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A Macerata sibilano proiettili / 2

Intervento del SINDACO di MACERATA ROMANO CARANCINI e, a seguire, precisazioni da parte della CONSUL PRESS

COMUNICATO STAMPA N. 1   # sabato 3 febbraio 2018        

OGGETTO: Sparatoria in città contro gli immigrati, le dichiarazioni del sindaco Romano Carancini

«L’odio e la rabbia non possono sopraffare il rispetto delle persone, che deve venire prima di tutto». Sono le parole del sindaco di Macerata, Romano Carancini, che interviene a fine giornata dopo il vertice tenutosi in Prefettura alla presenza del ministro Minniti, sul grave fatto di violenza che oggi ha visto la città assistere al ferimento di sei immigrati a colpi di arma da fuoco per mano di un 28enne che a bordo di un’auto ha seminato il panico per alcune ore.

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A Macerata sibilano proiettili / 1

Intervento N.1 / a cura della Redazione della CONSUL PRESS

Chi difende i cittadini?

Molti campanelli d’allarme avevano, negli ultimi tempi, suonato invano: aggressioni in periferia ad extracomunitari, roghi d’incerta natura, interi quartieri all’assalto di centri per rifugiati, mentre, quotidianamente, ad opera di immigrati illegali e no, si moltiplicavano una serie di fatti criminosi sulla pelle dei cittadini italiani, dalla Sicilia alla Lombardia. Oggi, invece del trillo di un allarme sono risuonati, nel pieno centro di Macerata, numerosi colpi d’arma da fuoco, che, come obbiettivo avevano persone di varia nazionalità, tutti accolti nella tranquilla città marchigiana.

Numerosi feriti, alcuni seriamente, è il bilancio della sparatoria, un bilancio provvisorio dal momento che qualcuno tra le vittime ha scelto di fuggire evitando una possibile identificazione. In poche parole, nell’ultima settimana, Macerata, da sempre lontana dalla violenza, ha dovuto assistere ad un orrendo femminicidio con smembramento del corpo di una povera, indifesa ragazza, ed, a distanza di poche ore, ad una sparatoria che avrebbe potuto, oltre ai previsti bersagli, riempire di piombo ignari passanti.

L’assassinio di Pamela, come già è stato definito, è un “Omicidio di Stato”: il presunto responsabile è un giovane nigeriano, con precedenti per spaccio e senza permesso di soggiorno, che, alla faccia della giustizia, ha vissuto tranquillamente, si fa per dire, nella città marchigiana, e, com’è ovvio, ci chiediamo come mai, in un centro di cinquantamila abitanti, dove gli stranieri non passano certo inosservati, un giovane pregiudicato abbia potuto soggiornare senza la benché minima attenzione delle Istituzioni.

Nel nostro Paese entra di tutto e succede di tutto nell’assoluta indifferenza di chi deve proteggere la gente, sola e disarmata davanti all’arroganza ed alla violenza. Di questo passo escono dall’anonimato soltanto i “giustizieri”.

Alessandro P. Benini

Una scrittrice interessante, Silvana Folliero

La Galleria di Neòtero

Il libro “La Galleria di Neotero” offerto gentilmente da Marilita Molinari, Presidente dell’Associazione “Ermes 2000”, nel corso di un evento culturale, non è l’ultima opera della scrittrice Silvana Folliero, ma una delle più significative, in quanto raccoglie, in tre differenti sezioni, temi che la scrittrice ha prodotto di migliori.

Autrice di diversi titoli, imperniati sulla ricerca del senso della vita, del compito inespresso di ogni uomo o creatura in esso, Silvana Folliero penetra nel tessuto dell’umanità abulica che fa da sfondo alle sue narrazioni per evidenziarci personaggi e storie tanto singolari quanto al limite del probabile quasi volesse rilevare, al di sotto di un’apparente normalità, una realtà straniata, spesso morente, malata, ma sempre rinascente dai suoi lubrici o malsani territori. Non sono mai storie simili alle favole ed a lieto fine, ma è il carattere nonostante tutto etico e positivo delle sue creature che si svincola dai suoi errori, ciò che dà una fine comprensibile e spesso accettabile ai racconti che scrive.

La critica giustamente l’ha dotata di riconoscimenti e premi particolari qui solo accennati, largamente citati in biografia, ma al lettore ciò che preme è saperla riconoscere come eccezionale, sia per la liscia perfezione del tessuto scritto (ha collaborato, fra l’altro, al Grande Dizionario della Lingua Italiana) sia per l’insolito filo conduttore della sua ricerca, la terra sommersa possibile del vivente e le sue dinamiche.

Già il racconto “il Figlio” che le ha fatto conseguire un premio (Olevano 2000) e che mette in luce la paternità e la maternità connaturate in ognuno a prescindere dell’esito manifesto, si collega, come spirito, alla raccolta: “Inventario”, ma l’atroce giovinezza di due fratelli, “Junghita”, raggiunge limiti quasi utopici per la creazione di un legame, nel magma indifferente dell’odierna società nel quale esso si acquatta, che troverà in “Utopia e coscienza” il motivo razionale del suo verificarsi. Lo stile morbido ed il delicato vocabolario non negano in nessun modo le mende riprovevoli e la colposa indifferenza dell’attuale ambiente, accettato dai personaggi come consueto e quasi con rassegnazione, come ultima, gandhiana ribellione.

Le sue figure non amano il lettore e forse non sanno neanche farlo. Sono immagini a tutto tondo e non ombre, che danno a chi legge l’ombra oscura dei suoi errori, sono gli occhi che indagano e giudicano chi le avvicina, che prova sgomento, ma anche la mano tesa, senza indice accusatore, di un comprensivo sorriso.

Marilù Giannone

Programmi Kulturali del “M-5 Stelle”

Evviva l’ignoranza: ABOLIAMO IL CONGIUNTIVO!

È vero, i volti che ci propongono per la guida d’Italia non sono proprio il massimo della competenza ed, in alcuni casi, sono addirittura gli artefici dell’attuale disastro nazionale. L’onestà proclamata non è stata una priorità per quel sottobosco politico che ha prosperato all’ombra di un potere, comunque debole, che ha permesso più volente che nolente il dilagare di una corruzione, che, in cifre vale di più di due-tre finanziarie messe insieme, ma il dilettantismo che contraddistingue il Movimento 5-Stelle, che, nei sondaggi, ha raggiunto il traguardo di primo partito.

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In Bulgaria una forte presenza dello SMOM

ATTREZZATURE DIAGNOSTICHE DONATE
all’OSPEDALE di GALABOVO

da parte del Sovereign Military Hospitaller Order of St. John of Jerusalem of Rhodes an of Malta

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In Redazione abbiamo ricevuto tramite mail di giovedì 1 febbraio pervenutaci dall’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta in Bulgaria un comunicato che volentieri pubblichiamo integralmente e ben lieti di poter ritrasmettere in rete un esempio di concreta solidarietà realizzato dallo stesso Ordine  Cavalleresco.

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L’Ambasciatore Camillo Zuccoli, accompagnato dal Min. Cons. Bogdan Patashev, martedì 30 gennaio 2018 si è recato nella città di Galabovo, nella Regione di Stara Zagora, dove è stato accolto dal Sindaco, Nikolai Tonev, dal Presidente del Consiglio Comunale, signora Svetla Boyancheva, dall’On. Spas Panchev, Deputato all’Assemblea Nazionale eletto nella zona e leader del Partito Agrario, dal Presidente del Tribunale Hristo Anghelov e da altre personalità della vita culturale ed economica di Galabovo.

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Incontri all’ Accademia dei Lincei

ACCADEMIA DEI LINCEI –  Eventi Febbraio 2018

Via della Lungara 10 Roma

 

Mercoledì  7 Febbraio 2018 h. 14 -18.30   Segnature – “Ricerca e Innovazione in Italia e in Europa“.

Giovedì 8 Febbr.  h. 15.30    Approfondimenti – Piero Boitani, Paolo Galluzzi, Antonio Paolucci presentano: Tre Centenari Leonardo – Raffaello – Dante (2019-2020-2021)

 Giovedì 8 Febbr. h. 17.30    Conferenza “Nikolaus Himmelmann” del Socio Salvatore Settis: Lo “Stato dell’Arte”. Il Patrimonio Artistico fra il  Museo e la Mostra.

Venerdì 9 Febbr. h. 11      Conferenza di  Fabiola Gianotti: “Il CERN, un Laboratorio mondiale  per la Ricerca e molto di più”.

Venerdì 9 Febbr. h. 15     Conferenza della Prof.ssa  Emmanuelle Charpentier: CRISPR-Cas9: a game changer in genetic engineering”.

Venerdì 9 Febbr. h. 16     Lectio brevis del Socio Loris Sturlese: “Il processo per eresia contro MeisterEckhart”.

Lun. 19 Febbr. h. 9-19  # Martedì 20 – h. 8.30-13.30    XLV Seminario sulla Evoluzione Biologica e i grandi  problemi della Biologia: ”Le Cellule Staminali nella medicinarigenerativa e nello sviluppo dei  tumori 

Lunedì 26 Febbr.  h . 8.30 – 13.30      Lezioni Lincee di Biomedicina: Le Malattie Neurodegenerative”.

Martedì 27 Febbr. h. 15 – 20                  Convegno: Medioevo Romanzo e Orientale.

Mercoledì 28 Febbr. h. 9 – 19                Linee storiografiche e nuove prospettive di ricerca.

 

COMUNICATO STAMPA a cura di Giovanni Anzidei
Capo Ufficio Stampa Accademia Nazionale dei Lincei
Palazzo Corsini – via della Lungara, 10 – 00165 Roma
anzidei@lincei.it