
“Lettera Aperta” alla Senatrice Liliana Segre dal Professor Augusto Sinagra
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Libri, Media e Rassegna Stampa.
Tale “LETTERA APERTA indirizzata alla Senatrice Liliana Segre” – come qui di seguito pubblicata sulla Consul Press – è pervenuta tramite fb alla nostra Redazione a firma del Prof. Avv. Augusto Sinagra (*1), già più volte ambito e gradito ospite sulla nostra Testata.
Gentile Senatrice, Lei sa il profondo rispetto che ho verso la sua persona e verso la sua storia personale.
Forse avrà letto quel che, con doveroso rispetto, ebbi a scrivere di Lei in passato.
Devo dirle, però, che alcune sue esternazioni recenti e meno recenti mi hanno lasciato perplesso, ma ho preferito evitare qualsiasi commento (meno che mai pubblico) per rispetto verso la sua persona e anche per rispetto del suo consorte che si segnalò per le sue capacità di Avvocato e come attivo Dirigente del Movimento Sociale Italiano.
Così è stato quando Lei in modo sorprendente negò, sotto possibile accusa di antisemitismo per chi avesse manifestato un’idea diversa, che il governo israeliano stava commettendo un genocidio a Gaza e nei territori palestinesi della Cisgiordania abusivamente occupati dal governo israeliano.
Forse Lei, contrariamente all’opinione della Corte Internazionale di Giustizia e poi della Corte Penale Internazionale, preferisce parlare di “massacro” o “sterminio” o altro a proposito di quel che subisce il Popolo palestinese per mano israeliana?
Ma quel che più mi sorprese fu che Lei non ebbe una sola parola di pietà umana per i circa 25.000 bambini (anche neonati) vittime di una, a mio giudizio, preordinata operazione di pulizia etnica.
Neanche Erode arrivò a tanto! Vede, gentile Senatrice, la politica è una cosa, la religione un’altra ma la pietà umana è ciò che caratterizza, appunto, l’umanità.
Ma quel che più mi sorprese fu che Lei non ebbe una sola parola di pietà umana per i circa 25.000 bambini (anche neonati) vittime di una, a mio giudizio, preordinata operazione di pulizia etnica.
Neanche Erode arrivò a tanto! Vede, gentile Senatrice, la politica è una cosa, la religione un’altra ma la pietà umana è ciò che caratterizza, appunto, l’umanità.
Da ultimo lei ha affermato di essere stata liberata dagli americani ma di considerare Trump una minaccia.
Non mi permetto di valutare le sue idee politiche ma le ricordo che tutti i Campi di concentramento tedeschi in Polonia, nella ex Germania orientale, negli ex Sudeti e in Boemia, furono liberati dall’Armata Rossa della Russia. E penso che anche Lei fu liberata dai russi perché, ancorché io non ricordi quale sia stato il suo Campo di detenzione, certamente esso non era nella Germania occidentale e meno ancora in Baviera.
D’altra parte, le ricordo che fu l’Armata Rossa a “prendere” Berlino mentre gli americani erano ancora fermi per insufficienza di carburante e per stupidità militare sulle rive del Reno.
Lei, dunque, ha una rappresentazione della storia, dei luoghi e della verità totalmente surreale e forse basata sul noto film “La vita è bella” di Roberto Benigni (un riconosciuto alteratore dei dati storici pertinenti alla questione).
Le auguro di vivere la sua religiosità nell’ambito della Confessione ebraica nella quale lei si riconosce. E guai a chi tentasse di limitare questa libertà.
La invito però, e proprio sulla base dell’insegnamento rabbinico, a maggior rispetto dei principi fondativi della sua religione e, tra questi, quello di essere testimoni di verità.
Così pure mi auguro che Lei voglia riservare maggior rispetto alla Nazione nella quale vive come ad ogni altra Nazione.
Lei è cittadina italiana al pari di ogni cittadino italiano e tale cittadinanza non è incompatibile con la sua appartenenza religiosa. Nulla le impedisce di essere cittadina italiana e contestualmente di religione ebraica.
Mi auguro infine che Lei vorrà astenersi da ulteriori esternazioni che offendono la verità storica e le stesse Vittime ebraiche della persecuzione nazista.
___________________ Augusto Sinagra

(*1) Augusto Sinagra – Professore ordinario di Diritto delle Comunità Europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” /
Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in Italia e specializzato in ricorsi presso la Corte Europea dei diritti dell’Uomo (Strasburgo, Francia) e presso la Corte di Giustizia (Lussemburgo) / Arbitro internazionale
Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in Italia e specializzato in ricorsi presso la Corte Europea dei diritti dell’Uomo (Strasburgo, Francia) e presso la Corte di Giustizia (Lussemburgo) / Arbitro internazionale