Skip to main content

Premio internazionale di giornalismo “Gaetano Scardocchia” 2017

Premio internazionale di giornalismo “Gaetano Scardocchia”

Il Piemonte e La Stampa celebrano il grande giornalista molisano

Goffredo Palmerini è il vincitore della 3^ edizione del Premio

 

 

TORINO – Il nome di Gaetano Scardocchia impresso nel logo e nel bronzo di un ambìto Premio internazionale di Giornalismo riservato alla Stampa italiana all’estero, giunto alla terza edizione. E’ davvero una bella sensazione per gli amanti del giornalismo qualificato, radicato nei valori morali dell’uomo, ricco di cultura e di fantasia ma sempre ancorato alle regole del mestiere. Dopo Madrid e Berlino, due capitali che hanno ospitato rispettivamente la prima e la seconda edizione nel 2009 e 2011, sarà Ostana, uno dei Borghi più belli d’Italia, in provincia di Cuneo e alle pendici del Monviso, ad ospitare il Premio, il 20 e 21 maggio 2017, un appuntamento di grande rilievo culturale con due suggestive giornate di eventi, vissute nel ricordo di Gaetano Scardocchia, un “Molisano per le vie del mondo”.

Continua a leggere

MAGNA GRECIA AWARDS – 20* edizione @ Teatro Mercandante (Altamura)

VENERDI’ 12 MAGGIO

Teatro Mercandante (Altamura)

MAGNA GRECIA AWARDS
XX edizione

Il prestigioso riconoscimento che valorizza le eccellenze italiane e internazionali.

La cerimonia di consegna premi si terrà VENERDÌ 12 MAGGIO al 

Teatro Mercandante di Altamura

Madrina d’eccezione LORELLA CUCCARINI

Tra gli ospiti Matteo Marzotto, Claudio Brachino, Francesca Cavallin, Don Aniello Manganiello

Continua a leggere

Caso Numero 17 – della Compagnia Teatrale “Ad_Atti_Primi”

L’unico Fantasma al quale bisogna credere è il Passato

Non si scioglierà, in questa pagina, l’enigma della presente breve opera teatrale, recitata dal 5 al 7 maggio al Teatro Hamlet di Roma, ricca di movimento e dal messaggio multiforme ed intrigante: come guarire dalle proprie mende e come tener presente che la verità salta sempre fuori.

Continua a leggere

Maggio “in – e – al” Teatro

Tutti gli Appuntamenti di Maggio

Continuano fino al 7 maggio, al Teatro Politeama, le repliche napoletane di Morte di Danton. Lo spettacolo con la regia di Mario Martone sarà poi presentato al Teatro della Pergola di Firenze dal 9 al 14 maggio, per poi arrivare al Teatro Argentina di Roma dal 16 al 28 maggio. Sempre per il Teatro di Roma, comincerà il 3 maggio il #ritrattodartista di Lucia Calamaro, che sarà in scena al Teatro India con 3 spettacoli La Vita Ferma (dal 3 al 14 maggio), L’Origine del Mondo (dal 16 al 28 maggio), Tumore (dal 19 al 21 maggio). Nell’ambito del 53° Ciclo di Rappresentazioni Classiche, debutterà il 7 maggio al Teatro Greco di Siracusa la Fenicie di Euripide, con la regia di Valerio Binasco e le luci di Pasquale Mari. La versione teatrale di uno dei romanzi più importanti del secondo Novecento, Il nome della rosa di Umberto Eco, sarà presentato il 23 maggio al Teatro Carignano di Torino, con il riadattamento di Stefano Massini, la regia di Leo Muscato, le scene di Margherita Palli e i costumi di Silvia Aymonino. Debutterà invece il 31 maggio al Teatro Stabile di Genova Lingua Madre Mameloschn di Sasha Marianna Salzmann, con la regia di Paola Rota. Lo spettacolo Autodiffamazione della Compagnia Barletti/Waas arriva a Torino, dove sarà al Fringe Festival dall’11 al 21, mentre dal 14 al 20 maggio la compagnia terrà un laboratorio su Peter Handke. Per la formazione, da lunedì 2 maggio saranno aperte le candidature per il laboratorio per attori professionisti condotto da Filippo Dini, che si terrà al Teatro Argot dal 5 all’11 giugno. Continuano gli appuntamenti di CreAction – CAE nei Municipi di Roma: la quarta tappa del progetto si svolgerà il 15 maggio a Primavalle (tutte le info su www.cre-action.it)

In ambito operistico sono numerosi gli appuntamenti in programma. Prevista per il 7 maggio la cerimonia di premiazione al London Coliseum per l’International Opera Award. Nella sestina finalista delle opere candidate per la categoria “Rediscovered Work”, segnaliamo La cena delle beffe con la regia di Mario Martone (produzione Teatro alla Scala) e La donna serpente con la regia di Arturo Cirillo (produzione Teatro Regio di Torino).Grande attesa per il debutto de Il Barbiere di Siviglia con la regia di Lorenzo Mariani, la direzione musicale di Roberto Gianola e i costumi di Silvia Aymonino, che sarà presentato all’Hong Kong Cultural Centre Gran Theatre il 5 maggio. Lo stesso giorno, al Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona andrà in scena l’Orfeo di C. Monteverdi. La favola pastorale sarà eseguita dall’Accademia Bizantina, diretta da Ottavio Dantone, con la regia di Andrea Cigni e le scene e i costumi di Lorenzo Cutùli.

*** *** *** 

PAV  propone  la propria collaborazione attiva con Artisti, Imprese  ed  Istituzioni per realizzare progetti culturali. Fin dal 2000. anno della sua fondazione, PAV si è specializzata  in produzione, organizzazione e amministrazione di festival, rassegne, spettacoli e convegni. Opera trasversalmente con istituzioni nazionali, teatri, ambasciate, compagnie e singoli artisti, realizzando progetti di notevole rilevanza ed anche di indipendenza, monitorando costantemente step by step il “Lavoro di Area”.  Queste differenti aree di azione hanno sempre dialogato e interagito tra loro in maniera naturale; tale interazione si è rivelata una risorsa decisiva in molti progetti e in generale nell’ intero percorso lavorativo che si è andato strutturando grazie a tali connessioni. Va segnalato inoltre il lavoro di organizzazione e supporto per il Centro Teatrale Santa Cristina – fondato da Luca Ronconi e oggi diretto da Roberta Carlotto – per l’alta formazione attoriale.

Questa attività composita e multiforme ha permesso a PAV di sviluppare un punto d’osservazione privilegiato, nonché una visione unitaria e poliedrica sul teatro contemporaneo. 
PAV è riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo come organismo di Promozione dal 2013 e per il triennio 2015-2017 ai sensi del D.M. 1 luglio 2014 Art. 43; inoltre è capofila del progetto europeo “Fabulamundi. Playwriting Europe”, finanziato prima dal Programma Cultura 2007-2013 della Commissione Europea e poi, a partire dal 2015, dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea. PAV è sempre stata attiva nel sostegno ai processi di internazionalizzazione, creando collaborazioni e scambi per favorire la mobilità e la circolazione delle opere attraverso la costituzioni di reti nazionali e internazionali. A questo proposito va ricordata la promozione di testi e artisti italiani all’ estero attraverso programmi come “Face à Face” che, grazie al sostegno del MiBACT, dell’Istituto italiano di Cultura a Parigi e di alcuni teatri e i Festival francesi, dal 2009 promuove autori italiani in Francia.

Lo “Strano” Salone del Libro a Torino

“ACCADDE  A TORINO” – Un intervento di Anna K. Valerio  *

Per fare pubblico – cioè cassa – l’organizzazione del Salone del Libro si è inventata gli incontri con l’autore in mongolfiera, il “famolo strano” di chi, in mancanza evidentemente di adeguato partner, si consola con la lettura. Non bastavano i cuochi del recente evento milanese, che si inventavano piatti futuribili da abbinare alle pagine più succulente del nostro insipido panorama letterario. Non bastavano cantanti e pornostar. Non bastava aver seppellito il silenzio dei monaci amanuensi medievali in un chiasso ormai pluridecennale di reading in piazze, calli e teatri. Non basta la tristezza del numero di lettori che cala, cala, cala mano a mano che le mongolfiere salgono su su su. L’industria culturale italiana resiste sulle sue posizioni con la stessa disgustosa ostinazione degli insetti che, schiacciati, hanno sempre un’antennina che vibra ancora, una zampetta moribonda che vorrebbe continuare ad arrampicarsi sulla briciola di pane.

Continua a leggere

Boom Beat Bubble

 

BOOM | BEAT | BUBBLE 
STAMPA GIAPPONESE  sessanta | settanta | ottanta 
a cura di Marcella Cossu

4 maggio > 12 ottobre 2017

Dal BOOM economico degli anni ‘60 al BEAT post68, fino alla bolla speculativa, la BUBBLE (economy) nata negli anni ‘80 ed esplosa nel decennio a seguire: il racconto per icone di un paese che si guarda attorno concentrandosi su se stesso. Il mezzo è l’incisione, arte in cui i giapponesi sono maestri dalla notte dei tempi, i temi sono mille, le opere 54, i nomi 24. In collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, le opere provengono dalla collezione dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma; altra storia nella storia, tra acquisizioni e motivazioni, museologia, sociologia e relazioni internazionali. E arte.

In collaborazione con

gnam

Artisti esposti: AMANO Kazumi, Ay-Ō, FUKAZAWA Yukio, FUKITA Fumiaki, HIWASAKI Takao, KAMIYA Shin, KANAMORI Yoshio, KIMURA Kōsuke, KUROSAKI Akira, KUSAMA Yayoi, KIYOTSUKA Noriko, NAGAI Kazumasa, NODA Tetsuya, OKABE Kazuhiro, ONOGI Manabu, ONOSATO Toshinobu, OZAKU Seishi SAITO Yoshishige, TAKAMATSU Jirō, TAMURA Fumio, YAYANAGI Go, YOKOO Tadanori, YOSHIDA Katsurō, Lee U-FAN

immagine in evidenza: Yayoi Kusama, Zucca, 1988, dettaglio

“SCACCO AL DUCE” di Pier Francesco Pingitore

DAL 10 al 14 MAGGIO al SALONE MARGHERITA SPETTACOLO TEATRALE “SCACCO AL DUCE” di PIER FRANCESCO PINGITORE

PER GLI AMICI DE L’UNIVERSALE e DELL’ASSOCIAZIONE  TEATRALE “MARIO CASTELLACCI”

 

poltronissime 35 € compresa prevendita

poltrone 25€compresa prevendita

prenotazioni inserite nel gruppo  messina – dellabona

PREZZO RIDOTTO 20€

per prenotazioni e informazioni tel. a signora Angela, specificando data e gruppo

33350001699

scacco-al-duce[email]

Un raggio di sole (… da Alessandro Bertirotti)

È tutta questione di… fiducia

In quest’Italia piena di scontenti, sostengo la mia idea di mettermi a servizio della gioia.

Nell’emozione che provo quando insegno, il ruolo e la conoscenza arrivano dopo aver individuato come comunicare al gruppo pensando al singolo. Ogni allievo è una speranza per il futuro e il mio ruolo è di sostenitore e guida, laddove sia richiesto. Questo per me è insegnare: fareessere. La mia vita è così, tesa al servizio. Ci sono giorni in cui sono fiero delle mie scelte ed altri in cui, osservando ciò che mi circonda, non capisco. Ma non dipende da me. Io quel che potevo l’ho fatto. Pensavo sarebbe durato e forse lo pensavamo tutti, ma c’è sempre qualcuno che non è d’accordo.

In quest’Italia piena di serpenti, sostengo che vivere con passione ti permette di superare anche la fine.

blog.ilgiornale.it/bertirotti/2017/05/01/dove-ho-sbagliato/

 

La vita è spesso difficile, ma persone come ALESSANDRO BERTIROTTI riescono a far vedere anche la bellezza e la bontà di essa. Un blog da leggere sempre, in tutte le sue categorie.

 

 Marilù Giannone

 

C A S O N U M E R O 1 7 “L’unico fantasma in cui vale la pena credere è il passato”

La compagnia AdAttiPrimi presenta:

C A S O  N U M E R O  1 7

“L’unico fantasma in cui vale la pena credere è il passato”

 

Con: Ada Margherita Braccioli, Alessandro Castiglia, Rachele Di Cicco, Angelo Rizzo, Evelina Tudisco

Regia e drammaturgia di Michaela L. Squiccimarro

 

5, 6, 7 Maggio 2017

Teatro Hamlet, via Alberto da Giussano, 13

 

Continua a leggere

La richiesta di “asilo”

Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio

per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo

e l’Etruria meridionale

   Conferenza di Cristiano Scagliarini  su  “Chiedere asilo”

una rilettura delle Supplici di Eschilo

Sabato 6 maggio ore 16.00-18.30

Palestrina – Complesso degli Edifici del Foro

 

Continua a leggere

Vera Gobbi Belcredi alla Filarmonica di Roma

La vita ed il metodo pianistico di VERA GOBBI BELCREDI, musicista ed interprete eccezionale del secolo scorso sono stati ampiamente illustrati il giorno 27 aprile presso la Filarmonica di via Flaminia, a Roma, in un convegno che ha visto un ricco numero di partecipanti.

L’allievo migliore della insigne signora, il M.° DANIELE RISCICA ha tenuto alto l’interesse nel volume citato con il raccontare l’impegno, i dialoghi, gli incontri attuati dalla Belcredi, esigente nel suo campo quanto affettuosa e vivace, capace di conquistare il talento ed il cuore dei suoi studenti, innovativa e lungimirante nel saper vedere il bello di compositori talvolta criticati o incompresi come Gershwin, o Strawinsky.

Continua a leggere

Grandi speranze … work in progress

Si dice ogni cosa sulla situazione artistica italiana, e poco di bene, con scarsa attenzione verso un mondo senza pubblicità scintillanti e senza scandali e scandaletti personali visti maliziosamente come condicio sine qua non per avere successo. E’ il mondo del secondo banco a scuola, lo spazio gradevole di chi ci passa accanto e ci stringe la mano. Già intuito qua e là in giro per gallerie, adesso si dichiara e si sparge con la nuova via di fare teatro. Teatro giovane ed esperto, efficace, fantasioso e profondo.

Continua a leggere

Bentornato….. Varietà

AL  TEATRO MANZONI …. “NON CI POSSO CREDERE”

Antonello Costa si merita un lungo e sonoro applauso: dopo anni di oblio lo spettacolo “leggero”, quello fatto di gags, ballerine, lustrini ed ironia è tornato a rivivere sul palcoscenico del Teatro Manzoni. “ NON CI POSSO CREDERE”, in scena fino al 14 maggio ha riproposto un genere teatrale, adir poco snobbato, magari a favore di drammi intimistici o di inconsistenti monologhi. Il Teatro, come noto, è la rappresentazione della vita in tutte le sue varianti, che sono di volta in volta, piacevoli o drammatiche, nel caso del Varietà in scena al Manzoni, ritroviamo, invece, le battute salaci, le freddure, il balletto ed il ricordo, magistralmente rianimato, dei grandi nomi del Varietà, da Ettore Petrolini a Chaplin, da Totò a Rascel.

Due ore e più di allegria, che in questi tempi non guasta

Alessandro P. BENINI 

 

downloadteatro manzoni