Letteratura e Pugilato
Invito alla lettura, schivata laterale e montante
Sono lieto di aprire la rubrica “Letteratura e Pugilato”, un’idea modernissima, di gran voga nel 1920, già sulla bocca di tutti gli sportivi, i letterati e le possibili connessioni tra le due categorie. Eh lo so, lo so quello che state pensando: se ne è scritto e riscritto, si sono riempiti chilometri di carta con ettolitri di inchiostro sull’argomento, per colpa sua sì è rischiato il disboscamento giù in Amazzonia. E’ vero, ve lo concedo: se ne è discusso, si è analizzato, si è sviscerato, si è ribaltato, tanto che alla fine i pugilisti hanno preso la penna in mano e gli scrittori sono finiti per azzuffarsi. Perché allo scrittore piace lo scontro, ama il tafferuglio.