Da una Comunità Evangelica al Colle del Quirinale Roma 29 gennaio – Comunicato Stampa di “Azione Cristiana Evangelica” pervenuto alla Redazione di Consul Press
“La scelta del Presidente della Repubblica di non sciogliere in anticipo le Camere, nonostante l’assenza evidente di una maggioranza parlamentare, avvantaggia solo il Pd e il Movimento Cinquestelle. Sergio Mattarella è ancora un arbitro imparziale?
È quanto afferma il Segretario Generale Nazionale del Sindacato CLAS Davide Favero, che con una attenta nota politica continua in questi termini: “Non c’è più tempo da perdere, basta giochi di potere e di poltrone Se il Governo vuole mantenere i lavoratori, i posti di lavoro, le aziende e dare loro un realistico sostegno per fronteggiare l’attuale stato di crisi emergenziale, deve necessariamente fin da subito sviluppare un piano di rilancio concreto da presentare all’Europa, un Recovery Plan, di investimenti e di riforme economiche strutturali supportate proprio dai fondi provenienti da Bruxelles (222 miliardi destinati all’Italia), entro il prossimo mese aprile.
Fiavet Lazio si appresta a lanciare sul web l’iniziativa denominata “RIAPRITELEFRONTIERE”, per raccogliere il maggior numero di consensi ai fini di una petizione nazionale da presentare al Ministero della Salute e al Capo del Governo.
“Dopo dieci mesi di inattività, ristori inadeguati e soprattutto senza alcuna prospettiva futura, chiediamo al Governo di intervenire per salvaguardare l’attività di quasi diecimila aziende e migliaia di lavoratori”.
E’ quanto ha dichiarato Ernesto Mazzi, Presidente dell’Associazione, a margine dell’ultima protesta della categoria a Roma. “Per l’ennesima volta, continua il Presidente della più longeva associazione di categoria d’Italia, abbiamo chiesto al Governo di aiutarci e soprattutto di porre rimedio ad una situazione che si sta facendo sempre più critica.
Il filosofo Nietzsche, riferendosi ad Eraclito di Efeso ne magnificò il pensiero, riassunto da Platone nella formula del “panta rei” tutto scorre. Di questo principio non sembra aver tenuto conto nella politica italiana il peggiore rappresentante della società fiorentina, litigiosa e inconcludente, erede di un passato di congiure volte alla conquista del potere, incurante di contribuire alla decadenza istituzionale nel momento più grave per il paese, con milioni di persone sul lastrico ed un’epidemia disseminatrice di lutti che non accenna a diminuire.
“LE BANCHE SI PONGANO AL SERVIZIO DELLE IMPRESE
E DELL’ ECONOMIA NAZIONALE”
Comunicato Stampa dell’ UCID – Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti
Dopo l’articolo apparso sul “Financial Times” a firma di Mario Draghi, ex Presidente della B.C.E., è stata inviata da parte di Riccado Pedrizzi – quale Presidente CTS dell’U.C.I.D – una “Lettera Aperta” ad Antonio Patuelli, Presidente dell’A.B.I – Associazione Bancaria Italiana. In tale articolo si indicava come “La risposta alla crisi doveva comportare un aumento significativo del debito pubblico e che la perdita di reddito sostenuta dal settore privato doveva alla fine essere assorbita in tutto o in parte dai bilanci pubblici”, invitando alla mobilitazione l’intero sistema finanziario del Paese e le banche in particolare per consentire “scoperti di conto corrente o aprire linee di credito”.
LA POSIZIONE DEL S.I.C. – Sindacato italiano Commercialisti – sul “CAOS NORMATIVO” PERMANENTE IN REGIME DI PANDEMIA
con brevi “note a margine” di Giuliano Marchetti
Mai come oggi contribuenti e professionisti sono soffocati da una serie di norme e di adempimenti che si susseguono senza soluzione di continuità, in un turbinio di regole contingenti e spesso inutili. Talvolta create ad arte perché nella confusione generale e nella difficoltà di applicazione/fruizione molti contribuenti rinunciano agli esigui benefici. Il tutto in un contesto di profonda difficoltà economica e di crescente disagio sociale.