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G.C.C. – Il “Grande Cuore dei Carabinieri”

“FEDELE NEI SECOLI

___________A M’ARCORD  di FRANCO D’EMILIO

L’Arma dei Carabinieri ha una storia di grande valore, dignità, all’occorrenza pure di sacrificio, persino estremo, come testimoniato da tanti episodi, primo fra tutti per me, ammiratore della sua figura eroica, quello del vicebrigadiere ventitreenne Salvo D’Acquisto, fucilato il 23 settembre 1943 dai nazisti presso la Torre di Palidoro, oggi nel Comune di Fiumicino, immolandosi per salvare la vita di ventidue civili rastrellati per rappresaglia.

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A Villa Torlonia, riaperto al pubblico
il rifugio antiaereo ed il bunker di Mussolini  

Dopo importanti lavori di restauro e sistemazione, sono nuovamente visitabili dal pubblico da venerdì 5 aprile,,  con un nuovo allestimento multimediale il Rifugio antiaereo e il Bunker di Mussolini a Villa Torlonia, le due strutture sotterranee realizzate nei primi anni della Seconda guerra mondiale al di sotto del Casino Nobile. Con l’impegno di Roma Capitale (Assess.to Cultura e Sovrintendenza Capitolina /Beni Culturali), è tornato così fruibile  un pezzo importante di storia di Roma, che rievoca, oltre 80 anni dopo, una delle pagine più buie e drammatiche della città. Infatti Roma – e non molte persone sanno – tra luglio ’43 e maggio ’44, fu colpita da ben 51 bombardamenti aerei: dei quali, almeno 5-6 di poco inferiori, per intensità e gravità di danni, a quelli, ben più noti, del 19 luglio 1943 – che colpì soprattutto la zona di San Lorenzo – e del 13 agosto successivo.

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L’artista italiano Enrico Dedin
tra i 10 finalisti del progetto europeo CreArt 3.0

La Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, in collaborazione con il Distretto Veneziano Ricerca e Innovazione (DVRI), in occasione dell’European Month of Creativity, ha selezionato 10 artisti under 40 nel campo dell’arte digitale per la mostra L’Habitat di domani. Tra i finalisti anche Enrico Dedin, media artist e project manager nel settore comunicazione.

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Nota sull’ultimo Pasolini

RADIOGRAFIA SU UNA FOTO
DI  PIER PAOLO PASOLINI

a cura di FRANCESCO RICCI

Premessa

A definire l’esistenza dell’uomo del terzo millennio le cose non servono o servono pochissimo. La nostra, infatti, è piuttosto l’epoca delle non cose, vale a dire delle informazioni che noi produciamo e consumiamo. Anche la fotografia digitale, e in particolare il selfie, condivide lo status ontologico di quest’ultime. Informa, non narra. Non oppone resistenza, non costituisce un punto fermo, non stabilizza la vita umana. In quanto non cosa, è sempre disponibile e a portata di mano. Possiede il respiro dell’attimo, non è fatta per venire conservata: il suo destino, al pari di qualunque altra informazione del nostro smartphone, è quello di essere scacciata e rimpiazzata dal contenuto successivo.

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L’AI e l’informazione “corrotta”:
una dittatura digitale alle porte?  

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, AL SERVIZIO DEL “PENSIERO UNICO,
IL  NUOVO  TROJAN  PER “L‘INFORMAZIONE CORROTTA” ?

 _____________________MASSIMO ROSSI *

Dobbiamo fare una necessaria premessa.  Riteniamo che lo sviluppo scientifico e tecnologico sia un bene per l’Umanità.
Riteniamo che la scienza come ricerca di un benessere per l’Umanità sia un atto etico oltre che necessario.
Riteniamo che la scienza come la tecnica in se non siano “male” e siano unite in una accezione di valore.  Riteniamo che l’uomo debba tendere al progresso ed alla forza propulsiva del miglioramento della sua vita. Riteniamo che la scienza e la tecnica debbano essere sviluppate e diffusa in tutto il mondo per il bene dell’intero genere umano.

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Un libro per Paola Cortellesi e co.

Solitamente i premi cinematografici sono vincenti perché in un modo o nell’altro fanno presa anche su coloro che del cinema non sono appassionati. Tuttavia la premessa per l’edizione 2024 dei David di Donatello (come è stato per gli Oscar del resto) è che la familiarità degli spettatori più o meno consapevoli con determinati film sia aumentata e si riscontra una diffusa familiarità con molti film grazie alla pubblicità dei media.

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