L’utilizzo degli animali durante le guerre è testimoniato già nel III secolo a. C.: scrive Lucrezio che i maiali da guerra, cinghiali o maiali selvatici che fossero, venivano utilizzati dall’esercito romano per fronteggiare gli elefanti dei Tarantini nella decisiva conquista della città.
Il “Sol Invictus” o per esteso Deus Sol Invictus era un’appellativo religioso per definire diverse divinità nel tardo Impero Romano riunite in una sola.
Dal 2 ottobre al 1° novembre presso il Museo Nazionale Romano nella sede di Palazzo Altemps è in corso di esposizione una mostra fotografica sulla statuaria classica che racconta mito, memoria e cultura attraverso uno sguardo contemporaneo.
I corpi nudi delle statue sembrano muoversi, tra chiaroscuri e luci psichedeliche, negli scatti di Sergio Visciano. In mostra ventidue immagini che interpretano alcuni capolavori dell’arte classica appartenenti alle collezioni del Museo Nazionale Romano, ma anche dei Musei Capitolini, del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, del Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia e di Palazzo Mattei di Giove a Roma.
Domenica scorsa, 17 ottobre, è stata una data importante per Roma non solo perché c’era il ballottaggio per eleggere il sindaco della capitale d’Italia ma anche perché era il giorno in cui si svolgeva il Tevere Day.