Skip to main content

Prezioso catalogo di “O ROMA O MORTE”.
Un secolo dalla Marcia

Da poco più di dieci giorni è stato pubblicato e posto in vendita al costo di 18 euro il catalogo della mostra storico-documentaria “O ROMA O MORTE. Un secolo dalla Marcia”, dal 23 aprile scorso in svolgimento sino al prossimo 6 novembre a Predappio, in via Roma n. 51, con apertura dal venerdì alla domenica e negli altri giorni festivi, orario 10.30-13.00 e 14.00-19.00.

Come ampiamente è stato scritto, tale evento culturale – curato da Franco D’Emilio e Francesco Minutillo – è stato ispirato dall’imminente ricorrenza di un secolo dal 28 ottobre 1922, data di compimento della Marcia su Roma con  la conseguente ascesa al potere del Fascismo. Un avvenimento che profondamente ha inciso sulla storia italiana della prima metà del ‘900, ma parimente nel restante XX secolo e in questo inizio del terzo millennio, ove ha continuato e continua, tuttora, a segnare il dibattito ideologico e politico, le vicende sociali e il costume della nostra comunità nazionale, ora tanto disorientata da un’evidente crisi identitaria per gli effetti, da una parte, di un incontenibile afflusso migratorio e, dall’altra, di un duro contrasto tra sovranismo e sottomissione prona al governo comunitario europeo.
Comunque il percorso espositivo di D’Emilio e Minutillo – proprio per il rigore imposto dalla volontà di una accurata analisi storica – rievoca e racconta, ma non celebra, così come, a garanzia di un’asciutta imparzialità storica, rifugge da toni enfatici o retorici, anacronistici e inopportuni.

                                            Il catalogo, adesso, fissa, soprattutto assicura nel tempo memoria durevole al lavoro complessivo della mostra predappiese, altrimenti ristretta nella temporaneità tra l’inaugurazione e la chiusura. O ROMA O MORTE. Un secolo dalla Marcia non può affatto trascorrere come un evento culturale effimero, magari discutibile perché contrario alla versione imperante di certa storiografia sul Fascismo, fortemente acritica nel suo assoluto vizio ideologico antifascista: no, questo no, mai, sarebbe davvero una soddisfazione per i detrattori, i nostalgici della partigianeria resistenziale, per fortuna pochi, ma sempre in agguato. Proprio contro queste voci del pressapochismo e della parzialità storica il catalogo, appena pubblicato e in vendita, servirà a testimoniare nel tempo il progetto, la ricerca e lo studio, utili a definire il percorso della mostra; resterà a memoria dei materiali, dei cimeli esposti, ciascuno con la propria descrizione storico-tecnica.

 

Nella foto l’avv. Francesco Minutillo, Presidente della Fondazione Memoria Predappio

Il catalogo di “O ROMA O MORTE. Un secolo dalla Marcia” si propone come attendibile libro di storia sull’avvento del Fascismo e nella consapevolezza della difficoltà, del valore di tale finalità offre al lettore una sua triplice struttura:

  1. un’introduttiva, ampia parte saggistica ad opera di otto audaci autori secondo il seguente ordine di pubblicazione: Franco D’EMILIO, Cristian LEONE, Gianfranco STELLA, Filippo ALESSANDRINI, Cristian D’AIELLO, Vittorio VETRANO, Umberto PASQUI, Giulia BIANCO);
  2. un atlante, utile ad una navigazione fedelmente illustrativa di tutti i pannelli del percorso, quindi dei testi integrali con le relative tabelle, fotografie e testimonianze di corredo;
  3. infine, il vasto repertorio delle opere artistiche, dei cimeli, dei libri e riviste, addirittura delle divise delle organizzazioni del PNF, in applicazione di quella “fascistizzazione” della società italiana, iniziata nel 1923 con la Riforma della Scuola ad opera di Giovanni Gentile, il cosiddetto “filosofo civile”.

Il repertorio, fra l’altro, costituisce un albo significativo dei tanti collezionisti, emiliano-romagnoli e d’altre regioni, che con tanto, partecipato entusiasmo hanno aderito all’impegno per questo importante evento culturale. Tanto risultato in 160 pagine di grande formato in fine carta patinata con 188 fotografie di particolare valore documentario e con l’evidenza di 176 pezzi esposti. Tutto grazie al valido lavoro di Francesco MINUTILLO, solitario curatore del catalogo, supportato dai pregevoli scatti del fotografo Marco MAZZONI.

Il catalogo pubblicato segna e completa il debutto della FONDAZIONE MEMORIA PREDAPPIO in sostituzione della precedente Associazione Culturale Forlivese ADESSO&DOMANI, già promotrice nel 2020 a Predappio della mostra “BADOGLIO TELEGRAFA. Il sogno africano dell’Impero, 1935-’36” e nel 2021 a Forlì dell’evento espositivo “LA FORTUNA DI DANTE NEL VENTENNIO”. Dunque, l’opera, davvero inconfondibile nella sua iconica illustrazione di copertina, raffigurante il quadro “Marcia su Roma” del celebre pittore futurista Giacomo Balla, si appresta a soddisfare l’attesa dei tanti visitatori, italiani e stranieri, della mostra, alcuni dei quali, addirittura, con la prenotazione del catalogo prima ancora della sua pubblicazione.

 

Condividi: