Se perde la Le Pen, l’Europa diventerà definitivamente la prigione dei popoli, e butteranno via la chiave. Se vince Macron, tutte le oligarchie transnazionali, i (loro) grandi media, i banchieri, le lobbies che ci guadagnano, la Erasmus Generation, la Merkel, i partiti collusi dichiareranno che il “populismo” è stato bocciato dai popoli – prima in Olanda, poi in Austria, ora in Francia, per sempre; che le istanze “sovraniste” erano delle paturnie infondate di infime minoranze (“deplorevoli”); proclameranno che gli elettori hanno chiesto: “Ci vuole più Europa” – e procederanno a darvela, a ritmo accelerato, per blindare il loro progetto in modo definitivo contro i vostri pentimenti.
Il 27 maggio a Napoli, un convegno tradizione per il riscatto del Sud
Sabato 27 maggio 2017, alle ore 10:00, presso Villa Domi ai Colli Aminei di Napoli (Salita Scudillo, 19/a), si svolgerà il convegno dal titolo “Nella Luce della Tradizione il Riscatto del Sud”.
Al convegno meridionalista parteciperanno: Edoardo Vitale (Magistrato, Direttore de L’Alfiere, Presidente “Sud e Civiltà”), Antonio Fallena (Coordinamento “Sud e Civiltà” per l’Alta Terra di Lavoro), Francesco Palmeri (Coordinamento “Sud e Civiltà” per la Calabria), Sandra Sequino (Esperta di Alimentazione Naturale), Massimo Cimmino (Ricercatore e Storico), Guido Belmonte (Scrittore), Paolo Borgognone (Scrittore), Marina Lebro (Antropologa, Docente Universitaria), Maurizio di Giovine (Scrittore), Gaetano Marabello (Scrittore, Coordinamento “Sud e Civiltà” per le Puglie), Giuseppe Montanarella (Responsabile Comitato Agricoltura Lions Club Vulture).