“Marco Ambrosecchia | Espansionismo”
“MARCO AMBROSECCHIA | Espansionismo”
INVITO PREVIEW STAMPA – 21 febbraio 2017, ore 10-13
Complesso del Vittoriano – Ala Brasini, Roma
“MARCO AMBROSECCHIA | Espansionismo”
INVITO PREVIEW STAMPA – 21 febbraio 2017, ore 10-13
Complesso del Vittoriano – Ala Brasini, Roma
Museum Beauty Contest
Progetto diretto da Paco Cao
La mostra dei ritratti
Conferenza stampa lunedì 20 febbraio ore 11.30
Inaugurazione 20 febbraio ore 18.00
21 febbraio – 1 maggio 2017
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
viale delle Belle Arti, 131
00197 Roma
orario di apertura: martedì – domenica 8.30 – 19.30
PAVEL NIKOLAEVIČ EVDOKIMOV
(promossa e organizzata dall’Associazione Onlus “Insieme per l’Athos”
in collaborazione con l’Accademia di Romania in Roma)
PAVEL EVDOKIMOV, TESTIMONE DELL’INCONTRO
TRA ORIENTE E OCCIDENTE
Giovedì 23 FEBBRAIO 2017, ore 16,30
Sala Conferenze
Accademia di Romania in Roma – Piazza José de San Martin, 1 – Roma
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Il 21 Febbraio alle ore 18.00 presso l’Aula Magna dell’università si terrà la lezione – concerto “La sinfonia dell’umano“, tenuta dal Maestro Michele Campanella.
In allegato il curriculum del Maestro.
Dal 9 febbraio al 22 maggio, una mostra irripetibile.
Torino, Piazza Castello – Palazzo Madama Corte Medievale
Tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00. Chiuso il martedì.
1867 – 2017. La Stampa compie 150 anni: un secolo e mezzo dalla prima copia. Un traguardo straordinario a cui è dedicata una mostra fotografica che ci riguarda da vicino. L’appuntamento è con la storia d’Italia e non solo, attraverso le fotografie più belle e significative selezionate dall’archivio storico del quotidiano. Tutte insieme, per la prima volta, nella Corte Medievale di Palazzo Madama a Torino. Una galleria di volti e avvenimenti in cui rispecchiarci, riconoscerci, riflettere.
SONIA CANCIAN AL MUSEO DELLA LETTERA D’AMORE
San Valentino speciale, a Torrevecchia Teatina, con le lettere d’amore degli emigranti
CHIETI – Per chi volesse festeggiare in modo diverso l’amore, ecco un’occasione davvero speciale. Mercoledì 15 febbraio, alle ore 17 e 30, presso la sala dei convegni del Palazzo del Marchese Valignani a Torrevecchia Teatina la docente universitaria Sonia Cancian (Zayed University di Dubai, Emirati Arabi) parlerà del sentimento umano più nobile attraverso le lettere d’amore di due emigranti. L’iniziativa, che rientra nel ciclo delle manifestazione previste sotto il titolo “Lettere d’amore dall’Italia” è organizzato dall’Associazione AbruzziAMOci, con il patrocinio del Comune di Torrevecchia Teatina e del Museo della Lettera d’Amore, un museo unico al mondo nel suo genere.
Calendario seminari Danteschi Fondazione Ernesta e Marco Besso
15 febbraio 2017 – Alfieri e Dante
Relatore: Claudia Messina
1 marzo 2017 – Foscolo e Dante
Relatore: Luca Marcozzi
8 marzo 2017 – Leopardi e Dante
Relatore: Giuseppe Crimi
29 marzo 2017 – Pascoli e Dante
Relatore: Carla Chiummo
5 aprile 2017 – D’Annunzio e Dante
Relatore: Veronica Albi
12 aprile 2017 – Montale e Dante
Relatore: Ugo Fracassa
19 aprile – Luzi e Dante
Relatore: Paolo Rigo
3 maggio 2017 – Pasolini e Dante
Relatore: Paolo Falzone
8 maggio 2017 – Dante nell’arte
Relatore: Roberto Mulotto
15 maggio 2017 – Dante in America
Relatore: Ted Cachey
22 maggio 2017 – Primo Levi e Dante
Relatore: Sonia Gentili
29 maggio – Dante nel Cinquecento
Relatore: Giuseppe Crimi
5 giugno 2017 – Monti e Dante
Relatore: Giuseppe Izzi
6 giugno 2017 – Dante nel Risorgimento (dalle 16.00 alle 17.00)
Relatore: Luca Marcozzi
7 giugno 2017 – Carducci e Dante
Relatore: Giuseppe Crimi
S.A.E. Segretariato Attività Ecumeniche
Gruppo romano
Domenica 19 febbraio 2017 alle ore 16:00
presso la Casa generale delle Suore francescane missionarie di Maria,
Via Ferruccio 25, nei pressi di Piazza Vittorio – Roma
(un accesso diretto alla sala, dove si terranno gli incontri, è dal portone al n. civ.19 di via Ferruccio)
Conferenza sul tema
“Chiese in uscita e testimonianza comune”
Intervengono:
Sergio Tanzarella, Ord. di Storia della Chiesa, Facoltà Teol. dell’Italia Meridionale – Napoli
Giovanni Traettino, Pastore evangelico, Chiesa della Riconciliazione – Caserta
Venerdì 17 Febbraio 2017, alle ore 17:30, presso la Sala Congressi dell’Hotel San Giorgio di Campobasso, si svolgerà l’incontro culturale dal titolo “Immagini tra etica e cittadinanza da Caravaggio a Warhol. Percorsi di lettura di segmenti di arte contemporanea”.
Organizzato dalla SIPBC ONLUS-MOLISE e con il patrocinio del Comune di Campobasso, l’evento sarà introdotto da Isabella Astorri e sarà relazionato dal sociologo-critico d’arte Maurizio Vitiello. Interverrà all’incontro il critico teatrale Pino Cotarelli. Nell’occasione saranno presentate le edizioni 2014, 2015 e 2016 di “Percorsi d’Arte in Italia”, Rubbettino Editore.
Afferma il sociologo Maurizio Vitiello: «Le opere d’arte sono veri e propri strumenti per esplorare “l’identità del mondo”, per inseguire la verità. E l’arte è strumento fondamentale. Ogni lavoro artistico mira all’impatto sociale, per offrire interpretazioni ed eventuali soluzioni a favore di cambiamenti in positivo. Alimentare il circuito comunicativo tra istituzioni e pubblico, anche nell’ottica di rendere fruibile a tutti l’arte e il suo portato culturale, sia attraverso ricerche sociologiche, sia tramite concrete letture, significa educare all’arte; il che vuol dire quindi offrire a ognuno, attraverso una coscienza analitica, la possibilità di sviluppare la propria sensibilità e raggiungere autonomia e capacità critica nell’osservare, leggere e trasformare il mondo circostante. Per un equilibrio della mente la bellezza può intervenire come coadiuvante dote umana e proiettarsi come calamita calmante. L’etica della bellezza prevede una messa in moto di una teoria di processi dinamici, che attiva circuiti di relazioni per uno scambio di interconnessioni dialogiche.»
La conversazione tratterà un approfondimento sui sentieri dell’arte contemporanea. Si guarderà all’indietro al grande Caravaggio per sottolineare la sua moderna caratura e si segnaleranno i primati di Picasso, Klee, Burri, Fontana, Klein, Manzoni, maestri indiscussi dell’arte del secolo scorso, in una sorta di continuità ideale. Inquadrature, segnature, sottolineature, incisioni e luci saranno vagliate con perspicace indirizzo critico per raccogliere esempi e vertigini di una creatività di questi ultimi secoli. Il relatore considererà, con un particolare taglio di riflessione, il tema indicato e preciserà, con un´angolazione nuova, motivi e ragioni dei contributi degli artisti segnalati. Seguirà un percorso tra critica dell’arte contemporanea e psicosociologia dell’arte per sottolineare la creatività di forte respiro di questi protagonisti. Lavori di queste personalità saranno presentati con immagini jpg. [slides] da dvd e commentati seguendo nuove piste di ricerca critica per una lettura della produzione di alto profilo qualitativo di queste note figure. Verrà, altresì, considerato il contributo di questi artisti sull’arte odierna nelle diverse declinazioni. La psicosociologia permette di conoscere, attraverso una pluralità di prospettive, un ventaglio del mondo e l’arte aiuta a conoscere sempre forme nuove e caratteri del reale in modo creativo e originale. Con la psicosociologia e l’arte possiamo operare analisi sul mondo circostante e su noi stessi. L’arte ha sempre, ovviamente, nei capitoli alti dei capolavori, una forte valenza sociale dati i riflessi che nutrono la coscienza individuale e collettiva. L’arte può attivare la capacità di stimolare la parte sensitiva e istintiva delle persone e aumentare la sensibilità mentale della lettura critica. La base interpretativa del fenomeno artistico deve legarsi all’analisi del contesto sociale. Ogni lavoro artistico mira all’impatto sociale per offrire interpretazioni ed, eventuali, soluzioni a favore di cambiamenti in positivo. Alimentare il circuito comunicativo tra istituzioni e pubblico, anche in ottica di rendere fruibile a tutti l’arte e il suo portato culturale, sia attraverso ricerche psicosociologiche, sia tramite concrete letture significa educare all’arte; il che vuol dire quindi offrire a ognuno, attraverso una coscienza analitica, la possibilità di sviluppare la propria sensibilità e raggiungere autonomia e capacità critica nell’osservare, leggere e trasformare il mondo circostante. Comprendere, cioè prendere insieme e con sé, grazie ai sensi e al pensiero, vissuto estetico e, nel contempo, sociale suggerisce un percorso creativo volto a rinnovare, se non a riformulare, la capacità interpretativa del proprio sguardo verso la realtà circostante. Le giovani generazioni miglioreranno se saranno sensibili al proprio patrimonio, tanto da proteggerlo, custodirlo e valorizzarlo. Se saranno stati dotati di adeguate chiavi di lettura e comprensione e di strumenti critici e operativi potranno “vivere la bellezza”. Aiutare i giovani a sviluppare sensibilità nella lettura delle opere d’arte contemporanee, una volta divenuti adulti, consentirà loro di essere cittadini consapevoli e attenti al proprio patrimonio culturale, alla contemporaneità artistica, alla conservazione dei beni culturali e alla bellezza. Comprendere l’arte significa “stringere” la vita. Viviamo in una società sempre più complessa, dove tutto è amplificato e dove le informazioni si moltiplicano senza fine, cerchiamo sempre lo straordinario e non badiamo più al quotidiano, non riusciamo più ad interrogare l’abituale, non sappiamo più meravigliarci, né stupirci. La didattica dell’arte, attraverso la psicosociologia dell’arte e la critica dell’arte, quindi, diviene un viaggio alla scoperta del mondo, oltre a essere una disciplina utile a far acquisire contenuti di conoscenza. Le opere d’arte sono veri e propri strumenti per esplorare “l’identità del mondo”.
Giovedì 9 febbraio 2017 alle ore 18,30 presso “Dolcevita gallery”, in via Palermo, 41 in Roma, si terrà il primo incontro de:
“I Percorsi della Memoria“
a cura del Prof. Stelio W. Venceslai.
L’Accademia dei Lincei invita alle visite guidate gratuite domenica 5 febbraio per conoscere le bellezze di Palazzo Corsini, sede dell’Accademia, e la ricchissima biblioteca contenente oltre cinquecentomila volumi tra i più antichi e prestigiosi del mondo.
SABATO 4 FEBBRAIO 2017, ALLE ORE 16, a Genova, in Corso Buenos Aires n. 21 int. D, sc. D, si terrà la conferenza curata dall’Associazione “UNA VOCE NEL SILENZIO”, impegnata a dare voce e sostenere tutte quelle comunità che oggi vengono perseguitate per la loro fede cristiana.
COMUNICATO STAMPA di mercoledì 1 Febbraio delle EDIZIONI “CONTROCORRENTE“
PIETRO GOLIA
ha lasciato questa terra e vive nella gloria del Signore.
vivrà per sempre nel nostro cuore e soprattutto nell’azione di quanti continueranno la sua battaglia.
Sabato 4 febbraio 2017, alle ore 9:30, presso l’Aula del Consiglio comunale di Melfi, si svolgerà l’evento dal titolo “Sicurezza alimentare. Parliamo di Grano Duro”.
L’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica Italiana, nell’ambito delle iniziative per la commemorazione del 200° Anniversario della nascita di Ezequiel Zamora, primo leader della lotta dei contadini, propone la proiezione del film “Zamora, tierra y hombres libres” che si terrà mercoledì 1 febbraio alle ore 16.30 presso il Teatro Lo Spazio (Zona San Giovanni – Via Locri, 42/44 – Roma).
Il washoku, o più semplicemente cibo giapponese è stato dichiarato nel 2013 Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO.
Diffuso e apprezzato sia a Roma che in Italia, il washoku è protagonista di una mostra molto particolare presso l’Istituto Giapponese di Cultura. Presentato negli aspetti materiali delle lavorazioni e in quelli antropologici della riconoscenza e della preghiera; la modalità espositiva è dinamica e coinvolgente, al fine di superare la conoscenza standard e approfondire temi antichi e attuali. Divisa in sei sezioni che presentano colori e sapori dello stile alimentare giapponese attraverso attraverso video, prodotti, riproduzioni di piatti, stampe nishiki-e sul tema, gadget e utensili di uso quotidiano, accanto a pannelli e oggettistica provenienti dal Padiglione Giappone presso EXPO MILANO 2015.
Il menu tradizionale prevede miso, misoshiru o zuppa, ma il piatto forte è il riso mescolato con verdura, carne, pesce di ogni tipo, con combinazioni che sprigionano il loro sapore miscelato una volta all’interno della bocca, in una modalità gustativa squisitamente giapponese. Si tratta di uno stile alimentare dove in tavola tutto punta alla valorizzazione del riso, re della tavola giapponese.
Come per la dieta italiana, la cultura alimentare tradizionale del Giappone ha tra i suoi cardini i sapori emozionali, il sapore di casa, del paese natale, o della regione di cui è tipico. Inoltre, sono noti gli influssi provenienti dalla Cina, dalla penisola coreana, ed infine dall’Europa. Ma molto è anche dovuto alla stagionalità e alle variazioni da regione a regione. Data la posizione in zona temperata, le quattro stagioni giapponesi sono delineate e nette, data la montuosità, i venti stagionali e le correnti marine anche il clima si presenta molto variegato. Ad esempio, nell’estremo Nord, regione del Tohoku, gli inverni sono molto rigidi, con assenza di stagione delle piogge mentre nel sud, come a Okinawa, ci si trova nella fascia subtropicale con clima caldo tutto l’anno, piogge frequenti e assenza di gelate e neve.
Sullo sfondo di questo variegato ambiente, le conoscenze e la manualità si sono affinate nel tempo e la cultura alimentare dei giapponesi si è sviluppata ricca di approfondimenti e varianti regionali. I giapponesi nutrono profondo rispetto per una natura così prodiga di doni, ponendo in relazione il cibo al culto degli antenati e delle divinità, e dando un significato profondo al legame con la terra e la famiglia. E poi c’è il colore: bellissimi i piatti da vedere della cucina giapponese.
Washoku la colorata vita alimentare dei giapponesi
a cura di Hiroko Nakazawa (20 gennaio – 19 aprile 2017)
PRESSO
Istituto Giapponese di Cultura
Via Antonio Gramsci, 74, 00197 Roma
MOSTRE:
lunedì-venerdì 9.00-12.30/13.30-18.30
mercoledì fino alle 17.30
sabato 9.30-13.00
fonte ansa.it jfroma.it
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martedì 31 gennaio
incontro con Edoardo Sylos Labini, autore e attore dello spettacolo teatrale “D’Annunzio segreto”
Labini ha sapientemente raccontato gli ultimi anni di vita nelle stanze del Vittoriale di D’Annunzio, tra amore e grande letteratura, gelosie e tradimenti. Gli ultimi anni in cui il Vate degli Italiani rivive le straordinarie prove teatrali della Città Morta, lo scandalo pubblico del romanzo “Il Fuoco” e una travolgente versione della “Pioggia nel Pineto”.
Appuntamento martedì 31 gennaio alle ore 21.00 al Circolo Futurista in via degli Orti di Malabarba 15/a.
“Io ho quel che ho donato perché nella vita ho sempre amato.”
IED E VAN GOGH ALIVE – THE EXPERIENCE:
GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI MODA DI IED ROMA INTERPRETANO
IL MAESTRO DELL’ARTE MODERNA
A Palazzo degli Esami nell’ambito della mostra Van Gogh Alive è possibile visitare dal 26 gennaio al 19 febbraio 2017, un’esposizione dove l’arte incontra la moda.
L’Istituto Europeo di Design di Roma e Van Gogh Alive – The Experience insieme per un’esposizione che si inserisce dal 26 gennaio al 19 febbraio 2017 all’interno della famosa mostra multimediale ospitata da Palazzo degli Esami a Roma presso rione Trastevere.