e a seguire alcune precisazioni di GIULIANO MARCHETTI
“Ci sono persone che votano il Partito Democratico pensando che sia il Partito Comunista. Nulla di più lontano. Questa sinistra fa rivoltare Gramsci nella tomba”. Lo afferma il segretario del Partito ComunistaMarco Rizzo, in un’intervista rilasciata a Teresa Gargiulo per il giornale online “laNotifica.it”.
A sostegno delle recentissime dichiarazioni diffuse alla stampa da Giulio Rapetti Mogol – Presidente SIAE sull’urgenza di far recepire nel nostro ordinamento la direttiva europea sul copyright, è intervenuto anche il noto compositore e direttore d’orchestra Franco Micalizzi – Presidente dello S.N.A.C. (Sindacato Nazionale Autori e Compositori)
ANCHE se da SOLI ….
DOBBIAMO RIUSCIRE A SALVARE LA NOSTRA ITALIA
L’ UCID – Unione Cristiana Imprenditori e Professionisti Cattolici, Gruppo Regionale Lazio, unitamente al Sen. Riccardo Pedrizzi – Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, riprende le proprie attività, nonostante il lockdown
A cura del Gruppo Giovani UCID Lazio avrà luogo oggi 30 Aprile la presentazione del Libro:
CREARE RICCHEZZA – La soluzione alla povertà
h. 17.00 – 18.00 (CET-Roma)
IL LIBRO La lettura del libro dell’illustre studioso di economia e scienza politica William R. Luckey Creare ricchezza: La soluzione alla povertà (Edizioni “Fede & Cultura”, 2020) è urgente quanto profetica. Nell’anno della sua prima uscita in inglese, nel 2017, il mondo godeva di un inarrestabile boom economico, una fonte di prosperità umana che solo ora i governi e il contagio della paura del futuro sono riusciti a frenare. Oggi stiamo subendo una vera caduta libera delle imprese con i loro eroici imprenditori. Il libro, pubblicato in italiano poche settimane prima del “lockdown” economico del libero mercato, ci ispira a suonare il tamburo sempre più forte per la riapertura dei mercati. Per restituire l’economia a noi, i suoi ferventi e dignitosi operatori e creatori. La tesi di Luckey di creare ricchezza si è sviluppata in millenni di storia di fede giudeo-cristiana fortemente connotata dalla difesa della “sacralità della proprietà privata” con le competenze tecniche l’innovazione e attraverso il sostegno sociale e culturale. Per l’Autore entrambe sono la terra promessa e l’acqua vitale nella quale i semi di un robusto commercio possono mettere radici profonde e fiorire.
I RELATORI Salvatore Rebecchini – già presidente di SIMEST Spa e commissario dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust). Andreas Widmer – già guardia svizzera papale e autore di Il Papa e il Manager, imprenditore IT e direttore del Center for Principled Entrepreneurship alla Catholic Univerity of America. Giovanni Zenone – Editore e fondatore della casa editrice Fede & Cultura.
I MODERATORI Michael Severance – Direttore di affari e relazioni esterne, Istituto Acton Benedetto delle Site – Presidente UCID Giovani Lazio; vicepresidente nazionale UCID Giovani
“La mia Avanguardia” Adriano Tilgher ricostruisce la storia di Avanguardia Nazionale
una rilettura critica di FABRIZIO FEDERICI
“LA MIA AVANGUARDIA” – il libro di Adriano Tilgher, già pubblicato in aprile del 2019 (*1), è ora giunto alla sua 3^ ristampa e, con l’occasione, viene riproposta una lettura effettuara da Fabrizio Federici con alcuni approfondimenti e qualche nota critica.
Qui di seguito viene presentata una breve raccolta di interpretazioni, osservazioni e riflessioni sul XXV Aprile, quasi una piccola “Rassegna Stampa” dedicata ad una ricorrenza che non meriterebbe essere esaltata come una “Festa Nazionale”, bensi come una data su cui bisognerbbe meditare. Tale rassegna stampa, in particolare, è riservata a coloro che detengono, incarnano, rappresentano ed utilizzano il potere, con l’arroganza tipica delle loro caste o clan di appartenenza, tutte asservite al “Pensiero Unico Dominante”. E quando il “Potere” deriva da una investitura della Democrazia e non della Meritocrazia, Noi che apparteniamo – secondo la vulgata comune – alla così detta “parte sbagliata” dobbiamo sempre tenere a mente il celebre motto di Brenno, condottiero dei Barbari della Gallia, rivolto ai Romani: VAE VITCIS ! ….E’ senz’altro un motto da ricordare, ma è anche una esortazione a non arrenderci !
LA SEDE DIPLOMATICA ITALIANA A LISBONA illustrata in libro a cura dell’Ambasciatore Gaetano Cortese
Un’altra sede diplomatica italiana entra nella collana curata dall’Ambasciatore Gaetano Cortese per la casa editrice Carlo Colombo di Roma con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio architettonico e artistico delle ambasciate italiane all’estero. È “Il Palazzo dei Conti di Pombeiro” a Lisbona, dal 1925 residenza dell’ambasciatore d’Italia in Portogallo. L’edificio – che al piano terreno ospita gli uffici e al primo piano la residenza del capo missione – è stato costruito tra la prima e la seconda decade del ‘700. Modificato un secolo più tardi, è impreziosito da tre grandi pannelli di azulejos ed è circondato da un giardino di oltre mezzo ettaro con salici piangenti, palme secolari, magnolie e ibiscus.