
Rodolfo Graziani, il Soldato e l’Uomo, nella narrazione di Anna Maria Funari
Scritto da Alessandro P. Benini il . Pubblicato in Libri, Media e Rassegna Stampa.
IL ROMANZO DI UNA VITA tra l’ITALIA e l’AFRICA
Filettino, 11 agosto 1882 – Roma, 11 gennaio 1955
Rendere la verità storica ad un personaggio controverso come il Maresciallo d’Italia Rodolfo Graziani è stata opera meritevole della scrittrice e storica Anna Maria Funari, autrice attenta del libro “RODOLFO GRAZIANI IL SOLDATO E L’UOMO” – pubblicato dalle Edizioni Luoghi Interiori.
Ufficiale di Complemento, successivamente confermatosi in servizio permanente effettivo, ebbe il battesimo del fuoco in Libia nel corso della guerra italo-turca per poi, allo scoppio della grande guerra, combattere sul Grappa distinguendosi per preparazione tattica, raggiungendo il grado di colonnello, il più giovane nel Regio Esercito. Ma la grande occasione per Graziani arrivò con la riconquista della Libia, in parte perduta con il ribellismo della colonia a seguito dell’impegno italiano nella prima guerra mondiale.
Anna Maria Funari ci accompagna nelle vicende di una brillante carriera che porterà l’alto ufficiale a ricoprire la carica di Vicerè d’Etiopia, dopo aver conquistato quei vasti territori non senza aver suscitato aspre polemiche per l’uso di mezzi bellici non consentiti dalle Convenzioni.
A seguito della sfortunata conduzione dell’ultimo conflitto in nord Africa , sollevato dal comando Graziani si trovò in una situazione di limbo, lontano da ogni responsabilità ed in particolare non più vicino ai desiderata del Duce. L’andamento della guerra italiana, perduta la grande battaglia di El Alamein e poi l’ultimo lembo d’Africa in Tunisia, si volgeva inevitabilmente alla sconfitta. Proprio nei terribili giorni dell’armistizio Graziani si schierò a fianco di coloro che vollero continuare il conflitto a fianco dell’Alleato Germanico come Ministro della Difesa della neonata Repubblica Sociale Italiana.
Conosciamo la tragica conclusione di quella cruenta guerra civile e il triste periodo di prigionia del Maresciallo che, benché provato nell’animo e nel fisico, continuò a difendere la Patria.
Un merito ulteriore va riconosciuto ad Anna Maria Funari per avere nel suo libro riportato le pagine del diario dell’anziano combattente, ricche di un forte sentimento famigliare, mai allontanatasi da quell’amore per la nostra Terra e sempre impegnato anche in politica anticipando, già settanta anni fa, un esercito europeo. Previsione divenuta oggi una necessità per una “Diplomazia Indipendente”.
Qui di seguito si riporta la locandina relativa alla presentazione del libro avvenuta nel mese di gennaio, precisamente Domenica 12, presso il Caffè Letterario Hora Felix in Roma, difronte ad un uditorio numeroso ed interessato, ove l’autrice Anna Maria Funari – dopo aver a lungo colloquiato con Alessandro Benini – ha esaurientemente risposto alle varie domande dei presenti.
L’Editrice “Luoghi_Interiori”, oltre a pubblicare una serie di interessanti testi, promuove annualmente l’importante Premio Letterario “Città di Castello”, oramai giunto con il 2025 alla sua XIX Edizione.