Skip to main content

Alle radici della guerra Russia-Ucraina, le responsabilità degli episodi di Maidan

Le vere radici della guerra fra Russia ed Ucraina

una analisi di ROBERTO ROSSETI *

Qualcuno si sarà domandato perché alla Libreria Horafelix, in Roma, mercoledì 9 novembre si sia deciso,  su input  del Gruppo Pro Italia,  di presentare il libro di  Max Bonelli  “Antimaidan che ha visto la luce nel gennaio del 2015?
……… La risposta è molto semplice.
Bastava leggerlo per comprendere, in tempi non sospetti, come già negli anni 2013-2014 fosse stata pianificata la progressiva, lenta ma continua, opera di assedio, distruzione e genocidio della popolazione russofona abitante nel Sud-Est dell’Ucraina ed in particolare nel Donbass e in Crimea.

Continua a leggere

Economia circolare: Italia un passo avanti rispetto ai competitor europei

Dal Rapporto sull’economia corcolare in Italia è emerso che nonostante non sia stato raggiungo l’obiettivo del disaccoppiamento tra consumo di risorse e crescita, il nostro Paese insieme alla Francia siede sul podio nella classifica delle 5 principali economie europee; nell’Unione europea nel 2020 il tasso di utilizzo circolare della materia ha raggiunto il 12,8% mentre nel nostro Paese il 21,6%.

Continua a leggere

L’opposizione della pace ad uso politico

Non vi sarà sicuramente sfuggita la grande marcia della pace di questo weekend, dove l’opposizione, ha cercato pateticamente, chi con ipocrisia (guarda Conte, che crede di poter dare un colpo di spugna, e si scopre contro l’invio di armi in Ucraina), chi tra le conteste (guarda Letta, chiamato guerrafondaio), chi preso dal momento karaoke (guarda Calenda, che canta a Milano “bella ciao”), di strumentalizzare una piazza che era lì per un fine diverso dai loro interessi: la pace.

Continua a leggere

IL PRIMATO deve essere della “POLITICA”,
auspicando che la “P” sia sempre Maiuscola !

SU “IL PRIMATO” della POLITICA 

NOTE  A  MARGINE a cura di GIULIANO MARCHETTI 

Mi ricollego all’intervento “IL PRIMATO della POLITICA sull’Economia e sul ruolo dei Tecnici” a firma di Massimo Rossi, pubblicato esattamente lo scorso lunedì, in data 24.10, per proporre alcune ulteriori possibilità di discussione, unitamente a varie riflessioni personali, decisamente polemiche verso il c.d. “politicamente corretto”.
In particolare, per esprimere le mie consuetudinarie “Note a Margine” (ove posizionare eventuali commenti di consenso o dissenso, nonché integrazioni e link di collegamento) desidero soffermarmi su due tematiche riguardanti in particolare:
A) I “Politici & Tecnici”:  #  B) Il “Sistema-Partito” costituito dal relativo Leader, eventualmente diversificato tra il “Partito/Persona” o il “Partito/Azienda”.

Continua a leggere

IL “PRIMATO della POLITICA”
sull’Economia e sul ruolo dei Tecnici

LA NECESSITA’ DI POLITICA  ed IL RUOLO DEI TECNICI

una analisi di MASSIMO ROSSI *

Negli ultimi 10/15 anni il nostro Paese è stato governato da “Tecnici”. Il primo (più recentemente) fu il governo Ciampi, poi Monti, poi Draghi, ma anche lo stesso Conte era un tecnico.  La politica si è fatta da parte ed ha lasciato il posto alla “competenza” ed alle competenze (vere o presunte).
Ci si è ubriacati di una idea razionalista ed efficientista che, però, ha da sempre due limiti: non progetta e non sceglie la via per il futuro. Il “Tecnico”, per sua natura, è molto capace nel destreggiarsi in quello che c’è, nelle norme e regole esistenti, ma è incapace di progettare e, peraltro, non è giusto che lo faccia.
Il progetto ed il cammino deve essere indicato dal “Politico” che deve avere la forza propulsiva degli ideali e delle volontà che hanno la forza di cambiare l’oggi guardando ad un domani migliore.

Continua a leggere