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Reddito di Emergenza comunicato stampa del P. C.

Comunicato Stampa della “Federazione Estero Partito Comunista
www.partitocomunistaestero.org

E’ pervenuto alla nostra Redazione il presente comunicato che qui di seguito viene pubblicato, con alcune note di precisazione 

Per i cittadini italiani iscritti alle rispettive circoscrizioni consolari, rimpatriati dopo aver perso il lavoro durante l’emergenza Coronavirus, è arrivato il contentino. Si tratta di un reddito di emergenza di 400 euro. 
Siamo ormai abituati a certe trovate a scopo puramente elettoralistico da parte di chi,  a fronte della propria incompetenza politica, prova a rifarsi dai disastri compiuti, distribuendo le briciole. Tutto ciò accade mentre il governo è pronto a stanziare 6.3 miliardi per FCA, (*1) ma del resto sappiamo bene da che parte stia il governo stesso.

La Federazione Estero del Partito Comunista ritiene indegna questa misura di sussidio assistenzialista. I lavoratori devono essere emancipati lavorativamente, non soggetti ad elemosina che li rende esclusivamente consumatori. 
Detto ciò, riteniamo che chi rimpatria debba essere reinserito nella società dal punto di vista lavorativo e per fare ciò bisognerebbe investire sul lavoro diminuendo le ore lavorative senza diminuire i salari di conseguenza, seguendo il vecchio ma sempre attuale slogan LAVORARE MENO, LAVORARE TUTTI! 
Oggi tutto ciò possibile, il progresso tecnologico lo permetterebbe, bisogna solo scegliere se distribuire la ricchezza da esso prodotto a chi sfrutta per il solo profitto o a chi produce davvero la ricchezza: i lavoratori. (*2)

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NOTE A MARGINE
(*1) 
Su tale specifico argomento – e per quanto riguarda il più complesso discorso sulla FCA, ex FIAT – già più volte la Consul Press ha espresso la propria posizione, ribadita anche recentissimamente commentando un’intervista di Marco Rizzo, Segretario del P.C.  
(*2) Anche sulla “Dignità del Lavoro” la Consul Press ha più volte evidenziato – con la propria Linea Editoriale – di essere da sempre a fianco sia del Lavoratore, in quanto Persona e Protagonista sia dell’Impresa, per la sua “Funzione Etica e Sociale” che deve (…o dovrebbe) svolgere in uno Stato Organico, degno di tal nome e ben diversamente strutturato da quello di questa nostra Repubblica.
Ciò pur non condividendo assolutamente le politiche falsamente sociali del M-5-Stelle come quelle riguardanti  il “Reddito di Cittadinanza”, ritenendo nella loro crassa ignoranza di poter abolire la povertà con una Legge e non con la creazione del Lavoro. 
# Personalmente, quindi, pur ribadendo una posizione ben distante e diversa da quella del Partito Comunista, a mio giudizio ritengo che con lo stesso sia possibile ipotizzare un confronto/dibattito su inziative od obiettivi almeno parzialmente condivisibili, come per le tesi affrontate nell’ intervista di Marco Rizzo.
Forse potrò sbagliare ma, a mio giudizio, credo sia senz’altro più costruttivo un dibattito con determinati “Compagni D.o.c.” e di Razza, anzichè con alcuni esponenti del P.D o della “Sinistra al Kaviale”, dei “Grillini” o delle “Sardine”, in questo scenario geo-politico  oramai sempre più intasato da animali di varie specie e generi. 

__________Giuliano Marchetti  

Vds. precedenti interventi pubblicati sulla Consul Press
>22.05.2020 – “Marco Rizzo Segretario del PC: questa sinistra fa rivoltare Gramsci nella tomba” >
01.01.2017  –  “La Disumanizzazione del Lavoro ” 

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