Il governo può fare errori di fronte allo scoppio di una crisi così imprevedibile e drammatica. Ma quando torna a colpire otto mesi dopo, il sistema-Paese non può farsi trovare così impreparato come lo è in questo momento.
Dante: “…Sempre la confusion de le persone principio fu del mal de la cittade, come del vostro il cibo che s’appone…”
Cittadinanza Romana significava la totale accettazione della legge, delle regole, delle usanze, della lingua, tutti requisiti indispensabili per l’integrazione politica
La ripresa dei contagi, l’esplosione di una contestazione ingiustificata delle misure governative di contenimento del Covid 19, le dementi discussioni, in nome di una presunta compressione della libertà, per l’uso delle mascherine o per le altre direttive sul distanziamento sociale, hanno relegato in secondo piano i temi dell’immigrazione, dell’integrazione degli stranieri, della libera circolazione delle persone, della modifica dell’accordo di Dublino, della ripartizione degli immigrati fra gli Stati europei.
La pandemia prima o poi passerà, grazie ai progressi della scienza e ai comportamenti virtuosi, mentre in un paese impoverito come il nostro la lotta a parole all’immigrazione sarà sempre più brandita come arma politica per indebolire l’azione governativa, accrescere un senso di paura nella popolazione e pregiudicare il prestigio italiano nel consesso internazionale.
Sit-In a Montecitorio per l’Armenia “Per la pace, per la libertà di informazione, per i diritti del popolo armeno”
A Roma, Martedì 13 ottobre in piazza Montecitorio, si è svolta una manifestazione a sostegno dell’Armenia nel conflitto contro l’Azerbaigian in atto nel Nagorno-Karabakh, organizzata da Associazioni e Comitati, armeni e non, con la presenza di numerosi Parlamentari di varie forze politiche per esprimere sostegno al Popolo Armeno, nonché per la difesa dei valori cristiani di tutta l’Europa. A tale manifestazione ha aderito anche la Rivista “Storia Verità”, la cui Casa Editrice si è sempre schierata a sostegno della “Causa degli Armeni”, pubblicando numerosi specifici libri su tali argomenti nonché una serie di articoli sulla stessa rivista, organizzand altresi convegni e conferenze a favore con le Comunità di Armeni.
Italia-Cina: due Tradizioni a confronto Wuxing ◊ Rizòmata
I 5 elementi dell’astrologia cinese: caratteristiche ed interazioni
Nell’astrologia cinese, sono presenti 5 Elementi: il Legno, governato dal pianeta Giove; il Fuoco da Marte; la Terra da Saturno; il Metallo (anche detto Oro) dal pianeta Venere e infine l’Acqua dal pianeta Mercurio.
La prima differenza con la tradizione occidentale consiste nel fatto che in quest’ultima gli Elementi sono soltanto 4 (Fuoco, Terra, Aria, Acqua) anche se nell’antica filosofia occidentale era presente anche il 5 Elemento, ovvero l’Etere. Gli Elementi si combinano tra di loro e creano interrelazioni e richiamano l’antico principio del Femminile e del Maschile, ovvero lo Yin e lo Yang. Sono associati ad essi i 4 punti cardinali, un colore e una parte del corpo. Dal Metallo si ottiene l’Acqua che, a sua volta produce il Legno. Dal Legno si ottiene il Fuoco, dal Fuoco si ottiene la Terra e quest’ultimo Elemento crea il Metallo.
Ha scritto Arnold Toynbee: “L’informazione minuta non è sufficiente per abilitare chi la possiede a predire risultati con esattezza e sicurezza, giacché essa non è affatto un’informazione completa. C’è una cosa che deve restare quantità ignota per l’astante meglio informato, giacché essa va oltre quanto sanno gli stessi combattenti o giocatori; ed è questo il termine più importante dell’equazione che il preteso calcolatore vorrebbe risolvere. Questa quantità ignota è la reazione degli attori quando verrà la prova. Questi impulsi psicologici, che è essenzialmente impossibile pesare e misurare e quindi valutare in modo scientifico in anticipo, sono le vere forze che in realtà decideranno dall’esito quando l’incontro avrà luogo. È per questo che i più grandi geni militari hanno sempre ammesso un elemento incalcolabile nei loro successi”.
Il film del 1922, “Il Dr. Mabuse”, di Fritz Lang 1922 – Germania è una pellicola che annuncia l’avvento del III Reich, dal fallimento della repubblica di Weimar, una lettura riproposta di monito per l’attualità.
Il neopresidente di Unindustria Lazio, Angelo Camilli, scrive all’Ucid:“Lavoriamo insieme per rilanciare l’economia della regione” Pedrizzi: “Sintonia su priorità infrastrutturali ed economiche”
Il neopresidente di Unindustria Lazio, Angelo Camilli eletto dall’assemblea degli industriali laziali, dopo la designazione dello scorso luglio, ha ringraziato il presidente dell’Ucid Lazio, Riccardo Pedrizzi, per gli auguri e l’offerta di collaborazione arrivatagli dall’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
Il video dei poliziotti di Minneapolis consente nuove analisi sulla morte di George Floyd
riflessioni critiche di LEANDRO ABEILLE *
Non è un argomento facile quello della morte violenta di George Floyd,dopo la visione dei 7 minuti di video in cui lo si vede steso a terra, con più poliziotti sulla sua schiena, di cui uno con la gamba sul collo, soprattutto se non si vuole seguire l’ondata di sdegno mondiale e cercare di capire cosa è davvero è successo. Bene inteso: Geoge Floyd non avrebbe dovuto morire ma questo non vuol dire nascondere alcuni fatti importanti. Di recente è stato rilasciato il filmato completo dell’arresto di Gerge Floyd (visitato il 27.9.2020 su: https://www.youtube.com/watch?v=NjKjaCvXdf4), registrato dalle bodycam dei poliziotti e gli accadimenti dello sfortunato episodio, sembrano dare una lettura differente rispetto ai primi video diffusi.
Nel presentare il “Trittico Tarkovskiano”, l’evento del Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma per le giornate della Festa del Cinema di Roma, con una retrospettiva ed una mostra curata da Paola Pisanelli Nero e nel ricordare uno dei più grandi maestri dell’arte cinematografica Andrej Tarkovskij, ripercorriamo i rapporti di stima e amicizia reciproca nell’età contemporanea tra il popolo russo e italiano. Torino all’inizio del Novecento era una delle capitali del cinema a livello internazionale e la nuova arte era molto apprezzata dalla corte reale dei Savoia. Giovanni Battista Vitrotti, detto “Vitrutìn”, è stato uno dei pionieri del cinema in Italia, vicino alla regina Elena poté documentare la vita privata, mondana e istituzionale dei sovrani italiani. Suoi i filmati come “Sua Maestà il Re all’esposizione” del 1907, “La famiglia reale nel parco di Racconigi” 1908; “Sua Maestà il Re a Racconigi” 1910.
Libia, Alfredo Ballatore (Fdi): “Circoscrizione 5 Torino deliberi atto su liberazione 18 pescatori”
Torino 10 ottobre “Chiediamo l’immediata liberazione dei 18 pescatori italiani, rapiti dalla marina militare del generale Khalifa Haftar, portati in Libia.
Pillola Cinque giorni dopo, Crepaldi (ACE): “Scelta Aifa nazista, governo Conte intervenga o responsabile di strage”
Milano 11 ottobre: “Condanniamo con fermezza la scelta dell’Aifa di consentire alle minorenni di usare, senza prescrizione medica, la pillola dei “Cinque giorni dopo”. Migliaia di vite, da ora in poi, saranno sulla coscienza dei componenti di questo ente e di coloro che non interverranno per fermare tale misura insensata”.
“Lettera Aperta” di Studiosi della Cultura Armena
riguardante la situazione del Nagorno-Karabakh
Di fronte alla gravità della situazione che si è creata in questi giorni in Armenia e nel Nagorno-Karabakh, gli armenisti italiani hanno predisposto una dichiarazione – sotto forma di una lettera aperta – nella convinzione che l’Italia possa contribuire attivamente alla cessazione delle ostilità e alla costruzione di una pace duratura nella regione. Tale documento che proponiamo all’attenzione dei nostri Lettori – sia se assidui, sia se occasionali – è stata trasmessa alla Redazione della Consul Press da Alberto Rosselli, Direttore ed Editore della pubblicazione periodica trimestrale “Storia e Verità”(*)
BARBARIE IN NAGORNO KARABAKH (ARTSAKH): BOMBARDATA DAGLI AZERI ANCHE LA CATTEDRALE DI SHUSHI
Non contento di bombardare a tappeto gli insediamenti civili della repubblica dell’Artsakh, di lanciare razzi su Stepanakert e le altre città, di costringere la popolazione a vivere nelle cantine come accaduto durante la guerra degli anni Novanta, ora il dittatore Aliyev arriva a colpire anche i simboli religiosi.
Questa mattina è infatti stata colpita da razzi la cattedrale di Ghazanchetsots (san Salvatore) nella cittadina di Shushi.
COMUNICATO STAMPA diINVESTHOTEL CAPITAL PARTNERS
per una RISPOSTA ALLA CRISI DEL COMPARTO ALBERGHIERO
“In un momento particolarmente delicato per tutto il comparto alberghiero italiano, Investhotel Capital Partners iniziativa nata dallo spin off della romana Necci Hotels si pone come realtà in grado di assistere investitori ed aziende alberghiere nelle varie fasi della loro vita aziendale assistendoli in operazioni di riorganizzazione societaria, ristrutturazione aziendale e debitoria ed in tutte quelle operazioni straordinarie necessarie per la continuità aziendale.
Napoli e i “napolitani”, pensiamo ai fratelli Imbriani citati al termine di questa presentazione dall’Autore, hanno sempre mostrato interesse per altre città d’Italia e per regioni fuori dallo Stato unitario. Fuori ma a vicende alterne dalla lontana prima unificazione di Cesare Ottaviano Augusto, poi con la grande estensione degli Stati regionali italiani ben oltre i confini geografici tanto lungo la catena alpina orientale che occidentale (pensiamo alla antica Casa Savoia dei primi re d’Italia, al Regno del Sud ricordato borbonico ma anche nei secoli Normanno, Svevo, Angioino… e alla Repubblica di Venezia) nella storia bimillenaria dei confini della Madrepatria dai tempi della prima Unità, durante le fasi della formazione dell’Italia, non solo la Bellissima espressione geografica – non doveva ricordarcelo il Metternich ! – modellata dagli elementi della natura Terra e Mare, dalla catena delle Alpi fino alla dorsale degli Appennini e le grandi e piccole Isole. Formazione geopolitica in regioni già Augustee con il passaggio delle consegne istituzionali da formazione Repubblica a Roma imperiale.
Il 9 ottobre 1963 il versante settentrionale del monte Toc franò nel bacino idroelettrico della diga del Vajont, sollevando un’onda che distrusse completamente Longarone e diverse frazioni del Comune di Erto e Casso.
La tragedia che si consumò nella valle del Vajont, al confine tra le province di Belluno e di Pordenone, scosse il Paese e il bilancio fu di quasi duemila morti.
La portata di questo disastro ambientale e umano ha spinto il Parlamento a scegliere la data del 9 ottobre per istituire la «Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri naturali e industriali causati dall’incuria dell’uomo».
Dall’Allegoria alla realtà, e così sarà? Fino a Natale ed Epifania…
Raffaele Panico
L’allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo è un ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti, pittore italiano, nato e morto a Siena 1290-1348; un maestro della scuola senese del Trecento. Si è caratterizzato nelle sue opere per simbologia ed allegoria, molto attivo tra il 1319 e l’anno della sua morte 1348 avvenuta per la peste. La peste sappiamo tutti arrivò dalla Cina e con i tragitti del mare approdò sulle coste italiane. Prese diffusione nell’intero ecumene.
“Basta con queste challenge. Una tendenza che può costare la vita” è il titolo del comunicato stampa dell’Associazione Di.Te., lodevole e meritorio, che pone importanti obiettivi nel rispetto dei principi della giusta formazione/informazione e nel rispetto della Costituzione. Non mai però, come in questi trascorsi anni, e la tendenza non cambia, è il ricorso massiccio e invasivo all’uso di anglicismi che, seppur hanno ovvia valenza commerciale o a seguito di attività convegni – incontri/meeting – e simposio internazionali, su specifiche materie anche e soprattutto sanità e salute, occorre aggiungere sempre termini italiani o, dove possibile, in latino di cui l’alfabeto è in uso anche nella stragrande maggioranza delle lingue indoeuropee ed è idioma scientifico per eccellenza in medicina e in tassonomia. Chi non rispetta il Padre e la Madre… è un monito forse desueto? Il latino, e l’italiano di un Collodi ad esempio che ci ha lasciato in eredità la fiaba di Pinocchio, non sono forse pedagogia ed educazione quasi vivente nel corpo sociale della comunità, società o nazione che dir si voglia ! Oltre al fatto che, dovremmo tornare nei programmi di intrattenimento per i piccoli ai cari vecchi fumetti in TV che molto erano talvolta formativi e non invasivi con immagini e racconti oggi invece spesso deliranti e mostruose. Raffaele Panico
Il dottor Mariano Amici che ha avviato il ricorso: “nel giorno del mio compleanno è arrivata la prima grande vittoria. Abbiamo vinto il ricorso al Tar contro la vaccinazione antinfluenzale obbligatoria”.
Sabato 3 Ottobre, presso i locali siti in via Alessandro VII 34/a, Magnitudo Italia affronterà il tema dei nostri connazionali recentemente imprigionati da Haftar in Libia. Ciò a seguito di un sequestro di un peschereccio avvenuto da parte di uno “Stato Canaglia” (la Libia) e nel frattempo, da oltre un mese, sono state abbandonate nella disperazione le famiglie dei nostri pescatori da parte di uno “stato imbelle” (l’Italia). Tale notizia risulta genericamente oscurata dai media, che appaiono o sembrano disinteressati al tema, probabilmente perché metterebbero in luce l’incapacità e l’incompetenza del nostro governo nell’affrontare e gestire determinati rapporti internazionali.