatori verso il prodotto e, attraverso un’adeguata gestione delle indicazioni acquisite, di migliorare le modalità di fare business.