Quest’anno ricorrono i 500 Anni della Morte di Raffaello Sanzio. L’Urbinate moriva a Roma il 6 Aprile del 1520, alla giovane età di 37 anni. Tutte le iniziative culturali, compresa l’interessante Mostra presente alle Scuderie del Quirinale, sono state sospese a causa della Pandemia del Coronavirus e si sono trasferite nel virtuale. Vogliamo offrire un breve PERCORSO ROMANO alla “ricerca” e alla “scoperta” delle Opere di Raffaello, a testimonianza della sua dedizione e ammirazione per la Città Eterna. Un percorso virtuale e mentale, che ci auguriamo di effettuare realmente non appena la Pandemia finirà.
…….RIFLESSIONI dagli ARRESTI DOMICILIARI
da parte di un VECCHIO LIBERO PENSATORE *
Oggi è il 4 Aprile di questo diabolico anno bisestile, è il mio 24esimo giorno di clausura forzata. Ho 77 anni, sono un giovane della classe 1943, mese di marzo, nato in tempo di guerra ed ora in guerra contro un nemico invisibile; faccio parte di quel 23% circa della nostra popolazione, quella che in questa guerra è a maggior rischio, ha una età che va dai 65 anni a oltre i 90 e quasi tutta è reduce da una guerra mondiale che ha visto arrivare, ci è nata e cresciuta dentro, ma che ora, difficilmente, riuscirà a sopravvivere a questa.
La crisi economica di questi giorni sta avendo un impatto devastante sul nostro sistema finanziario, è auspicabile un intervento del nostro legislatore, anche europeo per cercare di limitarne gli effetti. Certo è che questo fenomeno, ove non fosse monitorato, genererebbe una vera e propria tempesta finanziaria al cui confronto probabilmente il crack Lehman Brothers apparirebbe una lieve brezza.
Italia e Germania
nella storia delle relazioni europee e internazionali
di Raffaele Panico foto Archivio PANICO
È stata definita età bismarckiana il periodo tra il 1871 e il 1890, l’anno delle dimissioni di Bismarck a causa di contrasti profondi con il nuovo kaiser Guglielmo II salito al regno nel 1888.
Nella lotta tra il Drago della materia e il Drago della spiritualità c’è in palio un frutto prezioso e in alcuni casi raro, ovvero la libertà. La lotta non è più monopolio maschile ma è un atto coraggioso che ogni giorno compie anche il gentil sesso. Le donne alle quali guardano gli occhi del futuro sono arrivate a gestire un ruolo importante in seno alla società nella quale vivono ed operano. Si tratta di un paradosso moderno: negli Stati che si considerano più arretrati sono presenti donne al potere con ruoli decisionali. Il primo esempio emblematico è fornito dalla Birmania, che ha concluso da poco una tragica dittatura. L’eroina che è stata la protagonista della lotta contro il Drago che sputava fuoco violento, Aung San Suu Kyi, ha trascorso quasi un ventennio di detenzione, tra carcere ed arresti domiciliari, e solo nel 2010 ha ottenuto la liberazione e ha permesso con la sua battaglia elezioni democratiche e libere.
Nel Continente africano, un Paese piccolo ma significativo ha come Presidente Ellen Johnson Sirleaf, una donna battagliera e impegnata da sempre a favore dei diritti civili e politici. Ha dovuto affrontare l’esilio e la galera prima di riuscire a tornare nel suo Paese come donna libera e cittadina attiva ed è stata insignita nel 2011 del Premio Nobel per la Pace. Insieme a lei, un’altra donna liberiana è stata riconosciuta come portatrice di pace. Leymah Gbowee è una militante pacifista e nonviolenta che è soprannominata la “rossa”. Tale nomignolo è stato anche attribuito all’attuale Presidente del Brasile, Dilma Rousseff che durante gli anni della dittatura è stata incarcerata e torturata. Il premio è stato altresì assegnato ad un’attivista yemenita, Tawakkul Karman, repoter e fondatrice dell’associazione “Giornaliste senza catene”. Ha dedicato il suo premio Nobel alla Primavera araba.
UN FENOMENO ASTRONOMICO ESALTA
LA SAPIENZA COSTRUTTIVA DEI ROMANI
Nei primi giorni di Aprile all’interno del Pantheon a Roma si verifica un fenomeno astronomico di notevole bellezza, il cosiddetto Arco di Luce. Quest’anno a causa dell’Emergenza Mondiale per la Pandemia del Coronavirus, il Pantheon è chiuso e non sarà quindi possibile vedere questo straordinario spettacolo naturale. Un augurio: Avremo modo di poterlo osservare nei primi giorni di settembre.