La ROMA di D’ANNUNZIO
Gli ultimi tre decenni dell’ OTTOCENTO trasformarono la nuova Capitale in un grande cantiere: l’attivismo di tanti costruttori ed imprenditori diede una sonora sveglia all’atavica sonnolenza di una città adagiata tra le gloriose, antiche memorie e il ristretto panorama dell’inefficienza del morente regime temporale del Papa.