La Strage del Fumo: Gigi Proietti e gli altri VIP
RUDY PuntoRUDY, PRESIDENTE di B.S.F. – ONLUS,
SPIEGA PERCHE’ E’ MORTO GIGI PROIETTI
“Il fumare fa ammalare”, …poi, fa anche morire
UN INTERVENTO di FABRIZIO FEDERICI
Il tabagismo rappresenta in tutto il mondo uno dei più grandi problemi di Sanità pubblica ed è il primo fattore di rischio, evitabile, per lo sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie.
Secondo i dati dell’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – entro il 2030, “Il Fumo” causerà fino a 10 milioni di decessi l’anno in tutto il mondo.
Su questo tema, abbiamo raccolto il parere di Rudy PuntoRudy, Presidente dell’Associazione “Benessere SenzaFumo”, l’Associazione dei “Rudy Italiani” ovvero dei NonFumatori, che è anche la prima Associazione italiana di NonConsumatori.
Questa nuova ONLUS ha il patrocinio della Commissione europea; come Partner per la consulenza scientifica ha la SITAB, Società Italiana di Tabaccologia, e come Presidente onorario il Prof. Silvio Garattini.
“Per chi non fuma e non beve – sottolinea Rudy.Punto.Rudy – le possibilità di superare i 90 anni sono oggi molto alte”. La sua Associazione è nata infatti per occuparsi di un problema immenso come quello del Fumo (volutamente sottovalutato a livello di Comunicazione e di Pubblica Percezione) in modo del tutto nuovo.
Infatti la BSF chiama a raccolta tutti i Rudy italiani, i NonSmokers, e dal 2021 farà decollare la Prima Edizione della “Rudy Marathon”, la prima Campagna culturale permanente nazionale, basata su Eventi speciali nelle “Città del Benessere” di ogni Regione, con Conferenze nelle scuole secondarie (dagli 11 anni in su) e con adeguati interventi sulla Politica e sui mass-media.
Occupandosi, in sostanza, di una “droga legale”, aggiunge il Presidente, l’Associazione (www.benesseresenzafumo.it) ha come “Mission” quella di “Cambiare la NonCultura del Fumo” e come “Vision” la massima: “Non vogliamo scoprire presto i tumori, vogliamo non farli arrivare affatto”.
Prima di tutto, prosegue Rudy PuntoRudy, tra le conseguenze del Fumo abbiamo tosse, asma, enfisemi e polmoniti, mentre intanto le vene e le arterie si induriscono, si tappano e infine di colpo partono trombosi, aneurismi, ictus e infarti. È vero che in molti decessi come concausa c’è l’Alcool, e in misura minore anche gli Stupefacenti, ma è sempre il Fumo la vera assoluta Causa Primaria.
“Basta solo informarsi sull’infinita strage di VIP, ovviamente ignota a tutti (spesso ignorata volutamente dai media), certamente personaggi NON Colpevoli-Viziosi ma Soltanto Vittime di una tossicodipendenza mortale.
Soltanto qualche nome nello Spettacolo: Walter Chiari (morto a 67 anni/ infarto), Corrado Mantoni (74 anni/ polmoni), Lucio Dalla (68 anni/ infarto), Fabrizio De Andrè (58 anni/ polmoni), Giorgio Faletti (63 anni/ polmoni), Federico Fellini (73 anni/ ictus), Giorgio Gaber (63 anni/ polmoni), Little Tony (72 anni/ polmoni), Marcello Mastroianni (72 anni/ pancreas), Domenico Modugno (66 anni/ ictus-infarto), Luciano Pavarotti (71 anni/ pancreas), Gigi Sabani (54 anni/ infarto), Ugo Tognazzi (68 anni/ ictus), Alberto Sordi (82 anni/ polmoni), Totò (69 anni/ infarto), Vittorio Gassman (77 anni/ infarto) ed ora Gigi Proietti (80 anni/ insufficienza cardiaca).
Ricordarli vuol dire sia rendere omaggio alla loro memoria sia farli essere ancora vivi e utili tra noi, affinché la loro prematura scomparsa possa aiutare chi fuma a riflettere bene per cercare di salvarsi.”
“È importante, poi, che i “Comunicatori” – conclude il Presidente di BSF Onlus – la piantino di chiamarlo “vizio”, “scelta”, “abitudine”: fumare è scientificamente una malattia cronica, conseguenza di una vera “Trappola” creata dalle multinazionali del tabacco ai danni di ragazzini incoscienti di 15 anni, che emulano e seguono amici, familiari, mode, divi, immagini e modelli di comportamento costruiti appositamente.
Da 100 anni, ormai, questo Impero-Senza-Scrupoli finanzia uffici stampa, media e show-business. Fumare equivale a malattie che poi generano morte. Istituzioni e politici seri quando si decideranno a promulgare nuove leggi antifumo, finanziando e promuovendo nuove strategie di Prevenzione Vera, per i Giovani e per chi gode ancora di buona salute?”.
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*La presente intervista a cura di Fabrizio Federici, nostro collaboratore da molti anni , è stata già pubblicata martedì 10 novembre sulla Testata “VivereRoma.org” – supplemento di “VivereMarche”, edita da “www.vivere.srl” in Ancona, con Direttore Editoriale Giulia Mancinelli e Direttore Responsabile Michele Pinto.