Skip to main content

Fate presto, Dante ci porta il Natale!

 

Cartoline da Dante: torna la Divina Commedia illustrata da Razzolini

 

Firenze, 15 novembre 2018 – I versi immortali di Dante Alighieri incontrano l’opera di uno dei più fini miniatori italiani dell’Ottocento: torna in libreria la Divina Commedia illustrata da Attilio Razzolini, un volume (pp. 432, euro 24) realizzato dall’editrice Sarnus a dieci anni di distanza dalla prima edizione, uscita sotto il marchio Polistampa e ormai introvabile.
Per Razzolini l’illustrazione della Commedia fu il primo lavoro in assoluto. Miniato su cartapecora e realizzato nei modi e nella maniera del Quattrocento, il testo è conservato presso la Rylands Library di Manchester nel Regno Unito. Nel 1902, per i tipi della ditta Alfieri & Lacroix di Milano, furono riprodotte le cento cartoline e i tre frontespizi dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. Ai fratelli Andrea e Fabrizio Petrioli, proprietari dell’intera serie – assieme ad una sterminata collezione di fotografie e documenti d’epoca – si deve la nascita dell’edizione del 2008, dove le illustrazioni di Razzolini vengono affiancate alla trascrizione dell’opera dantesca in italiano volgare curata dall’italianista Giorgio Petrocchi (1921-1989). Ciascuna cartolina illustra un canto e ne offre una raffinata trascrizione in caratteri gotici, ulteriormente impreziosita da capilettera fregiati in rosso, blu e oro con ornati vari. Completano l’opera tre tavole per i frontespizi delle cantiche. “I motivi ornamentali”, scrivono i fratelli Petrioli, “ci fanno tornare in mente le preziose miniature medievali e i monumentali incunaboli. Il volume riunisce quindi in sé il pregio di un’importante monografia d’arte e l’indiscussa importanza di un classico della letteratura mondiale”.

 

IL testo, dell’Editor Gherardo del Lungo, sottolinea quanto possa essere preziosa quest’opera, come regalo a studiosi, appassionati, gentiluomini e dame, persone che sanno veramente apprezzare cosa sia la bellezza della gente italiana

                                          Marilù Giannone

 

“Ungheria 1956”: un saggio di Giuseppe Averardi

LA RIVOLTA  d’ UNGHERIA  e  LE VERITA’ NASCOSTE

una analisi di FABRIZIO FEDERICI 

Presentato, a Roma, “Ungheria 1956”: saggio di Giuseppe Averardi sulla Rivoluzione ungherese, e atto d’accusa contro il comunismo in tutte le sue salse

Alla Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma, in Via Caetani, è stato presentato il saggio di Giuseppe Averardi, senatore emerito, giornalista e autore di  vari libri su temi di storia contemporanea, “Ungheria 1956- Le verità nascoste” (Bologna, Minerva ed., 2018, €. 18,00). Un libro che ricostruisce la tragica Rivoluzione ungherese del ’56: focalizzando poi le sue conseguenze per la sinistra  europea e specialmente italiana, in termini anche di traumi psicologici ed esistenziali, e abbandoni della rotta  che per decenni s’ era ritenuta l’unica possibile e giusta (nel 1956- ’57, ricordava nel ’76 Giorgio Amendola nel suo libro “Gli anni della Repubblica”, il PCI perse addirIttura mezzo milione di iscritti!). 

Continua a leggere

Premio Letterario Città di Castello: intervista con Michaela, vincitrice sezione narrativa

Si è appena concluso il Premio Letterario Città di Castello organizzato dall’associazione culturale Tracciati Virtuali presieduta da Antonio Vella.
Il concorso a tema libero, si pone come obiettivo quello di scovare nel mare magnum degli aspiranti romanzieri, saggisti e poeti, testi originali ed inediti, e di dar loro la possibilità di condividere i loro scritti con un pubblico più vasto tramite la pubblicazione.

Continua a leggere

23.10 – a Roma, dibattito su “La Matrix Europea”

MARTEDI’  23 OTTOBRE ore 18,45  – ad HORAFELIX Libreria –
Roma, via Reggio Emilia 89

Tavola Rotonda sul libro di Francesco Amodeo

“La Matrix Europea”

 Arnaldo Vitangeli, Editore de “La Finanza sul Web”  ne parlerà con l’Autore e con il pubblico

Continua a leggere

Tavola Rotonda alla Lumsa su “Il Dinamismo Europeo” – ultimo libro del Prof. K.Szczerski

“Il SISTEMA EUROPEO” 
al vaglio critico in un libro di Krzysztof Szczerski

Una lucida analisi delle dinamiche europee nel libro del professore polacco

Una cornice suggestiva quella dell’Aula Pia dell’università Lumsa che ha ospitato la presentazione del libro “Un nuovo dinamismo per il sistema europeo” di Krzysztof Szczerski, docente di scienze politiche all’Università Jagellonica di Cracovia, nonché Ministro Segretario di Stato e Capo di Gabinetto a Varsavia nella Cancelleria del Presidente della Repubblica di Polonia.

Europeista convinto, è comunque critico sull’attuale funzionamento dell’Unione Europea e soprattutto sul ruolo dominante che svolgono alcuni Stati Membri economicamente avanzati. Il suo pensiero coniuga in maniera magistrale la teoria riguardo ai fenomeni socio-culturali europei e l’esperienza sul campo, maturata dallo studioso come uomo politico, con l’esito critico di una riproposta inedita di funzionamento delle Istituzioni europee.

Continua a leggere