La Francia in nero
Presentazione del volume:
Venerdì 7 aprile sarà presentato il volume di Marco Gervasoni: La Francia in nero (Marsilio 2017)
Presentazione del volume:
Venerdì 7 aprile sarà presentato il volume di Marco Gervasoni: La Francia in nero (Marsilio 2017)
UNA NUOVA ASSOCIAZIONE PER PROMUOVERE E VALORIZZARE LE RISORSE DEL PATRIMONIO POTENZIALE ED IDEALE DEL SUD-ITALIA
Preservare e continuare il pensiero e l’opera di PIETRO GOLIA, giornalista e fondatore della Casa Editrice CONTROCORRENTE, evitando che il patrimonio culturale accumulato negli anni vada disperso, e nello stesso tempo puntare a costruire un “grande movimento del Sud” che difenda e valorizzi le risorse culturali, economiche e agroalimentari delle regioni meridionali contro l’utilitarismo, lo sradicamento dalla terra, le falsificazioni, il pensiero unico e omologante. Con questi scopi è nata l’Associazione culturale “Controcorrente”, presentata sabato 1 Aprile nel corso di un convegno a Villa Domi in Napoli, al quale hanno partecipato amici ed estimatori di PIETRO GOLIA, quanti ne hanno apprezzato l’opera o condiviso scelte ed iniziative, ma anche simpatizzanti e cittadini attratti dal tema dell’incontro.
Olimpiadi di Italiano, le finali dal 5 aprile
Oltre 57mila le iscrizioni, in 80 si sfidano a Torino per il titolo
Fedeli: “Partecipazione enorme, non sono solo una gara ma un vero e proprio evento culturale”
Conto alla rovescia per le finali delle Olimpiadi di Italiano. Sono 80 le ragazze e i ragazzi che da oggi mercoledì 5, a venerdì 7 aprile, si sfideranno a Torino per conquistare il titolo di campionessa o campione della nostra lingua.
“Le donne latine rendono omaggio a Minerva” è il titolo dell’imminente e suggestiva manifestazione prevista presso il Museo Archeologico “Lavinium”.
“L’Europa impone la teoria gender” …che non esiste.
700 mila firme contro !
________un intervento di Maurizio Blondet del
Alle scuole elementari insegnano ai bambini la teoria del gender? Guai a chi lo dice! “La teoria del gender non esiste”, e la buona scuola italiana non la insegna, come insinuano certi genitori. “Chi parla di teoria del gender in relazione al progetto educativo sulla scuola del governo Renzi compie una truffa culturale, ci tuteleremo con gli strumenti adeguati», disse la ministra (della pubblica istruzione) Giannini, minacciando querele. L’idea che a scuola si insegnino ai bambini che non esistono i sessi ma i “gender”è una allucinazione nata dalle menti malate di genitori “omofobi”, o ancor peggio, cattolici.