INVITO CELEBRAZIONI 150° BRECCIA DI PORTA PIA CONFERENZA ALLA LIBRERIA HORAFELIX ROMA
La Conferenza metterà in luce, attraverso l’interpretazione simbolica del Monumentale, l’evento storico della Presa di Roma, verificatosi il 20 Settembre 1870. La data scelta, il 23 Settembre, si riferisce al giorno di nascita dell’ImperatoreAugusto. Sul Campidoglio fu innalzato il Primo Tricolore Italiano, luogo scelto per l’erezione dell’Altare della Patria.
LO STATO PONTIFICIO E IL REGNO D’ITALIA ASSEDIO, ASSALTO E ANNESSIONE DI ROMA PARTE TERZA
Siamo ormai giunti alla meta, al 150° Anniversario dell’Annessione di Romaal Regno d’Italia. Abbiamo ripercorso, attraverso tre articoli, il succedersi degli eventi, che portarono alla fine dello Stato Pontificio e sollevarono Roma a Capitale d’Italia. Nella Prima Parte abbiamo messo in luce la situazione italiana in relazione al Contesto Europeo. Nella Seconda Parte abbiamo evidenziato i difficili giorni che seguirono alla sconfitta di Sedan, fino all’inizio delle operazioni militari, dal 2 Settembre all’11 Settembre 1870. In questa Terza e Ultima Parte si affronterà l’assedio, l’assalto e l’Annessione della Città Eterna, che si ricongiungerà finalmente al Regno d’Italia il 20 Settembre 1870.
Un prologo tutto italiano dal Regno alla Repubblica
Carlo Alberto Dalla Chiesa è nato nella Patriabella, la patria monarchica, oggi siamo il Belpaese. Italia Una, senza mai dubitare sulla Res Publica dato che è anche più antica di Casa Savoia, la quale trovasi tra le più nobili e antiche famiglie e corti d’Europa viste col nascere dei rapporti regali dopo i regni Romano-barbarici dai re merovingi in poi. Occorre, pertanto legare il nodo gordiano rescisso durante una e più nefaste scelte avvenute negli anni Trenta e Quaranta, come questo, se non attraverso la storia e il vissuto degli Eroi della Patria! La storia della civiltà passa in rassegna e ritorna sempre da Noi, nell’Italia, dai confini segnati dall’ottimo Cesare Ottaviano Augusto. Torniamo al presente! Saluzzo è la cittadina sabauda-piemontese che gli ha dato i Natali il 27 settembre 1920. Il padre Romano è stato ufficiale dei Carabinieri come il fratello Romolo anch’egli nell’Arma, e i nomi di battesimo è evidente richiamano la Patria antica bi-millenaria appena succitata, come Carlo Alberto, chi non sa è nome di un Re del regno sabaudo.
LO STATO PONTIFICIO E IL REGNO D’ITALIA
ALTA TENSIONE PARTE SECONDA
Aspettando il 150° Anniversario dell’Annessione di Romaal Regno d’Italia, si intende ripercorrere, attraverso tre articoli, il succedersi degli eventi, che portarono alla fine dello Stato Pontificio e sollevarono Roma a Capitale d’Italia. Nella Prima Parte abbiamo messo in luce la situazione italiana in relazione al Contesto Europeo. Questa Seconda Parte è dedicata ai difficili giorni che seguirono alla sconfitta di Sedan, fino all’inizio delle operazioni militari, dal 2 Settembre all’11 Settembre 1870. La Terza e Ultima Parte affronterà l’assedio, l’assalto e l’Annessione della Città Eterna, che si ricongiungerà finalmente al Regno d’Italia, dall’11 Settembre al 20 Settembre 1870.
LO STATO PONTIFICIO E IL REGNO D’ITALIA NEL CONTESTO EUROPEO PARTE PRIMA
Aspettando il 150° Anniversario dell’Annessione di Romaal Regno d’Italia, si intende ripercorrere, attraverso tre articoli, il succedersi degli eventi, che portarono alla fine dello Stato Pontificio e sollevarono Roma a Capitale d’Italia. In questa Prima Parte si metterà in luce la situazione italiana in relazione al Contesto Europeo. Seguirà una Seconda Parte dedicata ai difficili giorni che seguirono alla sconfitta di Sedan, fino all’inizio delle operazioni militari, dal 2 Settembre al 10 Settembre 1870. La Terza e Ultima Parte affronterà l’assedio, l’assalto e l’Annessione della Città Eterna, che si ricongiungerà finalmente al Regno d’Italia, dall’11 Settembre al 20 Settembre 1870.
Il mese di Agosto è dedicato a Cesare Ottaviano Augusto, primo Imperatore Romano. Il 19 Agosto avveniva l’apoteosi dell’Eroe Vittorioso alla veneranda età di 77 anni. Il Divo Augusto aveva ristabilito la Pax Augusta in nome di Mars Ultor e di Apollo Palatinus. Il mese di Agosto è interamente feriato, le Feriae Augustae sono espressione di Unità e di Rigenerazione.
UN PASSAGGIO SECOLARE NELLA STORIA DEL REGNO D’ITALIA
Il Novecento inizia con due eventi, solo apparentemente distanti, il Regicidio del Re d’Italia Umberto I e la creazione di un’opera d’arte, estremamente inquietante, il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Infatti, il 29 Luglio 1900, fu proprio la mano di un operaio anarchico, che con tre colpi di pistola, in ultimo, pose fine alla vita del Sovrano. Quest’anno ricorre il 120° Anniversario dell’infausto evento.
L’INNOVAZIONE E IPRIMATI TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Il 20 Luglio 1937 si spegneva a Roma il geniale scienziato e inventore Guglielmo Marconi. Figura straordinaria capace di coniugare Pensiero e Azione, trasformando le sue scoperte scientifiche e teoriche in tecnologia applicata, volta al miglioramento della qualità della nostra vita. Questo principio rappresenta il comun denominatore che sta alla base di un periodo di tempo che va da Alessandro Volta a Guglielmo Marconi, arco di tempo molto fecondo per la Scienza Italiana.
LA STORIA AL VOLO III°
LE INNOVAZIONI DEL GENIO NAZIONALE
AL PADIGLIONE ITALIA A CHICAGO
Il 1° Luglio 1933Italo Balbo si sollevava in volo al comando dei suoi idrovolanti, per dar vita alla celebre Crociera Aerea del Decennale, occasionata dalla fondazione della Regia Aeronautica Militare. La tappa centrale della Trasvolata Oceanica, Orbetello-Chicago-New York-Roma, era rappresentata dall’Esposizione Universale di Chicago, occasionata dal centenario della fondazione della città, La Century of Progress.
LA STORIA AL VOLO II°
UNO SPAZIO AVVENIRISTICO E FUTURISTICO
PER I CAVALIERI DEL CIELO
Il 28 Giugno 1940, nei cieli di Tobruk, in Libia, 80 Anni fa, veniva abbattuto l’aereo di Italo Balbo, dopo soli 18 giorni dall’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale. Un Asso dell’Aeronautica Militare, geniale e abile, vicino a Francesco Baracca per capacità, passione e anche parentela. Entrambi romagnoli d’origine, decorati durante la Grande Guerra, appassionati del volo, perirono per amore dell’Italia, in giovane età.
Giorno per giorno, ricordare le donne e gli uomini che hanno dato significato alle Libertà d’Italia
Raffaele Panico
Siro Persichelli al termine della tragica guerra tornava in Italia, per stabilirsi in provincia di Trento, fino al 25 luglio 1961 quando morì all’età di 71 anni. Le sue memorie di guerra nell’Africa Orientale Italiana vennero pubblicate nel 1955 (Milano, Gastaldi ed.) titolo “Eroismo eritreo nella storia d’Italia”. Era nato il 22 maggio del 1890 in provincia dell’Aquila.
A Giugno del 1918, a pochi mesi dalla fine della GrandeGuerra, si verificò l’eroica Battaglia del Solstizio, come venne definita dal poeta soldato Gabriele d’Annunzio. Battaglia decisiva per le sorti dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. Il 15 giugno cominciava l’offensiva austriaca, su un vasto fronte, dall’Altopiano di Asiago al mare.
IL DECALOGO DI ALESSANDRO LA MARMORA
E I MOTTI DEI REGGIMENTIBERSAGLIERI
Le celebrazioni al Museo Storico dei Bersaglieri a Porta Pia, occasionate dalla Festa dei Bersaglieri il 18 Giugno, quest’anno non avranno luogo, a causa della pandemia per il coronavirus. Tutte le iniziative sono state rinviate al 2021.
CONOSCERE LA STORIA DI PORTA PIA
ATTRAVERSO IL MONUMENTO AL BERSAGLIERE
Il18 Giugno ricorre la Festa dei Bersaglieri, giorno della Fondazione del Corpo Militare. Tutti gli anni il loro entusiasmo si è fatto sentire con la Fanfara dei Bersaglieri, al centro dell’evento, che trovava la sua degna cornice nel prestigioso spazio rinascimentale di Porta Pia. Quest’anno a causa della Pandemia legata al coronavirus, tutte le manifestazioni sono state sospese e rinviate al 2021. Molti concerti della Fanfara si potranno comunque seguire nel Virtuale.
UNA NUOVA PROSPETTIVA
SULLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Per l’80° Anniversario dell’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale è stato pubblicato un libro dal titolo “Potevamo vincere! Se solo l’avessimo voluto”, scritto da Gianfranco Giulivi, edito dalla Casa Editrice BookSprint nel Febbraio 2020.
80° ANNIVERSARIO DELL’ENTRATA DELL’ITALIA
NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Dopo vent’anni circa dalla Grande Guerra, una Seconda Guerra Mondiale, ancora più Grande della Prima, il 10 Giugno 1940 veniva dichiarata dal Balcone diPalazzo Venezia, sito in Piazza Venezia a Roma. Le grandi potenze europee erano già in guerra, l’Italia dopo un periodo di Neutralità o di Non Belligeranza entrò in guerra, esattamente dopo circa 10 mesi, come era accaduto per la GrandeGuerra. Quest’anno ricorre 80° Anniversario dell’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale.
Il 10 Giugno si celebra la Festadella Marina Militare, a memoria di un momento cruciale della Storia d’Italia, che ha visto la Regia Marina in un ruolo centrale. Il 10 Giugno 1918 durante la Grande Guerra si verificò la gloriosa impresa dell’affondamento della Corazzata Austriaca Santo Stefano. Vogliamo ricordare che sempre il 10Giugno, ma del 1940, l’Italia entrò nella Seconda Guerra Mondiale, confidando fondamentalmente sulla potenza della Regia Marina. Quest’anno ricorre 80° Anniversario dell’entrata dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale.
Giovanni Pastorelli, Colonnello italiano caduto nei pressi di Tripoli durante la “Piccola guerra” 1911
Raffaele Panico
Per Piccola Guerra nell’Italia dei primi anni Venti del XX secolo si intendeva il conflitto italo-turco; oggi pochi ricordano, dopo la tragica ascesa al potere del fascismo e l’ingloriosa nefasta inutile entrata nella seconda guerra mondiale. La gloriosa guerra contro l’impero Ottomano del 1911 conclusa felicemente con la Pace di Losanna del 1912 era appunto la Piccola Guerra. Il Regno d’Italia dopo la Piccola Guerra a breve giro si trovava il 24 maggio del 1915 a schierarsi con La Francia, la Russia e l’Inghilterra nel conflitto già in corso d’opera, di fatto la IV guerra d’Indipendenza, detta Grande guerra.
Giovanni Pastorelli, “colonnello di origine brigasca, all’epoca La Brigue era italiana” era nato a Nizza da una famiglia brigasca, il 29 marzo 1859, poco prima del passaggio di gran parte del Nizzardo alla Francia, a seguito degli accordi di Plombièrers tra Cavour e Napoleone III. Col Trattato di Parigi del 1947 anche Briga e Tenda passarono alla Francia. Pastorelli prese parte alla guerra italo-turca in Libia e cadeva nella battaglia di Ain Zara, a 10 km da Tripolo il 6 dicembre 1911. Si era arruolato nel Regio Esercito italiano e prese il grado di colonnello. Nel suo paese d’origine gli venne dedicato un monumento. Nel 1947 a seguito del Trattato di Parigi il comune passavo alla Francia, con la clausola “optanti”, finiva per essere francesizzato con gli abitanti rimasti del municipio.