Addio a Leiji Matsumoto, il suo messaggio rimarrà.
Leiji Matsumoto, il grande fumettista e animatore giapponese, è morto per insufficienza cardiaca acuta.
Leiji Matsumoto, il grande fumettista e animatore giapponese, è morto per insufficienza cardiaca acuta.
IN ROMA PRESSO LA BIBLIOTECA VALLICELLIANA, IL XXII MARZO
L’Ambasciatore Stefano Baldi, i Professori Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori sono stati dichiarati vincitori del Premio IX Biennale Internazionale ARTECOM-onlus per la Cultura 2022.
Tale riconoscimento, a carattere esclusivamente onorario, viene attribuito con cadenza biennale a “Personalità del mondo della Cultura e dell’Arte che abbiano arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale”.
L’Impero romano era, alla fine del IV secolo, in un periodo di forte crisi.
Abbiamo avvicinato Serena Pizzo, imprenditrice torinese e le abbiamo chiesto informazioni sulle sue attività.
LE INIZIATIVE DEL “CIRCOLO DELLA FARNESINA”
Dalla “Rassegna degli Eventi Internazionali” 2020-2022
al CXLV Anniversario dell’Istituto della Guardia d’Onore
Ci ricolleghiamo alla Cena di Gala svoltasi sabato 28 gennaio presso l’Hotel Parco dei Principi di Roma per i 145 anni dell’Istituto Nazionale Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, di cui è apparso un breve flash già pubblicato il 5 febbraio unitamente ad una serie di comunicati del Partito Real Democratico, .
L’Istituto delle Guardie d’Onore è un ente morale posto dal 1990 sotto la vigilanza del Ministero della Difesa che vanta oltre 60 medaglie al V.M. e sulla cui successiva grande manifestazione, svoltasi domenica 29 gennaio con la presenza di Emanuele Filiberto di Savoia, è stata pubblicato un articolo a firma del “nostro” Antonio Parisi.
Poliziesco ambientato in Francia è un libro che si legge tutto d’un fiato. In “Omicidio a Cap Canaille” di Christophe Gavat, edito Neri Pozza, ci fa immergere nei paesaggi di Marsiglia che fanno da cornice alle squadre di polizia pronte a indagare.
L’Agenzia spaziale europea valuta se finanziare il progetto Solaris che prevede di trasmettere sulla terra energia elettrica dallo spazio per le utenze civili. Esso ha come obiettivo avere in bassa orbita terrestre grandi satelliti in grado di generare energia elettrica in quantità paragonabile a quella di una centrale terrestre. La potenza prodotta verrebbe poi inviata sulla Terra per irraggiamento. Anche altre agenzie e organizzazioni spaziali hanno avuto la stessa idea e stanno lavorando su analoghi progetti.
LA STRAGE DI STRASSERRA
un approfondimento a cura di FRANCO D’EMILIO
Ieri, il postino mi ha finalmente consegnato, da due mesi l’attendevo, un bel pacco di documenti, tutti copia di originali verificati, certi. Un foglio tira l’altro, tanti documenti che si inseguono tra loro, tutto perché carta canti la storia incontestabile delle prove documentarie.
Il pacco subito a me benevolo con la seconda cartellina, a matita blu “Togliatti”: difficile resistere ad aprirla, tanta, ormai, la mia nota passione per il Migliore.
La teoria della relatività generale ci ha costretti a rivedere i nostri concetti di spazio e di tempo. Lo spazio si contorce e si curva in prossimità della materia. Oggi possiamo dire che la Terra non gira intorno al Sole perché tirata dalla forza di gravità, ma perché sta andando dritta in uno spazio che si incurva. La stessa teoria ci insegna che una stella si spegne quando ha bruciato tutto il suo idrogeno. Quello che rimane, non più sostenuto dal calore della combustione, implode schiacciato dal suo stesso peso per formare un buco nero.
Chi è veramente il latin lover tra i protagonisti?
Giovedì 19 gennaio c’é stata la presentazione del libro Linee Parallele di Tobia Berti presso il circolo culturale e letterario Hora Felix in Roma, con lui erano presenti Daniele Paglia, cinematographer e dottore nelle scienze del colore, e Enrico Paniccia, giornalista, in qualità di moderatore.
In una Venezia contemporanea e stupenda, coi suoi palazzi, i suoi canali e il suo mare, le due protagoniste del libro vivono su di una stessa strada e si scontrato per caso, da subito diventano amiche e si capisce come entrambe hanno bisogno l’una dell’altra per poter ricominciare a vivere e questa volta col supporto reciproco, sono come le “Linee Parallele” del titolo: due persone molto diverse trovano una profonda affinità tanto da stravolgere la loro vita e provare una volta ancora a cambiare il futuro.
Il vetro artistico di Murano é il terzo elemento del libro, con la sua alchimia e la sua storia é l’elemento che collega le due protagoniste attraverso i ciondoli che portano al collo.
L’isola di Murano, da sempre il polo più fruttifero della lavorazione del vetro, con l’utilizzo del vetro sodico (di origine orientale) in diverse epoche seppe rinnovare le sue conoscenze vetraie grazie ai collegamenti con la Siria e l’Egitto, in seguito coi suoi vetri di lusso é poi riuscita a incantare prima le corti d’Europa e dopo il mondo intero.
Il vetro, come l’Araba Fenice, può essere rigenerato e trasformato con il principio alchemico secondo cui nulla si crea e nulla si distrugge, allo stesso modo le protagoniste del libro sapranno liberarsi dai mali che le affliggono attraverso un processo profondo di autorigenerazione.
Da una prima lettura Daniele Paglia si é accorto di quanto fosse facile per lui recepire i significati profondi dell’opera di Tobia Berti, tanto da visitare Venezia, nelle luci e nei colori dell’inverno, per curiosare tra le ambientazioni descritte nel libro.
Tobia Berti é nato a Dolo nel 1976, e ancora oggi vive sulla riviera del Brenta, il suo percorso inizia con la scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, da qui firma una lunga serie di opere, partecipando a concorsi di rilevanza internazionale. Dal 2000 intraprende la carriera di fotografo e regista, collaborando con diverse aziende operanti nel mondo del design, valorizzando le collezioni attraverso scatti still life e di ambientazione. Dal 2007 ottiene successi con cortometraggi e video musicali da lui realizzati, collaborando con personaggi illustri del mondo dell’arte e dello spettacolo come Allan Nichols, Alexandros Kapelis, Achille Gallo e Sylvian Tremblay.
©Francesco Spuntarelli
Forse non tutti sanno che, nel 2019, a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX, è partito un lander privato con la missione di raggiungere il suolo lunare.
DALL’ ALTARE DELLA PATRIA AL PANTHEON,
quando i Simboli ed i Monumenti coincidono
con i Miti di Roma e d’Italia
le Insegne Millenarie di Casa Savoia sventolano in corteo con il Tricolore a Roma
Forse era dalla fine degli anni 60 del secolo scorso che non si assisteva ad una manifestazione patriottica come quella che l’Istituto delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon ha regalato a Roma la scorsa domenica di fine gennaio.
Una sfilata imponente, guidata dal Presidente dell’Istituzione Comandante Ugo d’Atri e dal Principe Emanuele Filiberto di Savoia, che partita dall’Altare della Patria, dove è stata deposta una corona d’alloro, è giunta al Pantheon, dopo aver attraversato via delle Botteghe Oscure, Piazza di Torre Argentina, via dei Cestari ed infine Piazza della Minerva e quindi il Pantheon, dove è stata celebrata la Divina Liturgia.
In un’ambientazione che é la fine del XX secolo, un gruppo di amici si trova di fronte a una serie di equivoci, le dinamiche per alcuni versi risultano ancora quelle da “Il tempo delle mele” e per altri quelle dei nati dal millenium bug, portando a riflettere su quanto i tempi cambino effettivamente nel corso della storia, una generazione di cui abbiamo fatto parte tutti in quegli anni, tra mille catastrofi sentimentali, troppe fantasie, troppa poesia.
LA “MEMORIA” RIVISITATA ERETICAMENTE
In questa settimana, inclusiva del Giorno della Memoria ho ravvivato la memoria della persecuzione antiebraica, pubblicando, sempre su questa testata, un articolo sulla figura di Mons. Augusto Bertazzoni, Vescovo di Potenza dal 1930 al 1966, tanto prodigatosi a favore di ebrei, pure emiliano-romagnoli, confinati in Basilicata. …..clicca qui
Se, però, prima ho scritto di perseguitati ed, eventualmente, di chi li ha aiutati nella loro drammatica storia, ora intendo, invece, scrivere di qualcuno, sicuramente collocabile nello spazio dei persecutori, ma sempre distintosi da quest’ultimi, non condividendone né gli intenti ideologici né quelli razzisti, sino al punto di denunciare a Mussolini il turpe commercio di alcuni gerarchi fascisti nella vendita ad ebrei di costosissimi, falsi certificati di arianità ovvero di appartenenza alla “razza pura”. (nella foto d’apertura, il Ministero dell’Interno nel 1943)
MONSIGNOR AUGUSTO BERTAZZONI
Il 2 ottobre 2019 Papa Francesco ha dichiarato venerabile monsignor Augusto Bertazzoni, già Vescovo della Diocesi di Potenza-Marsico dal 30 giugno 1930 al 30 novembre 1966 e Padre del Concilio Vaticano II, attribuendogli, così, post mortem quel titolo che la Chiesa cattolica conferisce a quanti si siano oggettivamente segnalati per “santità di vita” ed “eroicità delle virtù”, tanto da poter essere proposti per una successiva beatificazione. E, sicuramente, Augusto Bertazzoni, nato a Polesine (Mantova) il 10 gennaio 1876 e scomparso a Potenza il 30 agosto 1972 all’età di 96 anni, aveva sempre dato prova di tanta umanità e generosa comprensione, proprio come riassume la promulgazione papale della venerabilità: ….
Le bussole hanno guidato l’uomo per secoli, aiutandolo ad attraversare gli oceani e i deserti. Tutto questo ha sempre funzionato perché i poli magnetici sono quasi coincidenti con i poli geografici. Ma se i poli magnetici terrestri iniziassero a spostarsi, le bussole diventerebbero inutili. Tuttavia, periodicamente, dopo alcune centinaia di migliaia di anni, i poli magnetici non solo si cominciano a spostare ma finiscono per scambiarsi di posizione. E il timore di perdersi durante la loro inversione non è l’unico problema.
UN ITINERARIO DA BETLEMME A GREGGIO NEL 1223,
….. POI A PREDAPPIO NEL 1935
Come sempre, nel periodo natalizio, a Predappio nella Chiesa di S. Antonio vi è stata l’esposizione del presepe, allestito con il lavoro, il fervore dei fedeli e del parroco: un presepe suggestivo, intensamente espressivo del dono della nascita del Redentore e, fra l’altro, ancora ieri, visibile a sinistra dopo l’entrata, in tutta la magia delle sue luci a rischiarare la silenziosa, sacra penombra del tempio.
“La commare secca va in vacanza” (Gambini Editore, 2022, 157 pp., € 16,00) è il titolo dell’intensa opera prima di Lara Luciano, autrice trentina trapiantata a Roma. Un testo che rappresenta un azzardo per la Gambini Editore, che ha scommesso su questo originale diario di una malattia, in cui salta fuori con grande forza quell’urgenza comunicativa che così tipicamente traspare in tutti quei romanzi aventi una matrice autobiografica.
Luigia Lollobrigida (Subiaco 4 luglio 1927, Roma 16 Gennaio 2023), detta Gina, é stata una delle più belle e brave attrici italiane.