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ProLingua International: la conoscenza delle lingue straniere è fondamentale per scuole e imprese

Conoscere le lingue è di vitale importanza per ottenere risultati migliori anche in campo lavorativo e non solo. La realtà spesso non corrisponde alle aspettative, come fa notare Freddy Nicolas, Direttore dell’importante scuola di lingue romana “ProLingua International”.  

Gli ultimi sondaggi vedono purtroppo gli studenti italiani della fascia 15-21 anni, tra scuole superiori e Università, molto indietro nella padronanza delle lingue straniere, e addirittura ultimi in Europa per l’inglese.

Lo stesso afferma: “Spesso in Italia si studiano le lingue, ma i risultati non sono all’altezza degli obiettivi. Perché? Perché la lingua si impara e non si “studia, non è come apprendere una qualsiasi altra disciplina.

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Al Parlamento l’Innovation Leader Award cerimonia di premiazione ANGI

II^ EDIZIONE PREMIO NAZIONALE  A.N.G.I.    

a cura di Eugenio Parisi  

Martedì 17 dicembre si terrà la II Edizione della Cerimonia del Premio Nazionale ANGI, dalle 9,00 alle 15,00 presso la Camera dei Deputati – Aula dei Gruppi / in Roma, via Campo Marzio 78

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Apre ad Ostia una Sala dedicata a Paolo Poli

DAL X MUNICIPIO, UN OMAGGIO A PAOLO POLI 

Nel cuore del municipio X Municipio apre la Sala San Paolo, un nuovo spazio volto alla promozione scenica  dell’arte e della recitazione dedicato alla figura dell’indimenticabile attore, regista e cantante fiorentino Paolo Poli. Ospite d’onore dell’inaugurazione la sorella di Paolo, Lucia Poli, anche lei attrice d’indiscussa fama e bravura, che ha regalato ai presenti il racconto di aneddoti personali del passato artistico trascorso con il fratello.

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Il Michelangelo di Andrei Konchalovsky. Russia e Italia nel cinema: immagini di popoli che si guardano

“Il peccato – Il furore di Michelangelo” per una lettura del film. Il potere dell’arte o l’arte del potere? 

Raffaele Panico

A ricorrere quasi come chiodi su cui aggrapparsi su una scoscesa salita nel film di Andrei Konchalovsky sono alcuni riferimenti. Anzitutto a Dante Alighieri, mentore di Michelangelo, è la guida spirituale dell’Italia post latina-romana e del trascorso millennio circa dall’editto di Costantino e di Teodosio. Italia Una nella lingua del Sì, quando in Francia si parlava la lingua d’Oc e d’Oil. L’italiano del Trecento è comprensibile anche oggi, salvo alcuni dialetti. Il ricorrente ricordare da parte delle due famiglie rivali i Della Rovere e i Medici a Michelangelo che lui è il “divino” e molto o quasi tutto gli si può perdonare, può stare nelle stanze e nei segreti di entrambe perché “Sei uno di famiglia”. Lo spirito di Dante che lo scuote e lo pervade, e la materia che ha il suo tempo geologico della pietra, di svariati milioni di anni, dal turbamento del “divino” Michelangelo viene animata col soffio dello Spirito e si fa potenza per i secoli della storia umana. Il denaro, il tradimento anzi i tradimenti, il veleno delle corti rinascimentali il ricorso ai mercenari e agli eserciti stranieri. Le scene di vita, la sfida tra i grandi geni – Raffaello – ed altro ancora. Alcuni di questi passaggi introducono squarci dallo sfondo del film di Konchalovsky, film che in verità andrebbe visto più di una volta, le aperture sulla storia e la lunga durata del tempo storico, ricerca storica cara a Fernand Braudel per ritrovare connessioni profonde tra l’arte e il potere, sostanza del Rinascimento, e l’artista Michelangelo che scarica le energie, tra faglie da cui sgorga la “potenza” – come la chiama lui, della macerazione interiore dello spirito nell’arte. Un sentimento profondo, dei popoli e degli individui tra loro interconnessi, si trova sotteso nelle scene di questo film.   

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“Rinate Libere” a Milano la cena stellata in difesa delle donne maltrattate

Grande festa a Palazzo Parigi di Milano, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, a sostegno della Fondazione Doppia Difesa che si occupa del sostegno alle donne maltrattate, oltre che di importanti attività di pubblicità progresso e prevenzione sociale.

A promuovere l’evento “Rinate Libere”, al quale hanno partecipato oltre 200 selezionatissimi ospiti internazionali, la dinamica impresa internazionale Touscè gioielli, con la presidente Fabiana Coalova e la marketing director Paola Filacchione.

Madrina della serata è stata la principessa Maddalena Messina Foscari Widmann Rezzonico Tomassini Paternò Leopardi di Costantinopoli (incredibile ma vero, con otto nobilissimi cognomi che rappresentano la storia europea, dall’impero di Bisanzo alla serenissima repubblica di Venezia, dal Regno di Aragona alla Sicilia dei Gattopardi, splendidamente romanzata da Giuseppe Tomasi di Lampedusa), accompagnata dal marito Ezra, orgoglioso appartenente alla Polizia di Stato, e dal cugino Piero Remo Caputo dei Duchi di Turano. Con lei anche la famosa testimonial Gessica Notaro e la contessa georgiana Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, vice presidente della associazione culturale Aristocrazia Europea, partner dell’evento. Una serata assolutamente eccezionale e mondana di cultura, solidarietà, moda (con lo stilista Gianni Tolentino), musica (con la Big Band, Filarmonica di Abbiategrasso) e alta cucina (con lo chef stellato Riccardo De Pra).

Numerosi gli sponsor ed i VIP internazionali, della antica nobiltà e della borghesia produttiva, della cultura e dello spettacolo, presenti, fra questi: SAR il Principe Serge Karageorgevic di Serbia e Jugoslavia (figlio di SAR la Principessa Maria Pia di Savoia), il Dott. Hubert Ngiaye (console generale dello Zimbawe), Ana Baliashvili (presidente della International Alliance of Business in Europe, IABE di Praga), Tania Missoni e Alessandra Cerruti, il Conte Alberto Uva Parea Marorati Sormani di Missaglia e la dama PR Criss Egger (Bertotti Tatalov), Paola Neri e Dora Invernizzi, Nicola Giliberti e DJ Mario Farjetta di Radio DJ, Nicoletta Pol Brenna del Moia Studio e Monika Zanic di Dasein.

Alcune donne hanno raccontato le loro tragiche e commuoventi esperienze di vita e la loro rinascita, anche grazie alla assistenza della fondazione, alla quale è andato il ricavato della serata.

GIAN PAOLO MENEGHINI 

 

Premio ANGI presentato a Palazzo Chigi

ONORE AL MERITO  per l’ A.N.G.I.
 Associazione Nazionale Giovani Innovatori 

_____________di Mattia Carlin

Meritocrazia, ricerca, capacità di analizzare il presente e disegnare il futuro: sono i punti cardinali del Premio A.N.G.I. dedicato ai giovani innovatori italiani, che celebrerà la sua seconda edizione il 17 dicembre ed è stato presentato ieri presso la sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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