Prepariamoci all’Emergenza in Europa: scopri come con suggerimenti pratici e una lista di rifornimenti essenziali per 72 ore.
Questione di 48 ore fa, è uscito il report UE: “”Rapporto su prontezza civile e militare” da cui si evince la necessità di “prepararsi agli scenari peggiori”. Da qui l’idea dell’articolo che spero possa tornare utile.
Alla fine tutto si affronta.
Guida Pratica per i Cittadini Europei
In un contesto globale sempre più instabile, l’Unione Europea ha recentemente messo in evidenza l’importanza di essere pronti a fronteggiare emergenze di varia natura, come attacchi informatici, disastri naturali e altre crisi. La preparazione è fondamentale, non solo a livello istituzionale ma anche per i singoli cittadini. Ecco una guida per affrontare queste sfide, basata sulle raccomandazioni emerse nel nuovo report sulla difesa dell’UE e su fonti (come sempre) affidabili.
L’Importanza dell’Autosufficienza
Uno dei punti salienti del report è la necessità di garantire l’autosufficienza per almeno 72 ore. Questo periodo è cruciale per resistere senza l’assistenza immediata da parte delle autorità . I cittadini devono essere in grado di affrontare situazioni di emergenza senza dipendere da aiuti esterni.
Preparazione Pratica: Cosa Occorre
Per garantire la propria sicurezza e quella della propria famiglia, è fondamentale dotarsi di un kit di emergenza. Ecco una lista di forniture essenziali e le quantità raccomandate:
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- Acqua: 9 litri (circa 2,5 galloni) per persona.
- Cibo non deperibile: 3 giorni di alimenti, come cibi in scatola, cereali e snack energetici.
- Medicinali: Scorte sufficienti per 72 ore, inclusi antidolorifici e medicinali prescritti.
- Kit di pronto soccorso: Completo di cerotti, disinfettanti e garze.
- Forniture per l’igiene personale: Sapone, disinfettante per mani e prodotti per l’igiene femminile.
- Fonti di luce e calore: Torce con batterie e candele.
- Dispositivi di comunicazione: Radio a batteria o a manovella, caricabatterie portatili.
- Documenti importanti: Copie di documenti di identità e piani di emergenza.
- Denaro contante: Piccola quantità in contanti per acquisti urgenti.
- Rifornimenti aggiuntivi: Coperte o sacchi a pelo per il comfort personale.
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Vi invito caldamente a scaricare in pdf il manuale per l’emergenza “You are part of Norway’s emergency preparedness” in inglese preparato dal governo norvegese per i suoi cittadini nel gennaio 2024.
Comportamenti Consapevoli
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Educazione al rischio: Informarsi su come prepararsi e gestire situazioni di emergenza. Le autorità locali possono offrire corsi di formazione e risorse informative. Vi consiglio questo libro su Amazon e di prenderlo ebook per Kindle perché il cartaceo ha dei caratteri piccolissimi, illegibili: “Mental Survival” Non è il massimo ma non ho trovato di meglio, comunque vi aiuta a pianificare mosse e comportamenti, e a gestire al meglio l’inevitabile stress con tecniche di rilassamento immediate ed efficaci.
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Costruzione di reti comunitarie: Collaborare con vicini e amici per condividere informazioni e risorse può aumentare la resilienza della comunità .
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Rimanere informati: Seguire le notizie e le istruzioni delle autorità locali tramite radio, televisioni e social media. Avere una radio a batterie è un modo efficace per restare aggiornati anche in assenza di energia elettrica.
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Pianificare il proprio comportamento: Avere un piano di emergenza familiare che preveda incontri e procedure in caso di crisi.
Conclusione
La preparazione alle emergenze è una responsabilità condivisa che richiede l’impegno di tutti. Ogni cittadino europeo può contribuire a creare un ambiente più sicuro, non solo per se stesso ma anche per la comunità . Investire nella preparazione personale è un passo fondamentale per garantire la sicurezza e la resilienza in tempi incerti.
Per ulteriori dettagli e suggerimenti, puoi consultare le risorse offerte da organizzazioni come la Croce Rossa e Ready.gov. e che ho riportato sotto la voce Fonti.
Gabriele Felice
Founder & CEO
ISW | Italian Store World
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Fonti:
