… LXX Anni Dopo
70 Anni Dopo… “OBBEDIENZA CIECA, Pronta & Assoluta”
Si invecchia, si perdono i capelli, ma tragicamente si perdono dei cari amici e ci si sente più soli. Oggi viviamo un momento particolare che ci riporta indietro nel tempo, in dietro di 70 anni, al 1948, e ci manca un amico che in prima persona aveva vissuto quegli anni.
Era un giornalista, uno scrittore, amava anche la satira e si era inventato un giornale dove oltre alle sue erano pubblicate le vignette di Mosca, Palermo ed altri. La firma nelle sue vignette era quasi un autoritratto.
Aveva fatto la II guerra, i tedeschi l’avevano fatto prigioniero dopo l’8 settembre, l’avevano portato in un lager, raccontò la sua prigionia nel “Diario clandestino”. Pubblicò uno scoop, riguardava un Primo Ministro della DC, le notizie si rivelarono false e per quello scoop fu condannato ed andò in carcere.
Il 1948 fu un anno di svolta della giovane Repubblica, 70 anni dopo, il 2018 sembra essere un nuovo anno di svolta per la stanca e invecchiata Repubblica. Allora si doveva scegliere di stare o con l’occidente o con l’oriente, scesero in campo anche i padri della Patria, Mazzini, Garibaldi e sembrò che si schierassero su campi diversi, oggi c’è una nuova scelta, stare con l’Europa e con l’Euro o contro e un altro padre della Patria, Cavour, il diplomatico che con il gioco delle alleanze era riuscito a creare uno stato unitario, si è strappato tutti i capelli quando ha visto la carta dell’Italia uscita dal voto dello scorso 4 marzo.
Ma torniamo al nostro amico, in quel lontano 1948, nel suo giornale, Candido, pubblicava una vignetta di satira che era quasi una rubrica ” OBBEDIENZA CIECA, PRONTA E ASSOLUTA” oggi ci manca una sua vignetta; siamo passati dalla richiesta di impeachment alla presentazione delle scuse e forse nel suo giornale avrebbe pubblicato una vignetta con questo messaggio:
OBBEDIENZA CIECA, PRONTA E ASSOLUTA
Contrordine cittadini la frase pubblicata sulla piattaforma Rousseau: “Tutti i cittadini pentastellati devono venire a Roma il 2 giugno per mettere sotto accusa il Presidente della Repubblica” contiene un errore e va letta “Tutti i cittadini pentastellati devono venire a Roma il 2 giugno per chiedere scusa al Presidente della Repubblica.
ALESSANDRO RICCI
