La capacità di individuare con una certa precisione il momento e il luogo di nascita della nostra specie deriva in gran parte dallo studio dei geni. Confrontando la variazione genetica degli individui di tutto il mondo, i genetisti possono calcolare l’albero genealogico delle parentele reciproche e stimare quando gli individui hanno condiviso l’ultimo antenato. Centinaia di studi del genere che sfruttano dati provenienti da migliaia di persone concordano sul fatto che tutti gli esseri umani oggi in vita possono far risalire le proprie radici a un’ancestrale popolazione comune che visse in Africa tra 300.000 e 200.000 anni fa, e che un sottoinsieme di uomini si disperse al di fuori dall’Africa a partire da 100.000 o 80.000 anni fa.
Magnus Torque, alias lo scrittore romano Marco Terzulli, presenta venerdì 8 aprile alle ore 18.00 la sua recente pubblicazione: “Un mondo quasi umano” presso la Gelateria Tony a Monteverde (Viale dei colli Portuensi 335), romanzo che unisce i generi Fantasy e Sci-fi con stile originale, approccio innovativo e fluido.
Tecnologie avanzatissime, capacità fisiche e mentali di una razza umana evoluta, sono descritte mentre la protagonista, l’Agente Echo 13 esplora un mondo sotto attacco da creature barbare e brutali scoprendo un inaspettato e e più grande pericolo…
La rivoluzione industriale è stata una rivoluzione economica e tecnologica nella quale per la prima volta sono stati usati combustibili fossili per alimentare macchine che fabbricano e trasportano oggetti in grandi quantità. Le fabbriche cominciarono ad apparire per la prima volta in Inghilterra alla fine del XVIII secolo, e i metodi di produzione industriale si diffusero in fretta in Francia, Germania e negli Stati Uniti. Anche nei giorni nostri, un’ondata di industrializzazione sta travolgendo l’India, l’Asia, il Sud America e parti dell’Africa.
Il 22 aprile di ogni anno si celebra un po’ in tutto il mondo, per la precisione in 193 paesi, la Giornata Mondiale della Terra meglio conosciuta come Earth Day, un termine neutro che riunisce politici e attivisti e che vede una mobilitazione di circa un miliardo di persone.