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Quando il salario minimo era fascista

Negli ultimi tempi è stato molto vivace il dibattito politico tra governo Meloni ed opposizione sul tema della possibile introduzione per legge del salario minimo ovvero di una soglia base di partenza, remunerativa del lavoro, al di sotto della quale non possano scendere i datori di lavoro nel computo della retribuzione, oraria o giornaliera o mensile che sia, ai proprio dipendenti.

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Il Solstizio d’Italia

LA SIMBOLOGIA SOLARE DEL RISORGIMENTO NAZIONALE
DA GIANO ALLA DEA ROMA

La Conferenza, occasionata dal  Solstizio d’Inverno, attraverso una sequenza d’immagini, metterà in luce la simbologia solare come guida del percorso Unitario Italiano, a partire dal termine Risorgimento.
Dopo la lunga notte della Grande Guerra risorge il Sol che nasce sulla Nuova Storia, a compimento della Metafisica, da Giano alla Dea Roma.
Simboli rintracciabili nella pietra e nel bronzo dei monumenti e nelle forme artistiche e letterarie del Regno d’Italia.

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“Coaching Econolistico”, ad Hora-Felix,
……una conversazione con Patrizia Bonaca

IL “COACHING ECONOLISTICO 

di Patrizia Bonaca*

L’economia sta passando da un modello basato sul denaro a uno centrato sulla soddisfazione esistenziale, valutando il successo in termini di benessere personale e qualità della vita. Un percorso di coaching guida l’individuo in questa transizione, supportandolo nell’identificare e perseguire obiettivi che portano a una vita più appagante e significativa.

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Il ” Centro Studi FEDERICO II “, da Palermo,
per realizzare nel Mondo vasti progetti culturali

 UN “CENTRO STUDI IN ONORE DI UN  GRANDE ILLUMINATO 

Ci ricolleghiamo all’incontro avvenuto presso Palazzo Madama nella Sala dedicata ai “Caduti di Nassiryia” svoltosi giovedì 16 novembre e promosso dal Sen. Andrea De Priamo per la presentazione del Volume sull’Ambasciata d’Italia nella Repubblica d’Irlanda, come già pubblicato sulla Consul Press” in data 25.11.

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Mussolini e la “guerra parallela” dal ’40 al ’43,
nel quadro del 2° Conflitto Mondiale

Alcuni perché di una “Sconfitta” (*1)

considerazioni ed ipotesi di ERNESTO SIMINI  *

A ottant’anni  di distanza dalla fine del fascismo, avvenuta il 25 luglio 1943 dopo la riunione del Gran Consiglio in cui fu approvato l’ordine del giorno Grandi, che mise in minoranza  un Mussolini ormai sul viale del tramonto, non sono pochi a domandarsi come sia stato possibile che una guerra cominciata con le più rosee prospettive di vittoria, sia poi terminata con una disastrosa sconfitta , resa ancor più dura dalla sanguinosa guerra civile che ne seguì.

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