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Elezioni a sorteggio come garanzia di imparzialità democratica

La democrazia ateniese è spesso definita come una democrazia “diretta”  nella quale ogni mese migliaia di cittadini prendevano parte direttamente alle decisioni pubbliche. In effetti, però, il cuore del lavoro si svolgeva in seno ad altre istituzioni, più specifiche, come il Tribunale del popolo, il Consiglio dei cinquecento e le magistrature. Là, non era la totalità del popolo a esprimersi, ma un campione preso a caso, costituito mediante sorteggio.

rappresentatività

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Presto Santa Michela Murgia?

Ho seguito con attenzione, ma pure tanta sorpresa, in parte anche indignazione e disapprovazione il funerale di Michela Murgia, recentemente scomparsa: figura iconica, per questo dissacrante e divisiva, del nuovo intellettualismo di un’avanguardia di sinistra, critica e saccente contro tutti e tutto, innanzitutto la destra, poi la stessa sinistra ufficiale, quindi, estesamente, contro chiunque la pensi diversamente.

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L’ ozonosfera

Alla fine degli anni ottanta e all’inizio degli anni novanta c’è stata molta preoccupazione per lo strato di ozono atmosferico. Il buco che si era formato nell’ozonosfera è stato l’argomento della catastrofe ambientale più temuta prima che i cambiamenti climatici le rubassero la scena.

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23. 07. 2023 in ricordo di Giampiero Arci…..
la Celebrazione Religiosa per il suo 22° Compleanno

Giampiero Arci secondo una narrazione fiabesca, di cui il primo capitolo è stato immaginariamente idealizzato a suo tempo dalla nostra Amica Enrichetta, sua mitica ‘sorellina’ una volta abbandonato il “Mondo Terreno” in data 23 luglio 2001, a solo 50 anni, avrebbe iniziato una sua seconda “Nuova Vita” e, pertanto, lo scorso 23 luglio 2023 avrebbe festeggiato il suo XXII° Genetliaco.

Associazione Società Civile, Basilica di San Marco Evangelista, Giampero Arci

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Giulio Cesare (49 A.C. Roma – 2023 A.D. Rimini)

 Più di duemila anni da quelle fatidiche Idi di marzo sotto i pugnali della congiura e in un disperato: Tu quoque, Brute, fili mi! (Anche tu, Bruto, figlio mio!), Giulio Cesare è di nuovo a far parlare di sé tutta la città di Rimini, proprio laddove nel 49 a.C., rivolto ai propri legionari, adunati nel foro riminese, oggi corrispondente a Piazza Tre Martiri, li animò a marciare alla conquista di Roma contro il senato e Pompeo.

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