Dopo il video lanciato dalla città Milano arriva anche quello romano. Molto diverso dal primo, ideato da un gruppo di chef, stellati e non, che hanno deciso di aderire alla campagna promossa da MangiaeBevi per cercare di far ripartire le attività ristoratrici.
Non si poteva immaginare quanto le ripercussioni di questa paura avrebbero potuto impattare sulla ristorazione italiana e sugli esercizi pubblici. Ristoranti, bar, alberghi, agenzie di viaggio, negozi, sono state le prime imprese ad essere travolte dalla paura e le prime ad essere colpite dalla comunicazione, a volte errata ed esagerata, dal procurato allarme portato dall’emergenza Coronavirus.
Nonostante il Ministero della Salute abbia chiarito e rassicurato che “non c’è possibilità alcuna di contagio attraverso i cibi anche perché il Coronavirus, sopravvive fuori dall’essere umano per pochi secondi solamente”, si ha paura di uscire anche per una semplice cena fuori.
Ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e locali stanno pagando un prezzo altissimo con perdite di fatturato in tutta Italia dal 50 all’80%. «I clienti persi, così come gli eventi annullati -affermano i ristoratori milanesi- rappresentano per noi un grande danno economico, ma abbiamo deciso di continuare il servizio perché crediamo sia fondamentale mandare un messaggio di normalità in mezzo a tanta psicosi e ribadire che si può uscire e mangiare al ristorante» (Fonte Corriere della Sera).
Un gruppo rappresentativo di oltre 50 imprenditori della ristorazione milanese si è associato sotto il nome Unione dei brand della ristorazione italiana per dare un segnale di presenza e supporto alla città e alle istituzioni.
Partono così le iniziative anche nella Capitale, e con una serie di brevi clip, gli chef romani, dalle loro operose cucine, lanciano un messaggio chiaro e forte “anche Roma non si ferma”. All’iniziativa hanno aderito Oliver Glowig, chef di Barrique by Poggio le Volpi, Davide del Duca dell’Osteria Fernanda, Angelo Troiani del Convivio Troiani, Dino De Bellis del ristorante Vyta, Stefano Marzetti del ristorante Mirabelle, Cristina Bowerman, Giuseppe di Iorio, Francesco Apreda chef di Idylio, Andrea Antonini chef di Imàgo, Giuseppe di Iorio, Stefano Chinappi, Massimo d’Innocenti e Anthony Genovese, Gianfranco Vissani, Mirko di Mattia, Domenico Stile, Fabio Pecelli, Giulio Terrinoni, Pierluigi Gallo, Enrico Camponeschi e Arcangelo Dandini, Sharon Landersz di Ginger, Daniele Roppo de Il Marchese, Luca Pezzetta, Mirko di Mattia, Riccardo Pepe e Andrea Sacerdoti.
il video su questo link https://youtu.be/RUZkGk2HpVA