Ai margini del Negoziato di Bruxelles per la vita o per la morte della “U.E.”
“Il PAESE di LILLIPUT” e la legge del Fracassi
Torquato Cardilli
Credo che ancor oggi a molti ragazzi di scuola media venga dato da leggere il romanzo scritto da un pastore anglicano irlandese del XVIII secolo, Jonathan Swift, “I viaggi di Gulliver” che sotto l’apparenza di un racconto di avventura di fantasia, in realtà rivolgeva una severa critica alla società.
Gulliver dopo mesi di pericolosa navigazione a causa dell’ennesima tempesta fa naufragio. Si salva e rimane spossato ed esausto sulla spiaggia di una terra ignota, Lilliput. Quando si risveglia si trova circondato da nanetti, i lillipuziani, alti meno di una spanna, che lo hanno legato da capo a piedi impedendogli i movimenti. Solo dopo un giuramento di lealtà Gulliver li convince a slegarlo.