Skip to main content

Psicologia in Italia. La professione che guarda al Futuro e alla programmazione della politica

IL CONTRIBUTO DEGLI PSICOLOGI
NELLA PROGRAMMAZIONE DEI POLITICI
  

di Raffaele Panico

L’Agenzia Giornalistica Consulpress, con attenzione sensibile alla ripresa dell’anno scolastico – per alunni. genitori, corpo docente, dirigenti e realtà territoriali – ha formulato questa domanda, inserita nel dibattito sulla fase di rientro dopo il periodo di “confinamento” o lockdown: “come possiamo tutti collaborare e partecipare al percorso formativo e  informativo, finalizzato alla migliore garanzia didattica e prevenzione della integrità per la salute e la didattica stessa, anche, e soprattutto, a fronte di non evidenti certezze. Una puntuale corretta informazione tra pubblico e privato, e le famiglie, diventa in queste settimane fondamentale per affrontare questa nuova sfida risposta cui dare indicazioni e indirizzi per la piena ripresa dell’anno scolastico”.

Continua a leggere

Italia in Guerra, 10 Giugno 1940 in un libro del Prof. Piero Melograni

RADIO RADICALE, BEN DIECI ANNI DOPO: 
attualità di un dibattito radiofonico
nel Settantesimo della tragedia del 10 giugno

Raffaele Panico 

In occasione della tragica annunciazione avvenuta giusto 80 anni fa, vogliamo ricordare le parole pronunciate in un dibattito radiofonico “da allora la vita degli italiani non fu più la stessa”. È quanto aveva detto il professor Piero Melograni in una trasmissione nel Settantesimo anniversario della tragica dichiarazione di guerra consegnata agli ambasciatori di Francia e Inghilterra. Così passo dopo passo, il Regno d’Italia si avvolse il cappio al collo e tentava un impossibile equilibrismo per tenersi lo sgabello sotto i piedi. 
Step by step, qui l’inglesismo torna sarcastico per ironia della sorte, come un ritornello dell’epoca “la fine dell’Inghilterra da Giarabub comincerà” (Giarabub oasi felice della Libia italiana), ritornello divenuto un mulinello attorno cui la storia si è avviluppata: ovvero, passo dopo passo, a seguire la vigliacca dichiarazione di guerra alla Grecia, Paese e popolo amico dell’Italia (le ideologie e le convinzioni politiche passano, l’ethos i popoli e le loro culture restano!), la spedizione Amir in Russia, contro una potenza l’URSS sottovalutata dai nazisti tedeschi, ma non dall’Italia che manteneva ottimi rapporti di natura industriale e commerciale confermati anche nel secondo dopoguerra.

Continua a leggere

10 Giugno 1940. L’Italia in Guerra

80° ANNIVERSARIO DELL’ENTRATA DELL’ITALIA
NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Dopo vent’anni circa dalla Grande Guerra, una Seconda Guerra Mondiale, ancora più Grande della Prima, il 10 Giugno 1940 veniva dichiarata dal Balcone di Palazzo Venezia, sito in Piazza Venezia a Roma. Le grandi potenze europee erano già in guerra, l’Italia dopo un periodo di Neutralità o di Non Belligeranza entrò in guerra, esattamente dopo circa 10 mesi, come era accaduto per la Grande Guerra. Quest’anno ricorre 80° Anniversario dell’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale.

Continua a leggere

10 Giugno 1918. L’Impresa di Luigi Rizzo

GIORNATA DELLA MARINA MILITARE

Il 10 Giugno si celebra la Festa della Marina Militare, a memoria di un momento cruciale della Storia d’Italia, che ha visto la Regia Marina in un ruolo centrale. Il 10 Giugno 1918 durante la Grande Guerra si verificò la gloriosa impresa dell’affondamento della Corazzata Austriaca Santo Stefano. Vogliamo ricordare che sempre il 10 Giugno, ma del 1940, l’Italia entrò nella Seconda Guerra Mondiale, confidando fondamentalmente sulla potenza della Regia Marina. Quest’anno ricorre 80° Anniversario dell’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale.

Continua a leggere

Chanel in controtendenza con la sua Balade en Méditerranée

Nessun cambiamento di rotta, Chanel resterà Chanel anche dopo la crisi sanitaria, anche in un mondo che cercherà di cambiare i propri paradigmi. Bruno Pavlovsky, presidente delle attività legate al segmento moda della maison, è fermamente ancorato alle tradizioni: il dibattito in corso sull’assetto e i tempi della moda, non riguardano la griffe francese che manterrà invariata la propria strategia.

Continua a leggere

L’Unione Europea volta le spalle a Trump?

Donald Trump, politicamente parlando, appare come un animale ferito dalla gestione della pandemia, dai disordini razziali e dai suoi alti e bassi perenni nella politica internazionale. La maggior parte dei leader europei, come il cancelliere tedesco Angela Merkel, sembrano determinati a voltare le spalle al 45 ° presidente degli Stati Uniti almeno fino a quando non saranno decise le sue possibili rielezioni del 3 novembre.

Continua a leggere

Lo Statuto Albertino e l’Unità d’Italia

L’UNITA’ E LA LIBERTA’
A FONDAMENTO DELLO STATO MODERNO

La Prima Domenica di Giugno durante il periodo del Regno d’Italia si celebrava la Festa Nazionale dello Statuto e dell’Unità d’Italia. Il riferimento va allo Statuto Albertino, concesso dal Re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia il 4 Marzo 1848, a Torino, considerato Legge fondamentale perpetua e irrevocabile della Monarchia. Questo Statuto diventerà dopo il 1861, ossia dopo la Proclamazione del Regno d’Italia, la Carta Costituzionale del Regno d’Italia, rimasta in vigore ininterrottamente fino al 1948.

Continua a leggere

“Il vuoto italiano”… il Paese è su un binario morto

UN PAESE ALLA RICERCA DI UNA SUA IDENTITA’ 

_________di STELIO W. VENCESLAI

Questo meraviglioso Paese è tanto affascinante quanto complesso e, per i più, indecifrabile. L’individualismo ne è la caratteristica principale. Potrebbe essere un valore, se esalta le qualità dell’individuo, ma accoppiato alla prevalente incultura e all’indifferenza sociale diventa un fattore disastroso. 
La questione fondamentale in Italia non è lo stucchevole contrasto fra la Destra e la Sinistra che domina la vita politica del Paese, contrasto nel quale, alla fine, si sono invertiti i valori: la Sinistra, da progressista, è diventata conservatrice, la Destra, da reazionaria si è trasformata in liberale vecchio stampo. Categorie ideali passate di moda da un pezzo. Incultura e indifferenza interessano ampi strati del Paese e i risultati sono sempre più evidenti. Il Paese è alla ricerca di un modello da seguire perché è incapace di pensarne uno suo.

Continua a leggere

Operazione “Mago” un patrimonio milionario di imprenditori vicini ‘ndrangheta

Roma, la Guardia di Finanza ha sequestrato un patrimonio milionario 

I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito il sequestro dei beni, per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro, appartenenti a imprenditori contigui al clan di ‘ndrangheta MANCUSO di Limbadi (VV).

Il provvedimento, emesso dalla Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del Tribunale capitolino su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, trae origine dall’approfondimento del curriculum criminale e della posizione patrimoniale di Luigi Ferruccio BEVILACQUA (classe 1948, deceduto nel 2018), arrestato dalle Fiamme Gialle nel 2015, nell’ambito dell’operazione “HYDRA”, per i reati di usura, intestazione fittizia di beni ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria.

Continua a leggere

Il Risorgimento dei Macchiaioli

I pittori-soldato artefici dell’Unità d’Italia

Lo Spirito del Risorgimento invoca Dante, invoca l’Unità del Regno d’Italia. Ahi, serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta. (Purgatorio VI, 76-77) Nel Risorgimento gli intellettuali, coscienti di essere i custodi della grandezza della storia d’Italia, si mettono al servizio della Patria. Il Pensiero si fa Azione. Questa l’essenza rivoluzionaria, la spinta di rinnovamento che si avverte nell’arte del Risorgimento, in particolare nell’arte dei Macchiaioli.

Continua a leggere

Bambini cattolici: devono morire di covid-19

ERODE  E’ TORNATO… ? !

RICCARDO PEDRIZZI  *

La montagna ha partorito un topolino. Infatti dopo aver del tutto dimenticato la scuola paritaria nei provvedimenti precedenti, ora il Disegno di legge “Rilancio” ha previsto di assegnare a questo settore 65 milioni di euro per i servizi educativi e le scuole dell’infanzia paritarie (comunali comprese) e 70 milioni per le scuole paritarie primarie e secondarie a fronte di 1,5 miliardi di euro per la scuola statale. 
Queste scuole consentono allo Stato di risparmiare miliardi di euro all’anno. Infatti il costo per la scuola statale di un alunno è di euro 5.278,41 per l’infanzia, di euro 5.704,47 per le primarie, di euro 6.348,15 per le secondarie inferiori, di euro 6.693,99 per le secondarie superiori, mentre per ogni alunno delle scuole paritarie è di SOLE 590 euro.

Continua a leggere

Le competenze e il ruolo del Consulente Finanziario

COME GESTIRE LA IMPREVIDIBILITA’ DEI MERCATI
 BASANDOSI SU VALUTAZIONI, STIME ED ESPERIENZA 

di Loredana Ferrara

Se è vero che i mercati sono imprevedibili e che non è possibile fare una stima esatta  di ciò che avverrà nel prossimo futuro, è altrettanto vero che esistono modalità di azione basate sui dati disponibili (serie storiche, indicatori, volumi, rapporti di prezzo, valutazioni quantitative,etc) che consentono di muoversi con una certa sicurezza.
Al contrario però di quanto comunemente si crede, o di quanto ad esempio poteva essere vero fino ad un ventennio fa quando gli strumenti e i processi disponibili in finanza erano estremamente limitati e semplici, oggi le nozioni da conoscere e un certo grado di esperienza sul campo risultano essenziali. 
Anche solo leggere un documento informativo può richiedere una certa padronanza della terminologia e della meccanica dei prodotti. 
Così come si è passati dalla costruzione della capanna in legno, cui ogni padre di famiglia poteva attendere personalmente, ad una struttura in muratura che richiede perizia tecnica e il rispetto di leggi ingegneristiche, così bisogna traslare dalla logica del titolo di Stato e delle  azioni Fiat ad un mercato globalizzato, telematizzato, architettonico ed interconnesso.

Continua a leggere

Città di Jesolo: la presentazione della nuova brand identity

Si è svolta questa mattina a Jesolo, presso la Sala Tiepolo 1 del Kursaal Congress Center e in diretta sui canali social della città, la conferenza stampa in cui è stato presentato il lavoro svolto in questi mesi per il rilancio della comunicazione e della promozione turistica di Jesolo.

Continua a leggere

#RestartLombardia: l’iniziativa per far ripartire la regione Lombardia

GELLIFY è una piattaforma di innovazione che connette le startup B2B ad alto contenuto tecnologico con le aziende tradizionali per innovare i loro processi, prodotti e modelli di business. Annuncia oggi con piacere che è diventata partner tecnico-scientifico di #RestartLombardia, un’iniziativa lanciata dalla startup VGen LAB, in collaborazione con Open Innovation Lombardia, per promuovere il rilancio del territorio lombardo attraverso idee e soluzioni innovative provenienti dall’ecosistema startup e dal grande pubblico.

La regione Lombardia è stata la più colpita dal punto di vista sanitario, economico e sociale dall’emergenza COVID-19, con migliaia di aziende rimaste chiuse per quasi due mesi. Oggi la sfida è ripartire in modo veloce ed efficace per far rifiorire il tessuto imprenditoriale lombardo.

In qualità di partner tecnico-scientifico della call, GELLIFY supporterà i processi di trasferimento tecnologico tra i proponenti delle soluzioni e le PMI lombarde ed avrà un ruolo chiave nei processi di implementazione dei progetti.

 

Articolo Open Innovation Lombardia

Challenge online

www.gellify.com

 

Comunicato stampa: 20200525_Restartlombardia comunicato stampa

GUARDIA DI FINANZA: a Roma sgominata organizzazione di narcotrafficanti dal Sudamerica

COMUNICATO STAMPA          

Roma, 26 maggio 2020 – Operazione “PACIFIC FREESTYLE”

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal locale Tribunale su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina nei confronti di 7 persone al vertice di un’organizzazione di narcotrafficanti, dedita all’importazione di ingenti partite di cocaina dal Perù tramite il Cile.

Continua a leggere

Disegno di Legge “Aggressioni” il testo approvato alla Camera non rispecchia il mondo reale 

Comunicato stampa Direttivo Nazionale ULS-Unione Lavoratori Sanità

Il nuovo testo del Ddl Aggressioni approvato oggi alla Camera non rispecchia il mondo reale di chi tutti i giorni lavora nella Sanità di questo paese –dichiarano dal Direttivo Nazionale ULS-Unione Lavoratori Sanità-. Oltre alla non concessione dello status di pubblico ufficiale e alla non procedibilità d’ufficio, grazie all’ennesimo emendamento, si è rimosso l’obbligo per le aziende sanitarie, per le pubbliche amministrazioni e per le strutture e servizi sanitari, socio-sanitari e sociali pubblici, privati o del privato sociale, di costituirsi parte civile nei processi di aggressione nei confronti dei propri esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni.

Le misure del provvedimento rispecchiano tragicamente quanto la politica sia lontana dal mondo reale. La crisi del SSN è stata evidenziata durante la pandemia da Covid-19 e si sta correndo ai ripari con assunzioni a tempo determinato e aumento dei posti letto di terapia intensiva e sub intensiva. Malgrado ciò la politica non ha intuito il reale problema che attanaglia gli ospedali italiani, la carenza di posti letto e di personale che, soprattutto nel sistema emergenza-urgenza e nelle corsie di degenza, fa esacerbare gli animi di parenti e pazienti contro coloro i quali dello sfacelo del sistema sanitario sono le prime vittime.

Gli operatori sanitari non hanno scorte né tanto meno le vogliono. Basterebbe che fossero messi dalla politica nella condizione di non doversi giustificare per le note carenze strutturali che creano ritardi e insofferenze nei pazienti e nei loro accompagnatori, e che sfociano in aggressioni verbali e fisiche. L’inasprimento delle pene –concludono i sindacalisti ULS- non ridurrà la casistica delle aggressioni che sono pericolosamente ricominciate dopo la pausa dovuta al lock down. Immaginiamo che nemmeno le sanzioni amministrative per chiunque tenga condotte violente, ingiuriose, offensive, moleste potranno essere un deterrente, visto che, come per quelle penali, sarà compito dell’operatore sanitario denunciare in prima persona con le responsabilità e gli oneri del caso.

L’Italia di Manzoni e Verdi

L’AMOR DI PATRIA
UN SENTIMENTO D’ALTRI TEMPI

Il 22 Maggio 1873 moriva a Milano lo scrittore Alessandro Manzoni. Dopo un anno esatto, nel giorno dell’Anniversario della morte, il Maestro Giuseppe Verdi dirigeva personalmente per la prima volta, nella Chiesa di San Marco a Milano, la celebre Messa da Requiem, composta in onore del grande scrittore. Opera che veniva replicata il 25 Maggio successivo al Teatro alla Scala.

Continua a leggere

Giuseppe Dosi il poliziotto di altissimo livello e la grande arte dell’investigazione

Parte Prima. L’Ascesa, il declino e la Ri-nascita con il secondo dopoguerra

Raffaele Panico

Dosi Giuseppe classe 1891, esattamente il suo natale a Roma il 28 dicembre, la scomparsa avvenne nella città fondata in onore di Casa Savoia, la cittadina di “Fondazione” Sabaudia in provincia di Latina, il 5 febbraio 1981 alla soglia dell’età di quasi novant’anni.

Del servizio prestato nel corpo della Polizia nel periodo del Regno d’Italia, l’eco di un segno ha sopraffatto anche i destini del regime politico capeggiato da Benito Mussolini. Di quell’eco si trovava traccia persino nel chiacchierare comune nella memoria popolare. Fino, più o meno, agli inizi degli anni Ottanta, surrettiziamente, o impropriamente visti passati diversi decenni da fatti inenarrabili per la coscienza della natura umana. Non sulla cronaca di fatti disumani è lecito aprire il discorrere sulle capacità e talento dell’intelligenza umana di un superpoliziotto, in un’epoca in cui tecniche e strumenti investigativi al paragone odierno diremo erano pre-istorici o persino primitivi.

Continua a leggere

Finalmente l’Helicopter Money ! (?)

È UN LABIRINTO DI CNOSSO, …. altro che BAZOOKA ! Solo mitologia per rinchiudere senza uscita gli italiani di oggi e le future generazioni

 Torquato Cardilli

Il mese scorso il Governo ha annunciato trionfalisticamente di aver schierato un bazooka con una impressionante potenza di fuoco di 400 miliardi, resi disponibili per le attività produttive. 
Avevo definito inizialmente questa arma metaforica piuttosto come un bazooka di latta (https://www.consulpress.eu/il-bazooka-di-latta-il-decreto-liquidita-del-governo/).  
Infatti, diradatosi il fumo dell’annuncio, si è scoperto che in realtà il bazooka era proprio un’arma inoffensiva perché non sparava denaro liquido da erogare ai fini del ristoro delle perdite e del rilancio della ripresa economica, ma offriva semplicemente una garanzia statale al 90% su ogni prestito che le banche avrebbero concesso alle imprese.

Quindi il piccolo imprenditore, commerciante, artigiano avrebbe dovuto districarsi in un labirinto di 19 passaggi burocratici secondo norme scritte da chi non ha mai avuto la minima idea di cosa sia l’attività lavorativa di un piccolo imprenditore, o di bilancio aziendale, o di gestione del personale per chiedere alla banca un prestito, pagandoci sopra un interesse.

Continua a leggere