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La REGINA d’ITALIA ELENA di MONTENEGRO,
…..un busto in suo onore al Polo Oncologico di Roma

IN ONORE E A RICORDO DELLA REGINA D’ITALIA
ELENA DI MONTENEGRO 

___________________a cura di ANTONIO PARISI

L’8 Gennaio di 150 anni fa nasceva a Cettigne in Montenegro, la Regina d’Italia Elena di Montenegro, moglie di Vittorio Emanuele III di Savoia e madre dell’ultimo Re d’Italia Umberto II.  Per ricordare la regina, “Rosa d’Oro della Cristianità”, all’ingresso del polo oncologico di Roma intitolato proprio a Elena del Montenegro sono stati  scoperti un lapide e un busto.
Per conto di Casa Savoia è intervenuto il figlio di Maria Pia di Savoia, Sergio di Jugoslavia, nipote della regina e presidente internazionale dell’Associazione Regina Elena. 

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Due Papi, due Vicari di Cristo?

PAPA BENEDETTO XVI  E  PAPA FRANCESCO 

_________________ FRANCO D’EMILIO

Morto un papa, se ne fa un altro: solitamente le cose vanno così, ma stavolta è  andata diversamente, nemmeno tutta la briga di convocare il conclave da ogni angolo della terra perché di papi ne avevamo due e, per nostra fortuna, quello superstite, insomma già disponibile, era persino il pontefice titolare ovvero quello effettivamente in carica con pieni poteri sul governo della Chiesa.

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Galois un genio incompreso

Évariste Galois è vissuto nella Francia dei primi dell’Ottocento nell’epoca della restaurazione post napoleonica, quando tra i giovani era diffusa la tendenza alla libertà e al “forte sentire” dello “Sturm und Drang” tedesco. Erano di moda nei giovani di allora i sapori romantici del romanzo epistolare “I dolori del giovane Werter” di Goethe. Galois nasce nel 1811 e muore nel 1832. Un personaggio unicoconsapevole della propria genialità matematica, coinvolto profondamente dalla passione politica del suo tempo. Un eroe romantico della prima metà dell’800, come altri a quel tempo, che morì poco più che ventenne, in duello, nel 1832.

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Il Senso della Vita nei secoli

In ogni epoca l’uomo si è chiesto quale senso avesse la vita. Sicuramente se lo sono chiesto gli intellettuali e gli uomini di potere poiché di loro si possiede quel che hanno scritto; per esempio attraverso i libri di Seneca o di Cicerone gli uomini hanno conosciuto la risposta che loro stessi si sono dati a questa domanda esistenziale.

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ateismo, auto-perfezionamento, Dio, esistenzialismo, filosofia, nichilismo

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A Roma, sabato 17, alla Libreria ELI …….
trascorrendo una “Serata Pre-Natalizia”

TRA  ARTE, BOLLICINE, CULTURA, LIBRI E MUSICA

Alla Libreria ELI, in viale Somalia, una “Serata di festosa solidarietà” si è svolta una settimana prima di Natale – ed esattamente Sabato 17 Dicembre – con una rassegna di canti natalizi di Enzo Carro, artista poliedrico partenopeo, che ha intrattenuto i numerosi amici riportandoli alla loro infanzia.
Da intrattenitore giulivo e scherzoso, il “menestrello” – così ribattezzato da Enrichetta Arci, organizzatrice e madrina della serata, nonché Presidente della “Associazione Giampiero Arci -Società Civile”, – ha accompagnato per mano i suoi ospiti in un tour canoro in lungo per lo stivale, partendo dal Nord Italia, percorrendo il Centro, fino a giungere al Sud, impresa all’insegna della Pace, sempre evocata dallo spirito Natalizio, che neanche il generalissimo si sarebbe potuto sognare.

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Francesco che Sarà Santo
il grande concerto ad Ariccia organizzato da La Terzina

 

FRANCESCO CHE SARÀ SANTO – IL FRATE CHE INVENTÒ IL PRESEPE

Musiche e Liriche di Mario Alberti

Venerdì 6 gennaio, nella splendida cornice della Sala Maestra di Palazzo Chigi, nella Città di Ariccia, alle ore 18.00, si svolgerà il grande Concerto Francesco Che Sarà Santo con musiche e liriche di Mario Alberti, organizzato dall’Associazione Culturale La Terzina.

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Segni particolari…. Nà zeta colpisce ancora e fa tanto male felloni!

Walt Disney non ha saputo fare di meglio… No crisbio lo ha fatto ma dimenticate questo primo commento. Tyrone Power voleva imitare il grande Max Bartolozzi ma non poteva! (Aveva già tirato le cuoia il grande Tyrone forse a causa della lunga storia d’amore di Al Bano con sua figlia).

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Fascino e tenacia di Caterina Sforza

Poco più di cinquecento anni fa viveva e operava in Italia una donna, di nome Caterina, nata dalla nobile famiglia Sforza. Il padre, Galeazzo Sforza, era Duca di Milano e Caterina visse la sua infanzia nella raffinata corte del padre in quel contesto di intrighi politici e cospirazioni che erano frequenti in quell’epoca e che, poco tempo dopo, Macchiavelli analizzò e discusse in dettaglio. Caterina visse nel periodo a cavallo tra il Secolo XV e il XVI (nacque a Milano nel 1463 e morì a Firenze nel 1509) quando in tutta Europa, ma in particolare in Italia, fioriva l’umanesimo e il rinascimento con tutte le sue innovazioni, artistiche e scientifiche, ma soprattutto nei cambiamenti di mentalità e di costume.

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Caterina Sforza, donne guerriere, Italia nel rinascimento

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Il fascista Licio Gelli a Roma da Togliatti

Basta poco: una stinta cartella verdolina, stretta da uno spago, tanto gonfia di documenti tra il 1944 e il principio del 1947; infine, alcuni appunti dalla scrittura minuta e precisa su un’agenda del ‘44, segretamente custodita per decenni, quasi fosse utile, se necessario, per riaprire la memoria segreta di un tempo che fu. 
Altrettanto poco è bastato per contattarmi: un comune, solido amico, davvero raro in epoca di fittizie amicizie via social. Così nell’afoso scorso luglio mi sono ritrovato nello studio luminoso, tutto di candidi mobili e foderato di libri, del mio nuovo, inaspettato amico, un sessantottenne di origini toscane.

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Enrico Caruso, dal grammofono allo smartphone:
‘Serata di Gala’ domenica 11.12 a Roma

IN RICORDO ED ONORE DI ENRICO CARUSO: EVENTO DI GALA
CON PREMIAZIONE DI ECCELLENZE ARTISTICHE, SCIENTIFICHE E SOCIALI
11  DICEMBRE  /h.20,30 da “DON RJKARDO”  – via Falcognana 22- Roma 

Il Premio Enrico Caruso da San Giovanniello a New York è stato pensato ed istituito dal Direttore artistico del Premio stesso, Maestro Armando Jossa – pittore, scultore e ideatore della Paraideaolia  // da Donatella Cotesta  – Regista e Sceneggiatrice // da Barbara Empler – Avvocato.

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“Strade Storiche …..Monumenti da salvare”:
un libro di Oreste Rutigliano

MONUMENTI DA SALVARE PER CUSTODIRE LA NOSTRA MEMORIA 

una recensione a cura di LIDIA D’ANGELO 

L’Italia è la Nazione dei mille paesaggi, uno diverso dall’altro: di collina, di pianura, di fondovalle, di lago nei quali l’aspetto naturale e quello umano si fondono armoniosamente creando scenari la cui bellezza è emozionante; questi paesaggi rappresentano un patrimonio prezioso che va preservato, salvaguardato, difeso da interessi e speculazioni varie. 

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Anno liturgico: rivivere il tempo storico di Cristo per approfondire la propria fede

La Chiesa, al pari di ogni comunità, ha sentito l’esigenza di strutturare il suo tempo e per questo ha realizzato un calendarioDomenica 20 novembre si è concluso l’anno liturgico e domenica 27,  prima di Avvento, ne è cominciato uno nuovo.Il calendario della Chiesa è definito liturgico in quanto è basato sulla Liturgia, e disciplina le ricorrenze e le celebrazioni liturgiche. Questa è l’insieme dei riti delle preghiere e delle azioni che la comunità rivolge a Dio quando prega riunita. È la traslitterazione di un termine greco, letteralmente “azione per il popolo”, ossia il servizio liberamente assunto in favore dei fedeli.

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Quelli che Mussolini è dentro di noi, oh yeah

NON  “SONO SOLO CANZONETTE”
…… TRA ENZO JANNACCI ED EDOARDO BENNATO

____________________FRANCO D’EMILIO

Ricordate “Quelli che …” dall’omonimo album del 1975 ad opera del celebre medico-cantautore Enzo Jannacci? È una lunga canzone che su un sottofondo blues, accompagnato dal suono di un sassofono, elenca in modo disordinato e un po’ strambo i difetti e i vizi, i luoghi comuni e i costumi, le qualità e le contraddizioni dell’italiano medio: una serie di brevi, strampalate frasi che, tutte, iniziano con “Quelli che …”, come il titolo dell’album, e finiscono, poi, con l’ironico intercalare “oh, yeah”.

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