IL 28 maggio 2017 ricorrono 150 anni dalla nascita del drammaturgo e scrittore italiano Luigi Priandello. Questo libro ci propone la radicalità del suo pensiero analizzandone l’intera opera.
Lungi dall’esaurirsi in un relativismo di maniera, come ci lascia intendere un luogo comune diffuso sia nelle monografie specialistiche sia nei manuali scolastici, facilmente riassumibile nel frusto adagio “così è se vi pare”, il pensiero di Pirandello può essere letto come una drammatica battaglia con la radicale crisi di senso della sua (e della nostra) epoca.
“Il web? …. Niente di più opaco e pseudo-democratico” Nel suo pamphlet Danilo Breschi contrappone i valori della scuola alle insidie della Rete
Firenze, 15 maggio 2017 – “Il mondo della scuola e dell‟università deve dotarci degli strumenti utili ad esercitare un uso critico e pubblico della ragione, anche nei confronti del nuovo dogma, quello che vorrebbe la Rete sicuro veicolo di libertà e democrazia. Non c‟è niente di più opaco e pseudo-democratico della Rete”. Sono parole dello storico Danilo Breschi, che all‟educazione dei giovani dedica un capitolo del suo pamphlet Meglio di niente. Le fondamenta della civiltà europea (pp. 192, euro 12) pubblicato da Mauro Pagliai nella collana «Le ragioni dell‟Occidente».
Nella splendida cornice di Palazzo Baldassini, opera architettonica di Antonio da Sangallo detto “il Giovane”, situato nel cuore del centro storico di Roma, in via delle Coppelle – ove ha sede l’ISTITUTO STURZO – mercoledì 10 maggio ha avuto luogo, presente un vasto auditorio, la presentazione della fatica letteraria di Maria Antonietta Spadorcia, nota giornalista parlamentare del TG2.
Nel 1935 il regime fascista fu allarmato dai dati sulle importazioni della couture francese in Italia e per questo decise di nazionalizzare la produzione dell’abbigliamento dando vita all’Ente Nazionale della Moda. Un’istituzione che gettò poi le basi per l’affermazione dell’industria della moda italiana nel mondo.
Grazie ai documenti superstiti dell’Ente Nazionale della Moda ed alle riviste femminili dell’epoca, Sofia Gnoli ha creato un nuovo volume intitolato Eleganza fascista, La moda dagli anni venti alla fine della guerra ed edito da Carrocci. Il testo vuole far luce sulle scelte delle donne italiane, sull’estetica e sull’industria della moda nel periodo prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Giovedì 11 maggio saranno presentati due volumi dedicati da Gianfranco De Turris a Julius Evola. Si tratta di Julius Evola. Un filosofo in guerra 1943-1945 (Mursia, 2016) e la curatela Julius Evola e la sua eredità culturale (Edizioni Mediterranee 2017).
“ACCADDE A TORINO” – Un intervento di Anna K. Valerio *
Per fare pubblico – cioè cassa – l’organizzazione del Salone del Libro si è inventata gli incontri con l’autore in mongolfiera, il “famolo strano” di chi, in mancanza evidentemente di adeguato partner, si consola con la lettura. Non bastavano i cuochi del recente evento milanese, che si inventavano piatti futuribili da abbinare alle pagine più succulente del nostro insipido panorama letterario. Non bastavano cantanti e pornostar. Non bastava aver seppellito il silenzio dei monaci amanuensi medievali in un chiasso ormai pluridecennale di reading in piazze, calli e teatri. Non basta la tristezza del numero di lettori che cala, cala, cala mano a mano che le mongolfiere salgono su su su. L’industria culturale italiana resiste sulle sue posizioni con la stessa disgustosa ostinazione degli insetti che, schiacciati, hanno sempre un’antennina che vibra ancora, una zampetta moribonda che vorrebbe continuare ad arrampicarsi sulla briciola di pane.
“A che serve il danaro ?” è un articolo di Ezra Pound del 1939, pubblicato a Londra, ripreso due anni dopo sul “Meridiano di Roma”. Uno scritto breve ed agile, che testimonia l’interesse del poeta statunitense per i temi dell’economia, ed in particolare modo la sua veemente lotta all’usura delle banche.
Grande successo della presentazione del nuovo romanzo di MARIO VATTANI
“La Via del Sol Levante. Un viaggio giapponese”
“In motocicletta nel Giappone più insolito e misterioso, tra sogno e realtà”
“Con la sua prosa vivida e coinvolgente Mario Vattani ne <La Via del Sol Levante>ci accompagna in un Giappone insolito e misterioso”. Con queste parole lo scrittore e storico Giordano Bruno Guerri ha aperto la presentazione del nuovo libro di Mario Vattani, già console generale a Osaka, che si è svolta nella prestigiosa ed affollata sede del Circolo degli Esteri della Farnesina.“Un viaggio in moto tra sogno e realtà, quello di Vattani – ha proseguito Guerri nella sua introduzione – che per certi versi ricorda “On the Road” di Jack Kerouac in un percorso attraverso il tempo, la storia ed il sogno.”
Lunedì 15 maggio prossimo, alle h. 18.30, presso il Circolo Aniene a Roma, Mario Ciaccia (già V. Ministro alle Infrastrutture e Trasporti) e Luigi Giampaolino (presidente emerito della Corte dei Conti) presenteranno il libro “Nord Sud: Italiani a confronto”, insieme all’Autrice Cristina Palumbo.
Domenico Crocco e Cristina saranno lieti della Vostra partecipazione all’evento, che durerà circa un’ora. Al termine dell’incontro il circolo Aniene offre ai convenuti che lo desiderano la possibilità di partecipare ad una cena buffet (costo fisso di 25 euro a persona) un’occasione conviviale per la quale occorre prenotarsi almeno tre giorni prima dell’evento.
Gradita la conferma della partecipazione alla presentazione, eventualmente anche alla cena.
Filosofia di una Rivista storica ‘politicamente scorretta’.
Il trimestrale ‘Storia Verità’ (Nuova Aurora Editrice Sas) è nato 20 anni fa per colmare un vuoto e per combattere, con gli strumenti dell’intelletto e in virtù dell’amore per la libertà di espressione, il ‘conformismo’ storiografico che ha inquinato, a nostro parere, a partire dalla fine del Secondo Conflitto Mondiale, buona parte il settore della storiografia, soprattutto quella riguardante l’epoca delle grandi ideologie, cioè il Novecento.
il Circolo dei lettori (via F.lli Rosselli 20, Novara)
VALERIA PARRELLA
Presenta
ENCICLOPEDIA DELLA DONNA. AGGIORNAMENTO (Einaudi)
ConErica Bertinotti, giornalista.
L’Enciclopedia della donna degli anni Sessanta esponeva ciò che una signora era tenuta a sapere. Mancava un solo tema: il sesso. Dando voce ad Amanda, stimata docente cinquantenne di Architettura di Napoli, l’autrice di Lo spazio bianco (Einaudi) costruisce un racconto sfrontato e gioioso sull’arte più antica del mondo, una dichiarazione di libertà per le donne (e chi le ama).
Giovedì 27 aprile sarà presentato il nuovo libro di Giuseppina Mellace con illustrazioni di Pier Toffoletti, Storie di donne dimenticate. Racconti dalle foibe (Masso delle Fate, 2017).
il Centro Franciscano Internazionale per il Dialogo di Assisi, in collaborazione con l’Accademia di Romania in Roma,
vi invitanogiovedì, 27 aprile 2017, ore 18.00, nella Sala Conferenze dell’Accademia, alla presentazione del libro
Quando la fede può costare la vita. La storia del medico francescano Martin Benedictdi Angelo Montonati,
(Casa Editrice Salmone Belforte & C., 2017).
Interveranno S.E. Prof. Liviu -Petru Zăpîrţan – L’ambasciatore della Romania presso la Santa Sede, P. Adrian-Sorin Giurgi – Vicario Provinciale della Provincia Frati Minori Conventuali della Romania, Dott. P. Eusebio Bejan – Vicepostulatore della Causa Martin Benedict, Dott.ssa Germina Nagâţ – Direttrice del Dipartimento Investigazioni del Consiglio Nazionalel per lo Studio degli Archivi della Securitate di Bucarest, Prof.ssa Ornella Parolini – Ordinario Biologia Applicata Università Cattolica del Sacro Cuore Roma, Dr. Guido Guastala – Direttore Casa Editrice Salmone Belforte & C, Angelo Montonati – l’Autore, moderera Monica Leonetti Cuzzocrea – giornalista. In programma anche un momento musicale sostenuto P. Emanuel Chiricheş – organista della Chiesa San Francesco in Assisi.
Incontro con Mauro Corona, previsto per venerdì 21 aprile ore 21, presso la Chiesa di San Agostino (via Mario Greppi – Novara).
Lo scrittore-alpinista è amato dai lettori perché con le sue storie di silenzi e di natura parla di ognuno di noi.
Oggi incontra il pubblico a partire dagli ultimi libri: La via del sole (Mondadori) e Quasi niente (chiarelettere), scritto insieme all’artista multimediale Luigi Maieron.
Modera Alessandro Barbaglia, scrittore.
In collaborazione con Convitto Carlo Alberto di Novara.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
SIGNORINA ROSINA – una ‘narrazione’ di ANTONIO PIZZUTO
NOTE ED APPROFONDIMENTI SU UN CONVEGNO svoltosi giovedì 23 marzo 2017 in Roma, presso l’ Auditorium ICBSA a Palazzo Mattei di Giove
__________________ a cura di PIETO De SANTIS *
Antonino Pizzuto (Palermo 1893 – Roma 1976), firmatosi poi Antonio (1951), nacque in una famiglia agiata: il padre, Giovanni, svolgeva la professione di avvocato e la madre, Maria, era una discreta poetessa. Nel 1915 si laureò in Giurisprudenza; nel 1918 venne arruolato nella Polizia di Stato con il grado di Vicecommissario. Nel 1922 si laureò in Filosofia con Cosmo Guastella, la cui teoria ‘Fenomenista’ della conoscenza contribuì a strutturare la sua visione del mondo. Nel 1930 venne trasferito a Roma, al Ministero dell’Interno; gli incarichi nella Polizia Internazionale lo portarono in Austria, Francia, Inghilterra, Germania, Danimarca, Romania e negli Stati Uniti d’America. Proprio quest’ultima esperienza venne più volte ironicamente ricordata nei suoi romanzi. Nel dopoguerra, fu vicequestore a Trento, questore a Bolzano e ad Arezzo. Nel 1950 fu collocato a riposo.