La IX^ Edizione della Premiazione “Artecom”
si è svolta il 22 marzo alla Biblioteca Vallicelliana

Scritto da Giuliano Marchetti il 27/03/2023. Pubblicato in Esteri | Diplomazia | Internazionalizzazione.

A ROMA UN IMPORTANTE EVENTO CULTURALE,
CON GRANDE SUCCESSO ED APPALUSI
PER LE PERSONALITA’ PREMIATE E PER I RELATORI

A Roma Mercoledì 22 Marzo, presso la prestigiosa Biblioteca Vallicelliana nella grande Sala Borromini, si è svolta la consegna del Premio Biennale Internazionale Artecom per la Cultura 2022.
La Cerimonia, giunta quest’anno alla sua IX^ edizione, è stata incentrata sulla premiazione di “Tre Personalità” del mondo della Cultura e dell’Arte che hanno meritoriamente arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale, come evidenziato dal Prof. Nicolò Giuseppe Brancato e dalla Prof.ssa Eugenia Serafini nei loro interventi d’apertura.

Tale ambito riconoscimento, con riferimento all’anno 2022 (come già pubblicato il 2.3 su Consul Press) è stato conferito all’Ambasciatore Stefano Baldi, al Prof. Umberto Maria Milizia e al Prof. Duccio Trombadori, rispettivamente con le seguenti motivazioni:

All’Amb. STEFANO BALDI / “per l’intensa attività di storicizzazione e diffusione dell’attività bibliografica svolta dai diplomatici attraverso le loro pubblicazioni, nonché per l’opera di conservazione della memoria degli ambasciatori italiani attraverso la raccolta e la pubblicazione delle loro foto dal 1861 al 1961”.
Al Prof. DUCCIO TROMBADORI / “figlio d’arte e artista, docente di Estetica alla Facoltà di Architettura della La Sapienza Università di Roma, che ha trattato con metodo e rigore lo studio e l’approfondimento dell’arte della prima metà del XX secolo, ivi compresa la produzione fotografica del padre Antonello, un prezioso archivio di immagini del mondo politico e culturale sottratte all’oblio”;
Al Prof. UMBERTO MARIA MILIZIA / “ha magistralmente ricostruito la struttura della leggenda del Ciclo di Giotto ad Assisi, ed ha dedicato il volume Breve Storia della Lettura dell’Opera d’Arte al variare del gusto nelle varie epoche, ha contribuito a ricordare e mantenere viva la memoria di diversi aspetti dell’arte medievale e rinascimentale”.

Tutti gli interventi svolti dai vari Relatori (Dr.ssa Paola Paesano – Direttrice della Biblioteca / Prof. Nicolò Giuseppe Barbato – Presidente dell’Accademia Artecom-onlus / Prof.ssa Eugenia Serafini ed Amb. Gaetano Cortese – entrambi componenti dei Comitati d’Onore e Promotori della stessa manifestazione / Luigi Rendine – Direttore Accademia d’Arte Drammatica Scharoff), nonché gli interventi di ringraziamento da parte delle personalità premiate (Amb. Stefano Baldi / Prof. Duccio Trombadori / Prof. Umberto Maria Malizia) sono stati ripresi nell’audio-video-registrazione svolta dall’Agenzia Giornalistica “Euro-Comunicazione” con cui la “Consul-Press” collabora operativamente in partnership su più fronti.
Al riguardo, mentre come Testata di Consul Press invitiamo tutti i potenziali lettori che ci seguono a visionare cortesemente tale registrazione per una panoramica sull’intera manifestazione, con il presente pezzo si è preferito segnalare solo alcune riguardante il “versante diplomatico”, rinviando in un successivo articolo ulteriori approfondimenti sugli altri versanti, da integrare con alcune interviste.

Inoltre, riteniamo interessante rilevare che, per una particolare situazione, la IX^ Edizione Biennale del Premi0 sia venuta a coincidere con il 50/ario della Fondazione dell’Accademia in Europa di Studi Superiori Artecom, come ricordato dai Professori Nicolò Giuseppe Brancato ed Eugenia Serafini i quali, nel 1973, fecero parte del nucleo promotore e fondatore. Ed è altresì da notare come l’Accademia sia validamente affiancata da un proprio organo di informazione semestrale, il “FOLIVM”, un mix di scienze umane, giunto al 28° anno, dedicato alternativamente alle Antiquitates ed ai Periodi moderni e contemporanei.

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Ritornando quindi alle tematiche su “Diplomazia & Dintorni” – o più precisamente ad “Esteri/ Diplomazia/ Internalizzazione” (titolo della rubrica ove è posizionato il presente articolo) – desideriamo brevemente sottolineare l’intervento dell’Ambasciatore Gaetano Cortese, il quale ha ampiamente elogiato l’Ambasciatore Stefano Baldi -Rappresentante Diplomatico italiano all’OSCE di Vienna- sia per il suo notevole impegno professionale in merito alle innovazioni formative dallo stesso studiate ed apportate a favore dei futuri Diplomatici, sia per le sue attività culturali, tra cui la raccolta e catalogazione delle opere scritte dagli Ambasciatori nei vari settori, tramite l’iniziativa “La penna del diplomatico”‘, come già pubblicato il 14.3 su Consul Press.

Conseguenzialmente, da parte nostra riteniamo doveroso evidenziare ed altresì evidenziare specificatamente anche le attività ed iniziative condotte dal medesimo Ambasciatore Gaetano Cortese in ambito culturale ed editoriale, quale realizzatore di una monumentale “Collana” di volumi monografici sulle Ambasciate e Sedi Diplomatiche d’Italia nel Mondo, ideata fin dal 2000 e pubblicata dall’Editore Carlo Colombo.
Da rilevare che già nel 2020 è stato celebrato il XX/ale di tale iniziativa sia alla Farnesina, sia al “Circolo degli Esteri” e, per quanto riguarda la suddetta Collana, l’ultimo volume pubblicato si riferisce all’Ambasciata dell’Aja mentre il prossimo testo, sempre a cura del nostro Ambasciatore ed attualmente in corso di redazione, ha come “soggetto” l’Ambasciata d’Italia a Dublino, ribadendo il termine di soggetto – e non di “oggetto”- perché trattasi realmente di Palazzi Viventi, con una propria storia da narrare, una propria arte e cultura da esporre, nonché un legame identitario e spirituale da trasmettere.