Eseguito al Miulli innovativo intervento laparoscopico con tecnica HIPEC
La chirurgia microinvasiva torna in primo piano all’Ospedale Miulli grazie all’innovativo intervento realizzato per una patologia tumorale a partenza appendicolare (pseudomixoma) associata a un quadro di carcinosi peritoneale.
Ad eseguire questa delicata operazione è stata l’equipe chirurgica diretta dal prof. Alessandro Verbo, coadiuvato dai dottori Giovanni Di Palma ed Andrea Madaro, che ha condotto con successo l’intervento nella parte chirurgia in modalità mininvasiva. La stessa è stata seguita da una infusione intraoperatoria chemioterapica conosciuta con il nome di HIPEC, un trattamento oggi riservato solo ad alcuni centri di eccellenza selezionati da un comitato scientifico nazionale.
L’eccezionalità del caso, infatti, non consiste solo nel combinare chirurgia e chemioterapia nell’ambito della stessa procedura, ma nella strategia utilizzata per la bonifica chirurgica. Infatti tutte le fasi – dalla viscerolisi alla rimozione del peritoneo malato (diaframmatico destro e sinistro e parietale) alla omentectomia radicale e alla emicolectomia destra con linfadenectomia estesa – si sono svolte per via laparoscopica.