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Ai margini del Negoziato di Bruxelles per la vita o per la morte della “U.E.”

“Il PAESE  di  LILLIPUT”  e la legge del Fracassi

Torquato Cardilli 

Credo che ancor oggi a molti ragazzi di scuola media venga dato da leggere il romanzo scritto da un pastore anglicano irlandese del XVIII secolo, Jonathan Swift, “I viaggi di Gulliver” che sotto l’apparenza di un racconto di avventura di fantasia, in realtà rivolgeva una severa critica alla società. 
Gulliver dopo mesi di pericolosa navigazione a causa dell’ennesima tempesta fa naufragio. Si salva e rimane spossato ed esausto sulla spiaggia di una terra ignota, Lilliput. Quando si risveglia si trova circondato da nanetti, i lillipuziani, alti meno di una spanna, che lo hanno legato da capo a piedi impedendogli i movimenti. Solo dopo un giuramento di lealtà Gulliver li convince a slegarlo.

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Lettera aperta delle imprese di ANITA
al Ministro dei Trasporti Paola De Micheli

Roma, 15 luglio 2020.

Riceviamo e pubblichiamo la Lettera delle cento imprese di trasporto associate ad ANITA che hanno deciso di scrivere al Ministro dei Trasporti, onorevole Paola De Micheli, per testimoniare in prima persona il difficile momento che stanno vivendo a causa del COVID-19.

“Abbiamo accolto una richiesta più che legittima, frutto di una profonda preoccupazione che le imprese di autotrasporto merci e logistica avvertono di fronte a un Governo che sembra aver dimenticato le esigenze specifiche del settore nell’impostare il rilancio economico del Paese” – dichiara il Presidente di ANITA, Thomas Baumgartner.

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Un’ Economia in crescita: quella della “Pornografia”

La Pornografia fattura oltre 100 miliardi di dollari

L’industria pornografica è all’apice del successo, pornoattori e pornoattrici vivono in crisi. La pornografia si sta sviluppando con grandi cambiamenti.

 

Il mercato pornografico ha superato i 100 miliardi di dollari. Non conosce assolutamente crisi. Un mercato in grado di mobilitare un vero e proprio traffico, quasi il 4,5%  degli utenti complessivi su Internet finiscono per dare visibilità a tali contenuti, arricchendo gli incassi, anche nei gettonati siti gratuiti. Sebbene il 30% degli utenti che clicca su banner pubblicitari finisce per alimentare siti di scommesse, il porno ha un’importanza notevole nel traffico di internet, il 3% dei banner li conduce a questi siti. Se internet fosse una rappresentazione del mondo, il porno sarebbe la quarta potenza mondiale.

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La “Finanza sostenibile e responsabile”: uno studio dell’ Università Int. della Pace

“DOCUMENTI  PER UNA FINANZA SOSTENIBILE”
pubblicato il libro a cura di UNI-PACE /Roma

La finanza sostenibile e responsabile è oggi un fenomeno in crescita. In Italia e nel mondo i fattori ESG (finanziari ambientali, sociali e di governance) sono divenutI drive per la distribuzione di prodotti e di servizi di investimento; in particolare i risparmiatori di tipo retail stanno mostrando attenzione ai profili di “sostenibilità” nella scelta dei propri investimenti.

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IL CROLLO DEL PONTE DI GENOVA ….. molto rumore per nulla

“MUCH ADO ABOUT NOTHING “

Torquato Cardilli

Con questo titolo (“Molto rumore per nulla”) alla fine del XVI secolo William Shakespeare, conoscitore del carattere italico, scrisse una tragicommedia, ambientata a Messina, nella quale gli aspetti tragici si mescolano agli accenni farseschi, agli equivoci, agli inganni, con il personaggio Benedetto da Padova che, dal punto di vista onomatopeico, ci ricorda il padovano Benetton
Da questo nesso del tutto casuale il discorso cade sulla vicenda autostrade, la cui tragedia occorsa due anni fa con il crollo del ponte Morandi che ha inghiottito per sempre 43 vite umane non potrà mai essere dimenticata.

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IL BISOGNO DI CHIUDERE IL CERCHIO
E LA FORZA DELLA CONDIVISIONE

DALL’ECONOMIA CIRCOLARE ALL’ECONOMIA CONDIVISA

L’economia cosiddetta circolare costituisce un antidoto contro le slogature dell’economia sommersa? La risposta è decisamente no. Fare di necessità virtù, trasformando un beneficio ambientale in un’utilità finanziaria, non basta a tirare fuori, come si suol dire, le castagne dal fuoco.
Occorre condividere, sburocratizzare, allestire progetti collettivi d’ampio respiro, portando ciascuno il tratto distintivo del peculiare contributo, anteponendo al profluvio degli uffici tecnici e commerciali il rafforzamento delle competenze specifiche.

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