L’eroismo silenzioso del M.llo Mg. Scrofani
Un Sottufficiale indomito e generoso
Lunedì 28 agosto 2017 a Ragusa, presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri, il Presidente dell’Associazione Nazionale Militari C.R.I in congedo ha organizzato una cerimonia dedicata agli Artificieri Antisabotatori al Servizio dello Stato e della Nazione, in memoria e in onore del Maresciallo Maggiore Salvatore Scrofani, in occasione del Centenario della nascita. Nato a Ragusa il 28.8.1917, volontario a 19 anni, difende ed onora l’Italia nell’Artiglieria con la specializzazione di Artificiere; dopo la II^ Guerra Mondiale si dedica a numerose azioni di bonifica delle terre d’Italia, nonché all’antisabotaggio. Il Sottufficiale è stato insignito della Medaglia d’Argento al valore nel 1977.
Negli anni di piombo è attivo ad impedire attentati e violenze a mano armata di matrice terroristica; la dedizione alla Patria continua dopo il congedo con un fattivo impegno nella Croce Rossa e la sua opera incessante a salvaguardia delle persone esposte a gravi pericoli sfocia nel conferimento della Medaglia d’Argento, che aumenta il suo prestigio e quello dell’Esercito intero, che vanta simili uomini. Va ricordato come tale Sottufficiale si sia distinto in pace e guerra con un operato sicuro e silenzioso, efficace e senza chiassi, tanto da divenire il testimone ed il simbolo del vero soldato della Patria, capace di affrontare ogni rischio per amore di essa, tanto da meritare anche una ulteriore Medaglia di Bronzo C.R.I.
L’Associazione Nazionale Militari C.R.I. è aperta ai militari in congedo, con l’iscrizione nel Corpo Volontari C.R.I. ed Infermiere Volontarie; mantiene uno “spirito di corpo”, organizza eventi per evidenziare le migliori attitudini, sia nell’opera assistenziale eccezionale, come in caso di eventi bellici, sia nell’opera quotidiana, come condotta ogni giorno dalla C.R.I. Fra le varie iniziative di memoria nel territorio nazionale, un esempio è stata la Cerimonia Commemorativa per l’8 Settembre 1943, svoltasi a Frascati il 17 luglio di quest’anno, con una serie di fasi celebrative militari e religiose, con una intensa partecipazione da parte della cittadinanza e delle Associazioni Militari. Con tale manifestazione si è inteso rammentare, con il ricordo del M.llo Magg. Salvatore Scrofani, il bombardamento subito dalla città di Frascati durante l’attacco americano alle truppe del Feldmaresciallo Kesselring, che vide circa 1000 morti e distruzioni di due terzi della piccola città.
Marilù Giannone