Skip to main content

Profeti inascoltati del Novecento: i ritratti delle personalità della cultura e dall’arte a Genova

I ritratti di 48 personalità della cultura e dell’arte che si sono distinti per analisi fuori dagli schemi dell’età contemporanea, da George Orwell a Ingmar Bergman, da Hanna Harendt a Oriana Fallaci, opera degli artisti genovesi Dionisio di Francescantonio, Sergio Massone, Vittorio Morandi e Lenka Vassallo, saranno in mostra con Profeti inascoltati del Novecento, dal 17 dicembre 2021 al 16 gennaio 2022 nei Saloni delle Feste di Palazzo Imperiale a Genova.

La rete di associazioni Domus Cultura ha organizzato la mostra, ideata e curata dalla scrittrice e organizzatrice culturale Miriam Pastorino e dall’editore e saggista Andrea Lombardi. “La nostra speranza è quella che la rassegna da noi presentata serva a leggere con maggiore lucidità la storia del Novecento, guardando negli occhi e nell’opera di 48 personalità – afferma in una nota il presidente di Domus Cultura Rodolfo Vivaldi – magistralmente ritratte da quattro artisti genovesi, e scandagliate nel catalogo della mostra, con prefazione del critico d’arte Vittorio Sgarbi, dalle schede biografiche e critiche redatte da molti nomi di rilievo della cultura italiana, che furono, in maniera diversa, protagoniste del pensiero e dell’arte del secolo che sempre più si allontana dietro le nostre spalle”. 

“La rassegna – afferma Sgarbi che ha curato la prefazione del catalogo della mostra – ha favorito l’incontro tra quattro artisti genovesi che nel recente passato avevano preso parte alla mostra ‘Mai perdute forme del mondo. La persistenza del figurativo in alcune esperienze contemporanee’ in Palazzo Ducale. Visioni di vita diverse, modi di pensare anche molto lontani, che hanno in comune, oltre alla pratica del disegno e della pittura, una vera curiosità culturale. L’arte pretende quella libertà di espressione che personaggi scomodi come Louis-Ferdinand Céline, Hannah Arendt, Filippo Tommaso Marinetti, il cardinale Giuseppe Siri, hanno coraggiosamente e diversamente testimoniato, anche divisi dalle violentissime vicende storiche del Novecento”.

[Fonte ANSA]
   

Gli SKAUPAZ TOIFL a Camposampiero

Al via a Camposampiero, nel Padovano, il Christmas Village dal 4 al 24 dicembre nelle piazze Castello e Vittoria. Tra le tante attrazioni, sabato 18 in esclusiva veneta arrivano decine di demoni Skaupaz Toifl con uno spettacolo ricco di emozioni per grandi e piccini. La manifestazione è totalmente gratuita

Dal 4 al 24 dicembre le piazze Castello e Vittoria di Camposampiero, nel Padovano, si vestono di magia natalizia, apre infatti tutti i sabati e le domeniche fino alla Vigilia il “Camposampiero Christmas Village“. Un luogo incantato dove i bambini incontreranno Babbo Natale con i suoi animaletti e gli elfi e si potrà ammirare il maestoso albero di Natale illuminato dalle splendide luminarie. La manifestazione, totalmente gratuita, è organizzata dal Comune di Camposampiero in collaborazione con Lobby Agency di Riccardo Checchin e Thomas Visentin.
Il programma è ricco di attrazioni con artisti di strada ed esibizioni emozionanti come la magia dello spettacolo delle bolle, i burattini e maghi che stupiranno tutti. Per i più grandi c’è anche un’area dedicata alla musica e all’aperitivo per condividere la magia di Natale coi propri amici in tutta spensieratezza. Dal primo weekend di dicembre, all’interno della Torre dell’Orologio sarà possibile visitare anche una mostra fotografica che esporrà le foto del concorso fotografico promosso dall’Ascom dal titolo “Camposampiero viva di Storia di Acque e di Attività”. Inoltre, in un negozio del centro si potranno ammirare le creazioni del concorso di presepi organizzato dalla Proloco cittadina.

Continua a leggere

Ipazia e Cirillo

Ipazia di Alessandria è stata spesso indicata come esempio di una martire dell’oscurantismo della chiesa. Scienziata, insegnante e personaggio influente sulla classe dirigente della città, venne assassinata con crudele violenza da uomini del vescovo Cirillo nella città di Alessandria, nei primi anni del V secolo d.C.

Continua a leggere

L’UNETCHAC presenta l’11 dicembre “Non Vogliamo Essere Dimenticate”, libro sulla battaglia delle donne afghane

Prosegue l’impegno dell’Universities Network for Children in Armed Conflict (UNETCHAC), la rete internazionale di Università e istituti di ricerca che si batte contro qualsiasi forma di partecipazione dei bambini ai conflitti armati, per creare occasioni di riflessione su questo tema, in questo particolare momento, nei confronti delle ragazze e delle donne afghane.

In collaborazione con CISDA (Coordinamento italiano a sostegno delle donne afghane) e la Comunità afghana di Roma, l’UNETCHAC organizza nella capitale, la presentazione del libro “Non Vogliamo Essere Dimenticate” della professoressa Laura Guercio, membro del Comitato di Coordinamento del Network. L’incontro si terrà sabato 11 Dicembre alle ore 18.00 presso la Comunità Cristiana di Base di S. Paolo in Via Ostiense, anche per celebrare la Dichiarazione Universale dei Diritti umani dell’ONU.

Continua a leggere

“La Madre” di Ungaretti: tra il cielo e la terra

Negli ultimi decenni della sua vita Giuseppe Ungaretti ha raccolto tutte le poesie scritte sin dalla giovinezza in un’unica grande raccolta intitolata “Vita di un uomo”. In questo modo ha voluto trasmettere che per capire bene la poesia del primo periodo bisogna andare a leggere quello che è successo dopo; come dire che ogni esperienza è servita per l’evoluzione della sua vita.

Continua a leggere