Un testo importante dell’ Editrice Aracne per gestire i rischi ambientali
Comunicare bene vuol dire salvare vite
Martedì 7 novembre alle ore 10,30 nella sala Isma del Senato a Roma si è avuto un convegno su un attualissimo tema: come prevenire conseguenze non volute di fronte a situazioni di rischio provocate da fatti naturali: terremoti, alluvioni ed altro, che una comunicazione incontrollata può peggiorare.
A gestire l’evento sono stati magistrati e legali che hanno esaminato le denunce di reato colposo a carico di persone che non avevano espresso in modo chiaro la gravità del terremoto sofferto dalla città dell’Aquila lo scorso anno. Conseguenze che avrebbero potuto evitare parte dei danni. PATRIZIA PEZZOPANE ha fatto riferimento, iniziando il convegno, ad un libro del Magistrato MARCO BILLI: La Causalità Psichica nei Reati Colposi, edito da Aracne, nel quale viene esaurientemente esposta l’importanza del sapere riferire o manifestare a persone diverse un determinato evento negativo, senza causare esiti estremi.
FABIO ALESSANDRONI ha reso note le parti considerate nel Diritto Processuale Penale del quale, a Bologna, è Professore, di seguito ANGELO DE NICOLA, del “Messaggero” dell’Aquila, ha reso diretta testimonianza su ciò che avviene se non si sa intuire correttamente un avviso di prossima calamità. Precise esposizioni sull’imperfetto avviso in genere sono state esposte da STEFANO MARIA CIANCIOTTA, dell’Università di Teramo, al quale ha fatto seguito ALBERTO NATICCHIONI ed ADELMO MANNA, Professore di Diritto Penale al Tribunale di Foggia. La parte centrale del convegno ha visto l’autore del libro, il Giudice Billi, dare esito dell’azione penale contro gli uomini della Protezione Civile, per erronea comunicazione, indicando che non vi è stata manchevolezza, ma solo colpa generica per messaggio impreciso, condizionato da cause diverse. Ha sostenuto soprattutto che, per coadiuvare l’opera di salvataggio o protezione è assolutamente indispensabile l’omogeneizzazione delle parole e dei concetti con i quali si informano popolazione ed operatori, compresi , fra questi, il personale giornalistico dei mezzi di comunicazione di massa.
Il convegno ha visto molto interesse da parte del pubblico e del giornalismo per l’importanza notevole della questione dibattuta.
Marilù Giannone