CONSIDERAZIONI su una CRISI non solo SANITARIA,
ma fondameltamente ECONOMICA & ISTITUZIONALE
Nella difficile congiuntura di queste ultime settimane, la CONSUL PRESS – decisamente e coerentemente con la propria Linea Editoriale – intende riproporre e rilanciare l’immagine dell’Italia nei settori fondamentali dinamici e trainanti della nostra economia, fondata sulla propria laboriosità artigianale, imprenditoriale e professionale, nonché sul proprio patrimonio storico e culturale, vantando millenarie radici nella sua antica storica civiltà ed una sua forte proiezione nel futuro.
Senza alcuna retorica o presunzione, personalmente ritengo che noi dovremmo essere fieri di poterci considerare legittimamente:
- gli eredi di quella “Antica Roma” – Repubblicana e poi Imperiale – che a suo tempo portò la propria Civiltà (culturale/ identitaria/ legislativa/ militare/ religiosa/ urbanistica) nel Nord Europa e nel Mediterraneo;
- i discendenti di quella ”Italia del Rinascimento” che, dopo una incubazione nelle Abbazie Medioevali, generò dalla metà del XIV e sino alla fine del XVI secolo un periodo meraviglioso nelle arti, nella cultura e nelle scienze;
- i pronipoti di una “Italia-Grande Proletaria” di pascoliana memoria, di una “Italia Futurista e D’Annunziana”, capace di realizzare la Carta del Carnaro e di sognare un “Nuovo Umanesimo del Lavoro”;
- i contemporanei – post il 1945 e, più recentemente, negli anni a seguire – in una “Italia regionale, dialettale, contadina e proletaria” narrata da Pasolini e da Guareschi o, in modo spesso diversificato, filmata da Fellini, Germi e da altri “Grandi”.
Ciò premesso (…e qui necessita una pausa o uno stop) – e preso atto che oggi il “Nostro Bel-Paese” è il più Grande Museo a Cielo Aperto …e non solo del Mondo – a mio giudizio ritengo che le nostre Istituzioni ed il nostro Governo dovrebbero sostenere, costi quel che costi, la nostra primaria risorsa e cioè “il Settore Turistico, Ricettivo ed Alberghiero”_______________ Giuliano Marchetti
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Per tali motivi la Consul Press ritiene opportuno e doveroso ospitare il comunicato stampa ricevuto da NECCI HOTELS, che qui di seguito viene pubblicato in quanto, a giudizio della Redazione, costituisce un ”atto concreto” a supporto del settore Alberghiero e Turistico. Con l’occasione si precisa che su questa Testata da più anni abbiamo pubblicato numerosi interventi sia della Necci Hotels, sia di altre fonti qualificate, nonché vari articoli sia sul settore Turistico-Alberghiero, sia sull’ Agroturismo e la Ristorazione.
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COMUNICATO STAMPA 
SUPPORTO AL SETTORE ALBERGHIERO con
PROGRAMMI DI CONSULENZA ON-LINE
Gentilissimi Clienti, i momenti che stiamo vivendo stanno mettendo a dura prova le nostre aziende ed i nostri modelli organizzativi, una crisi nata con questa intensità meno di una settimana fa sta minando le fondamenta della nostra economia ed il futuro delle nostre aziende.
È responsabilità di noi imprenditori guardare con lucidità alla situazione e sopratutto mettere in atto tutte quelle azioni che ci è possibile attuare a tutela delle aziende, della forza lavoro, dei nostri clienti.
Inutile in questa fase farci prendere dall’irrazionalità con decisioni impulsive frutto della drammatica situazione di queste ore; per questa ragione volendo dare il nostro contributo al mercato, i professionisti della Necci Hotels saranno disponibili in videoconferenza in forma totalmente gratuita sia per i nostri clienti che per tutti gli altri al fine di chiarire i dubbi di questo momento, condividere con voi una strategia o solamente fornirvi dei pareri o dei consigli a supporto delle vostre decisioni.
Utilizzeremo per queste modalità di contatto i principali sistemi di videoconferenza fra cui: Google, Facebook, Roundee, Watsapp ed altri al fine di velocizzare i nostri contatti; la richiesta di contatto può esserci formalizzata rispondendo a questa mail:
info@neccihotels.it
Infine vi informiamo di aver aperto anche una gruppo watsapp per le informative del caso per poterne far parte è sufficiente inviarci una mail con i vostri dati (Nome, Cognome, Azienda/Professione e numero da abbinare).
Un augurio di buon lavoro e serenità
Roberto Necci 
