Maltempo Roma: serve un piano efficiente per il recupero funzionale del territorio
«E’ bastata una giornata di maltempo, peraltro abbondantemente annunciato, per mettere ancora una volta in ginocchio l’intera città. Ai danni provocati da rami caduti e raffiche di vento si sono aggiunti quelli dovuti a caditoie e tombini, ostruiti, non funzionanti o non manutenuti, che, non permettendo alla pioggia di defluire in tempo reale, hanno reso le strade piscine di dimensioni sterminate.
E’ evidente che nell’era grillina anche i tombini non riescono più a tenere la bocca chiusa. Il piano caditoie del Campidoglio a cinque stelle, e annunciato più di due anni fa sul blog di Grillo come uno dei “43 successi più importanti di Virginia Raggi e della sua giunta nei primi 7 mesi di governo”, si è rivelato l’ennesimo flop di un’amministrazione incompetente che in tre anni di tempo non è neanche riuscita ad aggiudicarne l’appalto.
Ho appena presentato un’interrogazione per sapere le modalità con le quali si intende operare affinché si scongiurino emergenze come quella verificatasi ieri e in molte altre occasioni. La nostra città necessita di un piano serio ed efficiente per il recupero funzionale del territorio: è una priorità imprescindibile».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.