Fondazione Fare Futuro Primo Rapporto sull’Islamizzazione dell’Europa
” LA ISLAMIZZAZIONE dell’EUROPA”
Primo Rapporto realizzato dalla Fondazione Fare Futuro,
in collaborazione con l’Ufficio Studi di Fratelli d’Italia al Senato
” LA ISLAMIZZAZIONE dell’EUROPA”
Primo Rapporto realizzato dalla Fondazione Fare Futuro,
in collaborazione con l’Ufficio Studi di Fratelli d’Italia al Senato
da Montréal, un’analisi di Claudio Antonelli (*1)
“Il salvadanaio; manuale di sopravvivenza economica” di Riccardo Pedrizzi (Napoli: Guida Editori, 2019) permetterà sia al lettore sofisticato sia al novizio di aggiornarsi, di allargare i propri orizzonti e quindi di capire i grandi cambiamenti che grazie all’informatica, alla telematica, all’Unione Europea e alla globalizzazione planetaria sono avvenuti in questi ultimi anni nel campo economico finanziario.
L’introduzione è di Giuseppe De Lucia Lumeno, la prefazione è dovuta alla penna del Cardinale Gerhard Ludwig Müller. Arricchiscono il libro i contributi di Renato Brunetta e di Mauro Maria Marino.
UN’ANALISI di STELIO W. VENCESLAI
ed alcune “Note a Margine” di Giuliano Marchetti
Declina l’estate e declina qualunque governo possibile. Da quello che s’intravede, è possibile il ritorno degli sconfitti. Purché non si facciano le elezioni va bene tutto. Anzi, no. Tutto deve cambiare perché non cambi nulla. Adesso si chiama discontinuità. Al PD quattordici mesi fa non andava bene nulla del programma del Movimento. Anzi, rifiutarono qualunque accordo. In questi quattordici mesi di governo giallo-verde sono stati sempre all’opposizione. Uscita la Lega, adesso va bene tutto o quasi.
a cura di MARIO CIAMPI *
Finalmente anche il M5S è diventato un partito politico in senso classico. Nel 1911 Roberto Michels aveva elaborato la sua teoria della legge ferrea dell’oligarchia: prima o poi un partito politico diventa una struttura governata da poche persone che decidono al posto di tutti.
In questa crisi di governo, abbiamo visto una nuova fase dei Cinque Stelle, forse l’ultima, con una regia verticistica fatta da pochi dirigenti, e con buona pace della democrazia diretta e del principio ‘uno vale uno’. Anche in altre occasioni questo principio era stato palesemente disatteso. Ma questa volta è ancora più eclatante, vista la posta in gioco. Ancora una volta la legge ferrea di Michels ha fatto centro.
I bruschi cambiamenti climatici potrebbero sciogliere il permafrost (ghiaccio permanente ) della Groenlandia, facilitando l’estrazione di diamanti, oro, petrolio, gas naturali, piombo e uranio.
L’India ha quasi raggiunto demograficamente la Cina e probabilmente la supererà prossimamente, anche le percentuali di crescita economica sono maggiori di qualsiasi potenza mondiale, il suo PIL ha oltrepassato quello Francese. Certo il reddito Francese medio è sei volte superiore a quello indiano, ma complessivamente l’ha superata. Per azioni di vicinato crescono tanto anche Bangladesh, Pakistan e Nepal. L’India rimane comunque sia un paese ricco di risorse ma povero, il tasso di alfabetizzazione e la speranza di vita sono in basso nelle classifiche mondiali. Per il 2020 è prevista come terza economia mondiale e ora più che mai mira ad avere un posto come membro permanente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Vuole un posto d’onore nello scacchiere mondiale, per dire la sua, ma il paese ha ancora conflitti etnici, religiosi e catastali.