“Maestro d’Arte e Mestiere” – il premio ricevuto da Dolce e Gabbana
Riesce ancora a far parlare di sé l’Alta Moda di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Il motivo è il meritatissimo premio MAM ovvero Maestro d’Arte e Mestiere donato questa settimana al duo creativo nella categoria Sostenitori dei Mestieri d’Arte nella sezione “Imprese per i Mestieri d’Arte”. Come nota il direttore generale della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Alberto Cavalli, «Dolce&Gabbana ha sempre valorizzato e a fatto crescere le competenze artigianali che rendono speciale, preziosa e unica la moda italiana». E giusto per farvi rivivere il momento più aulico delle loro presentazioni ripercorriamo gli eventi da sogno che si sono svolti a Firenze. Se la prima serata di solito è soltanto dedicata all’Alta Gioielleria (che aveva come pezzo forte una collana da sette milioni di euro), questa volta facevano bella mostra anche le teche di 38 botteghe fiorentine. Una gara segreta di proposte fra tradizione e innovazione.
Bisogna dire che, per la Confcommercio negli ultimi dieci anni, il numero di piccole imprese moda è calato del 49% ma quelle rimaste sono ancora delle fucine di esplorazione creativa a cui si può chiedere tutto. «La frase “non si può fare” non ci è mai stata detta. Ed è stata una riscoperta perché con molti artigiani lavoravamo già», affermano gli stilisti.
Per Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana, «è stato un progetto che ha valorizzato una filosofia sempre a rischio, ma che stimolerà i giovani a far evolvere questo mondo». Domenico e Stefano hanno infatti reclutato 50 appassionati fra i 20 e i 25 anni: ne hanno scelti 15 per ampliare il loro atelier del ricamo. E sempre italiane sono le agili dita che creano gli intarsi di 1.500 pezze di tessuto, ricordando la tecnica della scagliola. Un lavoro certosinoche ha ricostruito Piazza della Signoria su una maxi gonna.