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Giornata Mondiale della Poesia

Giornata Mondiale della Poesia

Il 21 marzo di ogni anno l’UNESCO festeggia la Giornata Mondiale della Poesia,

riconoscendo all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo interculturale,

della comunicazione e della Pace.

L’evento prevede un reading (L’Europa in versi) di 11 poeti provenienti da altrettanti paesi (Austria, Bulgaria, Germania, Italia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria).

 

La serata avrà luogo

Martedì 21 marzo, 2017

presso l’Accademia d’Ungheria in Roma

(Palazzo Falconieri – Via Giulia),

alle ore 19.30.

Tra gli altri poeti che presenzieranno al reading ricordiamo:

Michael Hammerschmid (Austria), Georgi Gospodinov (Bulgaria), Daniela Danz (Germania), Claudio Damiani (Italia), Janusz Kotański (Polonia), Denisa Comănescu (Romania), Dana Podracká (Slovacchia), Maja Vidmar (Slovenia), Menchu Gutiérrez (Spagna), Michael Fehr (Svizzera).

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Festival della scienza medica

Bologna, 20-23 Aprile 2017
Terza Edizione del
FESTIVAL DELLA SCIENZA MEDICA
FRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE 

4 giornate in aprile e un appuntamento fuori programma il 22 maggio: 5 Premi Nobel, Jules Hoffmann, Louis Ignarro, Thomas Lindahl, Edvard Moser e Amartya Sen, Premio Nobel per l’Economia. Nel rinnovare l’appuntamento per il 2017, la terza edizione del Festival della Scienza Medica di Bologna conferma la sua ormai consolidata tradizione di evento insostituibile per la scienza e la cultura.

Forte del crescente successo ottenuto con 50.000 presenze nella scorsa edizione, torna a Bologna il Festival della Scienza Medica dal 20 al 23 aprile, e il 22 maggio per un incontro conclusivo con Amartya Sen.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e da Genus Bononiae. Musei nella Città, in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, sarà quest’anno dedicata al rapporto Fra Innovazione e Tradizione: un tema socialmente e culturalmente sentito e molto discusso.
Inaugurazione giovedì 20 aprile nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo con la lettura magistrale di Jules Hoffmann “La risposta immune: dagli insetti agli esseri umani”. Gli altri Nobel in programma sono: Edvard Moser (venerdì 21), “I neuroni a griglia e la mappa corticale dello spazio”, Louis Ignarro (sabato 22) sul ruolo dell’ossido nitrico, Thomas Lindahl (domenica 23 aprile), sul tema dell’instabilità del DNA e il ruolo di TREX1 e, fuori programma, Amartya Sen che sarà a Bologna il 22 maggio con la lectio magistralis sul tema “Salute e sanità universali: un obiettivo davvero irraggiungibile?”.

Numerosi saranno i contributi utili a illustrare come gli avanzamenti scientifici e tecnologici risultino rilevanti anche al fine di recuperare il valore delle dimensioni psicologiche del rapporto medico-paziente, della personalizzazione delle cure, di un paternalismo non autoritario, del ruolo educativo della cultura-medico sanitaria, etc. Non mancherà lo scavo archeologico nelle pratiche del passato che riguardano la malattia e la medicina. Saranno ripercorsi i tragitti che hanno imposto al pensiero biomedico di riorganizzare intellettualmente le strategie di intervento in aiuto dei pazienti, per arrivare alle scoperte e innovazioni del presente.

All’approfondimento e alla comprensione del tema scelto collaboreranno, nelle giornate del Festival, alcuni fra i maggiori protagonisti della ricerca e della pratica biomedica a livello internazionale. Dai cinque Premi Nobel, alla ricerca d’avanguardia di scienziati come Semir Zeki – lo studioso che ha aperto il campo di ricerca della “neuro estetica” (la “scienza della bellezza”) -, agli studi sul sonno di Carlos Schenck, e quelli sulle infezioni da stafilococco aureo di Andreas Peschel, e quelli sul mondo degli ultrasuoni di Peter Burns. Di altissimo livello anche la partecipazione di studiosi italiani: alle gradite conferme di Elena Cattaneo, Alberto Mantovani, Michele De Luca, si aggiungono Fabrizio Benedetti sulla prospettiva neuro scientifica della relazione medico-paziente, Arnaldo Benini, sul perché – per ora – abbiamo perso la battaglia contro l’Alzheimer, Massimo Delledonnesulla “lettura del DNA”, Pietro Pietrini su genetica, neuroscienze e il “ritorno di Lombroso”, Marcello Massimini sui modelli di misurazione della coscienza.

La Germania, il Paese ospite di questa edizione, arriva a Bologna con una nutrita presenza di scienziati in diversi campi di ricerca e offre l’occasione di un confronto Italia-Germania (per una volta non calcistico) coordinato da Horst Klinkmann, su due aspetti cruciali: la costruzione di “large scale facilities” per favorire e ottimizzare l’accelerazione dei processi innovativi, e la sostenibilità dei sistemi sanitari universalistici nelle rispettive nazioni (e magari anche di come alcuni sistemi “nazionali”, pubblici e privati, potrebbero essere esportati all’estero).

Tornano anche gli “open days” nelle principali strutture ospedaliere bolognesi, e le “visite in corsia”, quest’anno dedicate al Pronto Soccorso, alla Dermatologia e alla Neurologia. Si confermano gli incontri dedicati alle scuole: le lezioni di anatomia al Teatro Anatomico per i più piccoli, le passeggiate tra i portici della Vita e della Morte per le scuole secondarie di primo grado, il formato “la parola ai giurati”, su un vero caso di bioetica, per gli studenti delle secondarie di secondo grado.  E per la prima volta, anche una “call for speech” degli universitari, i nostri medici di domani, che troveranno spazio anche nel programma dei “Geni a bordo” di Farmindustria il cui Presidente, Massimo Scaccabarozzi dialogherà con il Direttore Generale di AIFA, Mario Melazzini, sul tema del valore della salute e del costo dei farmaci.
Importanti le collaborazioni con la Società Italiana di Diabetologia, Fondazione Diabete e Ricerca Onlus e con Intesa Sanpaolo.

Centrali nel dibattito tra innovazione e tradizione, i temi sempre attualissimi delle politiche vaccinali e dell’antibiotico resistenza, dell’attuale bionica e della futura robotica tra il cuore e l’aorta, della corretta valutazione dei trial clinici, delle malattie rare, del rigetto nella chirurgia, della medicina di genere e della chirurgia ortodontica, della discriminazione femminile e delle strategie per combattere il cancro. Imprescindibile la discussione sui temi d’avanguardia della gestione dei Big Data, della Telemedicina, della medicina delle App, e su come accompagnare la nascita e lo sviluppo delle start-up.

Tra le curiosità: le bufale del web, l’incredibile caso della perdita della memoria di Pierdante Piccioni, la Pet Theraphy, e come l’autopsia e le impronte genetiche sono diventate centrali nello svelamento dei segreti di alcuni famosi crimini.
Un’anteprima, mercoledì 19 aprile, con il ritorno “a grande richiesta” della conferenza happening musicale sulla sordità di Beethoven.

E una grande chiusura lunedì 22 maggio: Amartya Sen, Premio Nobel per l’Economia nel 1988, presenterà la sua personale visione al servizio della salute e dei sistemi sanitari universalistici, argomentando le ragioni per cui, oltre che necessari, possono essere un obiettivo ancora raggiungibile, riuscendo a favorire anche la crescita economica.

Perché a Bologna la Medicina ha un grande futuro

Tutti gli eventi del Festival della Scienza Medica sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo differenti indicazioni.

Il programma completo è consultabile sul sito: www.bolognamedicina.it

Facebook: Bologna Medicina –  Twitter: @BolognaMedicina

Informazioni
tel. 051 19936308 nei seguenti orari 8.30-13.00/14.00-17.00
festivaldellascienzamedica@genusbononiae.it

Week end al museo

Sabato 18 marzo

Apertura straordinaria serale dei MUSEI CAPITOLINI con il 

TEATRO DI ROMA

Due cicli di letture ripercorreranno le vicende dell’ascesa, fino agli ultimi momenti della vita di Giulio Cesare. 

 

 

Apertura dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23) con il biglietto simbolico di un euro

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47° Incontro Tradizionalista di Civitella del Tronto

L’incontro si aprirà sabato 18 marzo, alle ore 16:00, con il Convegno di Studi presso la Sala Polivalente di Palazzo Rosati, dove in apertura del convegno sarà commemorato il giornalista meridionalista Pietro Golia, editore della casa editrice Controcorrente, recentemente scomparso.

A seguire, la presentazione del pamphlet edito per il 47° Incontro Tradizionalista dall’Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella “Opinioni del Morning – Post intorno all’esercito Napolitano”, del generale Antonio Ulloa, a cura del suo presidente onorario Giuseppe Catenacci.

Il convegno, sotto la presidenza di Paolo Caucci von Saucken, affronta il tema “Le conseguenze del protestantesimo e l’attualità della tradizione a cinquecento anni dalle tesi di Lutero ed a cento anni dalla nascita di Elias de Tejada. Civitella del Tronto quale simbolo della resistenza di un mondo legato alla Tradizione”con il seguente ordine del giorno:

  • Miguel AyusoDalla Cristianità al Carlismo nell’opera di Elías de Tejada;
  • Edoardo VitaleLa militanza antiprotestante di Napoli nella visione di Elías de Tejada;
  • Giovanni TurcoSoggettivismo religioso e soggettivismo politico. Le conseguenze del protestantesimo;
  • Gianandrea de AntonellisIndagine tra i prodromi del modernismo: il Sinodo di Pistoia;
  • Giovanni SalemiPer la memoria storica del nostro antico Paese contro l’oblio;
  • Pasquale SallustoCivitella del Tronto, l’ultimo assedio;
  • Francesco Maurizio Di Giovine, presentazione delle seguenti novità editoriali:
    • Ernesto il disingannato;
    • A Civitella del Tronto con i soldati del Re;
    • Carlo di Borbone.

Al termine del Convegno ci sarà la cena comunitaria presso l’Hotel Zunica. Domenica 19, a causa della inagibilità della Fortezza, il programma abituale subirà le seguenti modifiche:

  • ore 10:00, Celebrazione della Santa Messa in memoria dei Martiri della tradizione presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
  • ore 11:00, Concentrazione dei partecipanti all’Incontro in Piazza Filippi Pepe per portare, in corteo, la corona di alloro sul monumento a Matteo Wade a ricordo dei Caduti di Civitella del Tronto.
  • ore 11:30, Commemorazione del sacrificio di Matteo Wade che sarà tenuta dal dott. Fernando Riccardi.
  • ore 13:00, Pranzo dell’arrivederci presso i ristoranti di Civitella.