È scomparso improvvisamente, nella sua casa vicino Roma, Umberto Puato, architetto e tecnologo, già docente di discipline storico-artistiche e tecnologiche negli Istituti statali superiori, Cultore di Museografia alla “Sapienza”, specialista in restauro architettonico e archeologia industriale, libero docente e autore di centinaia di pubblicazioni.
Il prossimo 16 ottobre la Disney compirà 100 anni; era il 1923 quando Walter e Roy Disney firmarono un contratto con la M. J. Winkler Productions per distribuire una serie di cortometraggi dove una attrice bambina interagiva con dei cartoni animati: le Alice comedies. Walt era la mente creativa e Roy era quella commerciale.
A tutti noi almeno una volta nella vita sarà capitato di utilizzare la tecnologia Bluetooth, che sia per collegare il telefono alla macchina, per scambiare file o collegare dispositivi tra di loro.
Nel rinascimento lo scopo della vita delle donne era diventare madre, le gravidanze che doveva affrontare una donna erano ravvicinate e continue: In media ogni 24-30 mesi, ma a volte anche prima se la donna era benestante come per le ricche fiorentine che avevano in media un parto ogni 20 mesi e se il marito era a casa e non in viaggio si arrivava addirittura ad un parto ogni 17 mesi: in sostanza la vita delle donne nel rinascimento si svolgeva secondo i ritmi della vita sessuale le lavoratrici non erano classificate in base al proprio mestiere o al grado di specializzazione, bensì a seconda della loro relazione rispetto a un patriarca maschio o a un datore di lavoro ed erano quindi identificate come mogli, figlie, vedove oppure lavoratrici indipendenti. Le donne stesse definivano la loro esistenza riferendosi al periodo della propria vita in cui si trovavano: prima durante e dopo il matrimonio.