“Emergenza sanitaria ed economica” – su questi temi sul “Giornale di Cefalù”, diretto da Carlo Alberto Biondo, sono stati intervistati 7 Sindaci della zona limitrofa; tutte le notizie, le rispettive interviste e servizi possono essere seguite su:
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Il Coronavirus sta degenerando in una pandemia, l’allarmismo è troppo alto per la sua portata.
Cornavirus è la parola più ascoltata tra giornali e televisione
nell’ ultimo mese, in maniera sempre più ossessiva, di ora in ora. Dovuta alla sua diffusione in Italia, terzo paese più colpito al mondo. Un protagonista oscuro che sta gettando malessere e contrizione tra la popolazione, alimentato anche da immagini televisive di personale sanitario in maschera, totalmente coperto, come se stesse in una zona radioattiva. Probabilmente tale influenza sta degenerando in una pandemia, ma anche se forte rispetto a una comune influenza, rimane mortale solo in casi particolari. Nulla a che vedere con la Spagnola del 1918-19 di cui non si è mai saputo se fossero stati 50 o addirittura 100 milioni i morti, l’olocausto medico che eguagliò la terribile Peste Nera. Il male, tanto nominato attualmente, si differenzia pure tra altre influenze aviaria come l’Asiatica e l’influenza Suina. Appartiene a una famiglia di virus con il suo stesso nome.
Il 14 Marzo 2020 ricorre il Bicentenario della Nascita del Primo Re d’Italia, Vittorio Emanuele II, Padre della Patria, il Re che portò alla proclamazione del Regno d’Italia e a Roma Capitale. Quest’anno il 20 Settembre si celebreranno anche i 150 Anni della Breccia di Porta Pia, una felice coincidenza che Noi Italiani non possiamo non ricordare. La lista dei Centenari potrebbe continuare, dal momento che l’Italia è una terra ricca di Storia, di Cultura e di Uomini Illustri.
Ma ci limitiamo a ricordare un altro importante centenario, che riguarda la Breccia di Porta Pia, immortalata dal bellissimo dipinto del napoletano Michele Cammarano, in cui sono ritratti i Bersaglieri nell’atto di varcare la Breccia e di entrare nella Città Eterna. Ebbene Michele Cammarano morì il 21 Settembre 1920, quest’anno ricorre il Centenario della sua morte. Nel 1920 si celebrava il Cinquantenario di Porta Pia, che il pittore festeggiava il 20 e il giorno dopo si spegneva, lasciando in Noi sempre viva la fiamma del ricordo con la sua opera.
CORAGGIO ITALIA MOSTRA LA TUA BELLEZZA
DIMOSTRA LA TUA GRANDEZZA
Ci risiamo. Ancora una volta l’Italia si trova ad affrontare una situazione limite. Negli anni scorsi abbiamo ricordato il Centenario della Grande Guerra e di momenti difficili in una guerra, che viene definita “Grande” ne abbiamo rammentati tanti. Caporetto è diventato un termine sinonimo di tragedia e a poco vale ricordare la vittoriosa Battaglia di Vittorio Veneto, a un anno esatto, quel che si fissa nella mente sono sempre le sventure. Finita la Grande Guerra cento anni fa si diffondeva una gravissima epidemia influenzale, la “Spagnola” che colpì tutto il mondo e trovando un’umanità debole e provata dallo sforzo bellico, fece più morti della guerra stessa.
UN “GEMELLAGGIO MARMOREO“ TRA ITALIA E GIAPPONE, DA CARRARA A TOYAMA
a cura di GIAN PAOLO MENEGHINI
È stata installata in Giappone l’opera Lovers realizzata dalla scultrice Minako Yoshino, che vive e lavora a New York ed è specializzata in marmo. La sua scultura, alta 3,40 metri, è stat realizzata a Carrara ed è il più alto monumento in marmo che sia mai stato installato in Giappone. L’opera è stata collocata nella stazione di Toyama, città natale dell’artista.
Domenica 20 Aprile, per la Pasqua di Resurrezione, nel corrente A.D. MMXXV, si verifica una insolita e rara coincidenza tra i Riti della Religione Cattolica e della Religione Ortodossa, simbolicamente e cristianamente affratellati, come forse auspicherebbe la maggior parte dei loro propri Fedeli.
Così come sarebbe auspicabile raggiungere una Giusta Pace sia in Europa, sia nel Medio Oriente, sia in ogni luogo della Terra.
Ed auspicando a Coloro che leggono questa Testata (…ma anche a tutte le “Persone di Buona Volontà”) di poter trascorrere religiosamente e serenamente questi giorni festivi (…ed anche quelli seguenti) a Noi piace notare altresì sottolineare come il Giorno della Resurrezione, in questo D. A., preceda il 21 Aprile in cui si celebra il Natale di Roma!