….. E poi non fidiamoci troppo del “Grande e perfido Fratello”
di Franco D’EMILIO
Sicuramente internet e l’uso dei social network hanno profondamente mutato la comunicazione: usiamo la rete come fonte e strumento veloci di informazione, ricorriamo ai social per contattare rapidamente persone e gruppi, per commentare, infine per illustrare con fotografie e video la vita privata e pubblica, nostra e altrui. Il web consente a tutti libertà di espressione e di ampliamento delle conoscenze, insomma rappresenta e rappresenterà una grande rivoluzione democratica che, però, va difesa, salvata da quanti vorrebbero trasformarla in un’arena permanente di confuse verità, tante falsità, soprattutto beceri comportamenti.
AVVICINANDOSI IL 2020, LA RAI “RIPENSA” SANREMO Salini, per cambiare il festival, ascolta tutti ma non gli autori; la protesta di Franco Micalizzi
Nei giorni scorsi l’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, ha iniziato ad “attenzionare” l’Edizione 2020 del Festival di San Remo. Suo obiettivo è quello di un miglioramento qualitativo della manifestazione canora, ripensando, tra le altre tante questioni, i procedimenti di selezione dei cantanti e, quindi, anche i meccanismi di gara e della Giuria. Vi sono poi particolari che ai più possono sembrare poco importanti, come la lunghezza dei brani, che concorrono però a rendere più equilibrata la stessa gara.
A 40 anni dalla morte di Ugo Spirito e a 90 anni dalla nascita di Renzo De Felice, la Fondazione sta intraprendendo varie iniziative per ricordare e valorizzare l’opera del filosofo e dello storico, con la pubblicazione di una serie di volumi in co-edizione con la Casa Editrice Luni di Milano.
È passata in prima lettura alla Camera dei deputati la proposta di legge a prima firma dell’onorevole Daniele Belotti (Lega) che punta a modificare la legge Levi (legge 27 luglio 2011, n.128) in materia di “nuova disciplina del prezzo dei libri”, pensata per andare incontro alle piccole librerie che soffrono la concorrenza dell’e-commerce. La discussione alla Camera del provvedimento era iniziata lo scorso 8 luglio e si è conclusa il 16 con l’approvazione da parte dei deputati.
Il disegno di legge Belotti prevede un abbassamento dal 15% al 5% dello sconto massimo applicabile al prezzo di copertina di un libro, il divieto per i “venditori di effettuare svendite di libri a catalogo, non recentissimi (pubblicati da almeno venti mesi)” e l’affidamento alla Polizia Postale e al corpo della Guardia di Finanza del compito di vigilare sulle vendite effettuate online (per ora affidato ai Comuni). Dopo il primo passaggio alla Camera dei deputati, il progetto di legge nelle prossime settimane dovrà approdare al Senato per proseguire l’iter legislativo ed essere definitivamente approvato.
Il provvedimento – affidato in Commissione Cultura, Scienza e Istruzione – era fortemente auspicato anche dall’ALI (Associazione Librai Italiani), alla ricerca di una legge attenta e organica per il libro e più in generale per la lettura. La Consulpress aveva intervistato il presidente dell’ALI, Paolo Ambrosini, che aveva ribadito l’auspicio che la legge fosse approvata velocemente, per fornire al libraio “qualche arma in più per competere con gli altri attori sul mercato”. In questa occasione, Ambrosini aggiunse che per intervenire organicamente sulla promozione della cultura e dei libri è importante “che ogni scelta non sia rimessa in discussione al mutare delle maggioranze e si abbia la consapevolezza che la promozione alla lettura sia una valore che prescinda dalle maggioranze”.
Si parla di un approccio finalmente organico al tema in quanto dal 21 febbraio alla Camera dei deputati, insieme alla proposta di legge Belotti si stanno discutendo, in Commissione referente, altri due progetti di legge: una proposta promossa dalla deputata del Partito democratico, Flavia Piccoli Nardelli, che mira alla promozione e al sostegno del libro e della lettura, approvata il 16 luglio in prima lettura al Senato e trasmessa alla seconda Camera due giorni dopo; e un provvedimento a firma del deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, dedicato all’innovazione tecnologica delle imprese editoriali e all’editoria digitale scolastica, approvato anch’esso in prima lettura lo scorso 16 luglio.
FABIANA LUCA
NOTE A MARGINE – Con l’occasione desideriamo lanciare un piccolo consiglio a tutte le persone – ivi compresi anche tutti i nostri lettori – che volessero compiere un gesto simbolico (…ma non solo !) a favore delle “Piccole Librerie”, a fianco delle quali la Consul Press è da sempre schierata. La “Libreria” – piccola, media o grande – non è solo uno spazio fisico ove visionare o sfogliare un libro … è, o dovrebbe anche essere, un centro di aggregazione sociale e culturale, una sorta di piccolo “Caffè Letterario”.
Quando dobbiamo acquistare uno o di più libri …..evitiamo di farlo tramite Amazon & Soci ! Cerchiamo invece di effettuarlo personalmente e direttamente in Libreria e, con l’occasione, scambiare un’ opinione con il Libraio. Alla stessa stregua, anche i Quotidiani ed i Periodici dovrebbero essere acquistati in Edicola, scambiando due parole con l’ Edicolante …. evitando di leggerli tramite tablet.
Riappropriamoci dei nostri contatti umani e dei rapporti interpersonali, attualmente sempre più marginalizzati ed emarginati dalla tecnologia.________G.M.
Riportiamo, come rassegna stampa, una nota pervenuta alla redazione della Consul Press dal Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.
Questo è quanto accaduto durante i funerali di Francesco Saverio Borrelli, magistrato italiano deceduto il 20 luglio scorso.