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Co-mai e Cili-Italia: per la festa di fine Ramadan del 15 giugno

  In occasione della prossima festa dell’ Eid del 15 giugno,  festa musulmana che chiude tradizionalmente il mese di digiuno del Ramadan, il prof. Foad Aodi, fondatore della Confederazione Internazionale Laica Interreligiosa CILI-Italia e delle Co-mai, Comunità del Mondo Arabo in Italia, e Membro del Focal Point per l’integrazione in Italia per l’ Alleanza delle Civiltà- UNAOC, Organismo ONU , augura a tutti i musulmani italiani dei giorni di letizia, pace e dialogo interreligioso ed interculturale con tutta la cittadinanza.

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La Nave Aquarius nel Mare Nostrum…

…L’Italia naviga in “brutte acque”?

La demagogia imperante nel pensiero unico €uropeo

L’Italia è al centro del Mediterraneo, da sempre crocevia di popoli, affari, commerci, culture.  Così come Roma, ai suoi tempi, era un “Impero” che annetteva e comprendeva popoli, razze e religioni con la sua egemonia non solo militare, ma essenzialmente legislativa, culturale e spirituale… contemporaneamente mantenendo sempre saldo il proprio potere e la propria identità, pur consentendo ampi spazi di liberalità e di autonomia ai Popoli sottomessi, senza mai minare comunque la solidità delle proprie Istituzioni.

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Razza, Razzismo e “Dintorni”

 Nel XIX secolo si riteneva che uno spettro si aggirasse per l’Europa … e, giunti ora nel XXI secolo, uno spettro simile sembrerebbe ancora aggirarsi nella stessa Europa, pur avendo mutato pelle e natura. Trattasi di una errata interpretazione del “concetto di razzismo”, cioè di un insieme di teorie e comportamenti basati su una presunta suddivisione dell’umanità in razze superiori e inferiori.

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Il primo G7 per il nostro Premier Giuseppe Conte, ….. assente Vladimir Putin

Pronto il documento sul Commercio

Trump lascia in anticipo il Canada, la Russia non siede al tavolo dei grandi – La notte porta consiglio e… salta tutto.

Canada, Charlevoix – Debutta sulla scena internazionale il nuovo premier italiano Giuseppe Conte. Presenza in sordina per il nostro paese per varie ragioni, primo il leit motiv «Trump vs Resto del mondo», Europa, dazi commerciali, insomma il Presidente americano occupa la scena; secondo: proprio il tema più scottante è quello dei dazi commerciali, dove la nuova alleanza giallo-verde ha mantenuto un profilo basso; terzo: il neo Presidente del Consiglio Giuseppe Conte porterà con sé la staffetta (il dossier preparato dallo staff del suo predecessore) di Paolo Gentiloni.

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Dall’Impero dello Zar alla Federazione Russa

La  chiara  simpatia  che  alcune  parti  politiche, giunte  oggi  al  Governo, nutrono  per  il  presidente  russo  Putin, non so  quanto  provenga  dalla  conoscenza  della  storia  russa  da  Pietro  il  Grande ( 1672-1725) ad oggi, intrecciata  con  quella  europea, quanto dall’autoritarismo dell’attuale leader, sia pure derivante dal voto popolare ottenuto in  elezioni abbastanza  regolari. Che  questo  atteggiamento  contrasti con la posizione ufficiale del governo italiano fino ad oggi e con le sanzioni economiche verso la Russia non deve fare velo al nostro giudizio perché che l’odierna Russia vada recuperata all’Europa, nel nostro interesse, credo sia una esigenza storica, tanto più urgente, anche da un punto di vista strettamente numerico, in quanto i suoi circa  150 milioni di abitanti, con il suo P.I.L., andrebbe a  sommarsi ai 515 milioni dell’Unione Europea, in evidente crisi demografica, surclassati dall’Africa e l’Asia, con i due giganti Cina ed India, ciascuno con oltre un miliardo di abitanti, e facenti parte di quel gruppo di  paesi, il BRICS, le cui economie sono pure in sviluppo.

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Israele senza Pace

Considerazioni sull’inaugurazione di un’Ambasciata

Lo scorso 14 maggio Trump, per mezzo di sua figlia Ivanka, ha inaugurato la nuova sede dell’Ambasciata USA, sita non più a Tel Aviv ma nella città Santa di Gerusalemme, sperando forse che la presenza dei luoghi sacri delle tre maggiori religioni stemperasse gli attriti che esistono da tempi remoti fra Israele ed il mondo intero. 
Doveva essere una semplice cerimonia, che invece si è presto rivelata una tentata sommossa ed infine una farsa, che, per quanto stupefacente, ha un enorme significato.

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