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“Media e Dintorni”…. ricordando Massimo Bordin, Radio Radicale…. e non solo !

TRA GIGANTI,  BALLERINE e NANI  

L’appuntamento quotidiano con Radio Radicale e Massimo Bordin per me, senz’altro, è sempre stato un incontro radiofonico mattutino  da non perdere.
La  sua Rassegna “Stampa & Regime” per circa 30 anni ha rappresentato e sviluppato una serie di approfondimenti sul panorama geo-politico interno ed internazionale ad alto livello, di analisi intelligenti e pungenti, accompagnate da uno stile forbito e colto, nonché da una ottima signorilità del linguaggio, con un tono di voce da impenitente ed impunito fumatore …
Per quanto mi riguarda, anche se più volte non d’accordo con alcune sue tesi o con certe sue simpatie od antipatie politico-culturali abbastanza marcate e da me non condivise, la sua scomparsa mi è molto dispiaciuta. 
Massimo Bordin, comunque, è stato un “Grande”, un Gigante ….  ed ora potrà riprendere a chiacchierare e a litigare in eterno con Marco Pannella (forse mi piacerebbe sapere “dove” ?) e a me piacerebbe trovare qualche affinità elettiva (forse per cultura ed acume) tra Massimo Bordin e Giovannino Guareschi – pur se profondamente diversi – proprio per un aforisma (“Io non muoio, nemmeno se mi ammazzano !”) di questo altro Gigante della nostra narrativa, purtroppo censurato, esiliato ed obliato dalla Intellighenzia Dominante.  

Mi ha invece lasciato molto perplesso vedere ed ascoltare, tramite i media, l’accoglienza riservata ad una – per ora, forse – ballerina mancata (di anni 16 e di nazionalità svedese) da ieri in visita in Italia, salutata dal Sommo Pontefice della Santa Romana Chiesa – Papa Francesco Bergoglio, nonché dal Presidente del Senato – Maria Elisabetta Alberti Casellati.


Non mi sembra aver sentito le “dichiarazione di rito” del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella …. forse momentaneamente distratto o già impegnato a preparare la sua allocuzione per il prossimo XXV Aprile. 
A me, personalmente, Greta Thunberg non piace, così come non piacciono i “Ragazzi” del #Fridaysforfuture che si stanno facendo fottere il loro futuro (ammesso che ne possano avere uno) da una certa sinistra tutta ostriche, kaviale e champagne, complice e sciaguratamente alleata di una certa democrazia libertaria, liberista ed apolide. 
Sono i “Ragazzi” che forse oggi già voterebbero per il  Mov. 5-Stelle, ansiosi di percepire il “Reddito di Cittadinanza” e quindi molto in sintonia con Luigi Di Maio ed  Alessandro Di Battista …. entrambi costoro ben noti per la loro elevata acculturazione in ambito letterario-linguistico ed in ambito geo-politico, nonché per una loro ben nota  distorta visione del Medio-Evo, identificandolo quale “Periodo Oscurantista” e non quale “Culla della Sapienza delle Abbazie, delle Cattedrali e dei Monasteri”, da cui è stato generato il “Rinascimento”.     
Se questi “Ragazzi” non avranno futuro, ciò deriverà dalla loro endemica mancanza di idee, di ideali e di ideologie, nonché dalla loro sottomissione ad una globalizzazione consumistica; sono quei “Ragazzi” oggi incapaci di rinunciare a costosissimi smartphone o tablet (a loro regalati dai genitori), mentre certi altri ragazzi negli anni ’50 – dopo circa 10 anni dal fine Guerra – dovevano adattarsi ad indossare, a volte, i cappotti “rivoltati” o le scarpe “risuolate”.
Non so perché, ma Greta Thunberg (di anni 16 e di nazionalità svedese, Cittadina del Mondo, che percorre il Pianeta in lungo e largo, con viaggi e soggiorni non si sa da chi pagati) mi ricollega la memoria alla povera “Pecora Dolly”. 

Giuliano Marchetti

 

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Giuliano Marchetti

Direttore Editoriale di Consulpress, Commercialista e Revisore Contabile.